Primo piano
Al via Italian Wonder Ways: pellegrinaggio social in 412 chilometri

Italian Wonder Ways è costituito da cinque percorsi di pellegrinaggio che si snodano nel centro Italia per una lunghezza di 412 km e che saranno solcati in simultanea e in sette giorni da cinque gruppi di giornalisti e blogger provenienti dai cinque continenti, che potranno testare con cuore e piedi i meravigliosi territori che li ospitano per scrivere e raccontare al mondo l’esperienza vissuta.
Da oggi, 22 settembre, inizia per cinque gruppi di “speciali pellegrini”, l’avventura “Italian Wonder Ways”, progetto nato in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia e dell’anno nazionale dei cammini, indetto dal ministero di Beni culturali e Turismo.
Il progetto, che ha l’obiettivo di valorizzare i territori italiani del centro Italia, al di fuori dei circuiti internazionali e ampliare l’offerta di quei luoghi capaci di accogliere un turismo colto, culturale, sostenibile, avrà la durata di una settimana e si concluderà a Roma, il 28 settembre, con l’udienza papale a San Pietro.
Gli itinerari scelti sono il Cammino Francescano della Marca (Loreto-Assisi), la Via di Francesco (La Verna-Assisi), la Via Amerina (Assisi-Roma), la Via Francigena (tratto nord Lucca-Roma, tratto sud Formia-Roma) e il Cammino di San Benedetto (Norcia-Cassino), cammini storici percorsi dai giornalisti che si ritroveranno nelle relative località di partenza il 22 settembre per ricongiungersi al termine dell’esperienza per gli ultimi 14 chilometri e arrivare insieme a Roma il 28 settembre.
Ogni giornata vedrà, per i pellegrini giornalisti e blogger (in tutto 100) l’esperienza di una tappa, lungo ciascun percorso, da fare rigorosamente a piedi, seguita e conclusa dall’accoglienza animata, colorata e vivace da parte dei territori, attraverso il ristoro con prodotti locali, folklore, musica, animazione, visite guidate.
Tra i partecipanti anche Ci sarà Patricia kalil, brasiliana trapiantata in Sicilia, il cui blog in lingua portoghese è dedicato esclusivamente al turismo nell’isola.