Dalle società
Tre atleti della Polisportiva Marsala Doc alla Maratona di Messina
Ancora una volta super Michele D'Errico che ha tagliato il traguardo con il tempo di 3h16'07. Il presidente Struppa conclude la sua 40a maratona
Ancora una prestazione super di Michele D’Errico in una maratona. Stavolta, a Messina. In riva allo Stretto, infatti, su un percorso con un panorama mozzafiato (al di là del mare, la costa calabrese sembra quasi a portata di mano), il portacolori della Polisportiva Marsala Doc ha tagliato il traguardo con l’eccezionale tempo di 3 ore, 16 minuti e 07 secondi, piazzandosi così al 16° posto assoluto e naturalmente al primo di categoria (SM60). E dopo aver tagliato il traguardo la sua, legittima, soddisfazione era palpabile. Di rilievo anche la prestazione di Damiano Ardagna, un altro tra i migliori maratoneti marsalesi, che ha percorso i 42 km e 195 metri in 3:22:22. Ma il più felice in assoluto, alla fine, era probabilmente il presidente Filippo Struppa, che ha Messina ha tagliato il ragguardevole traguardo delle 40 maratone corse in carriera. Per altro, con un tempo non disprezzabile (4:33:20) se si considera che è reduce da vari acciacchi fisici. Ma la Polisportiva Marsala Doc non è solo una società di atleti particolarmente versati sulle lunghe distanze. A Ribera, infatti, sulla distanza dei 6 km, e dunque una gara corsa “a tutta”, Fabio Sammartano ha fornito la sua migliore prestazione, tagliando il traguardo con il tempo di 22 minuti e 46 secondi. Con una media al km di 3 minuti e 47 secondi. Tempo che gli è valso il 17° posto assoluto e il quinto nella sua categoria d’età (SM40). Contemporaneamente, in sede, tanti altri tesserati della società biancazzurra hanno sostenuto duri allenamenti in vista delle prossime competizioni ufficiali. Dai Grand Prix provinciale e regionale (in primis, quello delle Maratonine) alle maratone di Ragusa (28 gennaio), Roma e Milano. Queste ultime entrambe in programma per l’8 aprile. Una concomitanza, per il secondo anno consecutivo, che sarebbe stato meglio evitare.
Ufficio Stampa