Passione ultra: Alfonso Sciarratta all’Oman Desert Marathon

La corsa è la sua passione, che condivide con la moglie Giuseppina Samperisi; stessa passione, stessa professione, entrambi infatti sono cardilogi. Berlino, Chicago, Rotterdam, le due partecipazioni alla CCC del Monte Bianco, il Passatore e la prima volta nel deserto con la 100 km del Sahara No stop, disputata e portata a termine nel 2012. Nel mezzo tante maratone in giro per l’Italia e tante gare nella loro Sicilia, perché il piacere di correre va condiviso anche con  amici e compagni di squadra.  

Per l’agrigentino, Alfonso Sciarratta 63 anni all’anagrafe (ma questo è solo un dettaglio) ancora qualche giorno e sarà nuovamente deserto, stavolta nell’est del Sultanato dell’Oman , dove dal 16 al 24 novembre è in programma la Oman Desert Marathon (ODM). 165 chilometri, in 6 tappe in autosufficienza (richiede di portarsi appresso tutto l’occorrente necessario per la durata intera della gara) attraverso le oasi e le alte dune del deserto dell’Oman sulle orme delle antiche carovane. La gara partirà dalla Oasi di Bidiyah e finirà sulle rive del Mar Arabico: Sei tappe e sei diverse prospettive di uno dei più bei deserti del mondo.  La più lunga è di 40 chilometri, la più veloce di 19. 

Un “viaggio” suggestivo che vedrà al via una manciata di italiani; circa 100 i partenti in rappresentanza di una quindicina di nazioni.  Per Alfonso Sciarratta una nuova sfida da affrontare in maniera umile e decisa così come nello stile del medico agrigentino, che ieri raccontava dell’ormai l’imminente avventura, con gli occhi luccicanti di gioia, come quelli di un bimbo pronto ad intingere le dita nel barattolo di marmellata.