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Il keniano Rugut accende la festa di Montemaggiore Belsito. Tra le donne Adalgisa Polopoli

IMG_0255 (Copia)Parla keniano la 38° edizione  del Trofeo SS. Crocifisso che si è disputato ieri pomeriggio in una Montemaggiore Belsito vestita a festa per l’occasione. A vincere, infatti,  è stato Mathew Rugut della Virtus Lucca  che ha dapprima controllato la gara, per poi andare in fuga e tagliare in solitaria il traguardo di Piazza Roma. Alle sue spalle, a reggere il suo ritmo per il primo terzo di gara sono stati i due gioiellini dell’Atletica Sant’Anastasia Luigi Spinali ed Alfio Canino giunti con quasi tre minuti di distacco da Rugut, con Canino che ha lasciato la passerella della piazza d’onore all’amico Spinali, al ritorno alle gare dopo un periodo di stop forzato. Alle loro spalle il coach della compagine catanese Enrico Pafumi. Dieci giri (ognuno di circa 1090 metri) tirati su di un percorso “spacca muscoli” tutto discese e soprattutto salite, una in particolare quasi da arrampicata libera.

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Più “facile”, si fa per dire per  le Donne e per gli Over SM55 che hanno dovuto effettuare 4 giri. A tagliare per primo il traguardo (si è corso insieme ai più giovani in batteria unica) è stato il dottore termitano Ettore Caratozzolo. Prima delle donne Adalgisa Polopoli (Monti Rossi Nicolosi) che ha preceduto Ninetta Ienna (Amatori Palermo) e Anna Bova.  A fare da prologo alla gara clou le batterie giovanili con gli atleti in erba impegnati in una “porzione” ridotta e semplificata del percorso.  A “Lady Pafumi” il trofeo Montemaggiore Belsito. Una festa nella festa la gara podistica, organizzata dall’ASD Montemaggiore in collaborazione con l’ACSi Sicilia, inserita nella tre giorni di festeggiamenti in onore del SS Crocifisso. Davvero lodevole e notevole la partecipazione da parte del pubblico che ha regalato un’ovazione particolare ad un “montemaggiorese Doc” presente in tutte le edizioni, Roberto Zerilli, che finita la gara ha dato subito appuntamento a tutti per l’edizione successiva.

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Il primo degli atleti autoctoni, invece, è stato Salvatore Notaro.  Ottima l’organizzazione curata dal presidente dell’ASD  Angelo Furco, magliette e medaglia ricordo per tutti e la premiazione finale con trofei. Sul palco, per premiare gli atleti, anche Franco Cascio presidente del Comitato dei Festeggiamenti e l’assessore allo sport del Comune di Montemaggiore, Fabio Castiglia, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Archiviata l’edizione n.38 si pensa già a quella del prossimo anno, anche se in molti la mente è già proiettata all’edizione del quarantennale che dovrà e potrà essere quella del definitivo rilancio di questa classifica del podismo siciliano.

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