Caorle (Ve). Che giornata a Caorle: spettacolo tricolore sulla spiaggia veneziana di Porto Santa Margherita dove 230 atleti sono stati accolti, incitati e anche guardati con curiosità dai tanti spettatori presenti. Un pubblico attento e coinvolto ha incitato i partecipanti al campionato italiano di triathlon assoluto e under 23 con bandierine e trombette dai colori verde, bianco e rosso, affascinato dalla disciplina che unisce nuoto, bici e corsa a piedi. A conquistare il titolo assoluto in gare molto combattute Luca Facchinetti (TT Ravenna) e Verena Steinhauser (Triathlon Cremona). Per quest’ultima anche il titolo under 23, al maschile conquistato da Delian Stateff (Fiamme Azzurre), secondo assoluto.
La competizione maschile si dimostra gara agguerrita fin dalla prime bracciate a nuoto. Dopo 750 metri sul mare Adriatico, escono in testa Stefano Rigoni (Padovanuoto Fidia), Marco Dalla Venezia (Liger Team) e Gregory Barnaby (707), Tommaso Crivellaro (DDS) e Luca Facchinetti (TT Ravenna). Nel ciclismo, alla fine del secondo giro degli otto previsti, si forma un gruppetto di una dozzina di atleti, sul quale è rientrato Giulio Molinari (Carabinieri), di recente secondo al Challenge dell’Islanda. A metà gara Molinari tenta, con successo, la fuga. Chilometro dopo chilometro, il campione Etu Challenge su media distanza nel 2014 e vicecampione 2015, aumenta il vantaggio. In zona cambio arriva per primo proprio lui. Dopo 1’03’’ in zona cambio – T2 arrivano Dario Chitti (Cus Parma), Marco Corrà (Minerva Roma), Facchinetti, Barnaby, Stateff, Massimo De Ponti (Carabinieri) e Dalla Venezia. Nella frazione di corsa a piedi cambia però tutto. Molinari viene preso, poco dopo, da Stateff e dietro ci sono rimonte su rimonte. Sul traguardo di piazzale Portesin, dopo 1h52’24’’, alza le braccia al cielo e si laurea campione italiano di triathlon assoluto, il ravennate Facchinetti. Raggiunto e superato, a un chilometro dall’arrivo, Stateff, secondo assoluto in 1h52’43’’. Per il giovane, che fa già parte della rosa nazionale assoluta, dopo un bronzo under 23 nella medesima distanza, finalmente il tricolore di categoria. Sul terzo gradino del podio assoluto, in 1h53’10’’, De Ponti, quest’anno bronzo nell’Etu Cup di Melilla, che si dimostra specialista non solo dello sprint ma molto cresciuto anche nella distanza olimpica.
Nel podio di categoria, bella soddisfazione per il veneto Dalla Venezia, che si insedia tra Stateff e Dario Chitti (Cus Parma), due atleti con molta esperienza a livello internazionale. Per Chitti, recente argento europeo under 23 di triathlon e vittorioso nel Criterium Universitario che gli ha dato il pass per i campionati mondiali universitari che si disputeranno a Nyon, in Svizzera, domenica 7 agosto, un bronzo di valore.
“Questo primo titolo assoluto, dopo un argento e due bronzi, mi ci voleva proprio – commenta Facchinetti – dopo la delusione della qualificazione olimpica sfuggita di un soffio, questa maglia mi toglie un po’ di amaro in bocca. Tra l’altro andrò a Rio comunque per fare l’affiancamento tecnico delle due gare olimpiche per la Rai. Oggi la frazione di nuoto è stata abbastanza complicata per la forte corrente che abbiamo trovato, in bici sapevo che Molinari avrebbe provato la fuga e così ho tentato di risparmiarmi. Poi a piedi ci ho creduto, quando c’è da soffrire a volte riesco a farlo più di altri. Ho provato ad avvicinarmi a Stateff, ho visto che il suo vantaggio si assottigliava e non ho mollato fino a quando non sono arrivato al traguardo”.
Ad aprire la giornata tricolore la gara femminile. Dopo 750 metri di nuoto, arriva sul bagnasciuga per prima Sharon Spimi (Polisportiva Riccione), seguita, a una quindicina di secondi, da Sara Papais (TD Rimini) e Giulia Sforza (Triathlon Cremona) e altre atlete. Dopo alcuni giri in testa si stabilizza un gruppetto di 12 atlete, con anche Angelica Olmo (Carabinieri), Margie Santimaria (Fiamme Oro), Verena Steinhauser (Triathlon Cremona) e Elena Maria Petrini (Fiamme Azzurre). Dietro però è in grande rimonta Giorgia Priarone (TD Rimini) che da sola sta recuperando secondi su secondi a ogni giro. Sara Dossena (Raschiani Triathlon Pavese) non riesce invece a graffiare e resta in dietro di alcuni minuti. All’entrata in zona cambio – T2 entra per prima Santimaria, ma Steinhauser è velocissima, esce per prima per la frazione di corsa a piedi e spinge immediatamente sull’acceleratore. Chilometro dopo chilometro la portacolori di Cremona guadagna sulle inseguitrici, Olmo e Papais. Ma metro dopo metro le posizioni del podio cambiano, tranne il primo gradino che è saldamente nelle mani di Steinhauser. La ventunenne altoatesina dopo 2h05’12’’ è la campionessa italiana assoluta e under 23. Per lei l’affermazione che corona una stagione davvero positiva, iniziata con il titolo tricolore di duathlon under 23 e continuato con un brillante terzo posto nell’Etu Cup élite di Melilla, in Spagna, ad aprile e con l’11esimo posto nell’appuntamento di Coppa del Mondo di Cagliari di maggio. Dietro di lei, con il crono di 2h05’58’’, Papais che conferma l’ottima annata, partita con il terzo posto nell’Etu Cup di Madrid a maggio e salita fino alla 12^ piazza agli Europei di triathlon élite. Per Steinhauser e Papais una meravigliosa doppietta, con oro e argento sia nella categoria assoluta che in quella under 23. Terzo posto per Giorgia Priarone (2h06’35’’). A completare il podio under 23 Olmo (crono di 2h07’25’’), che ha sofferto nell’ultima frazione a piedi.
“Sono davvero contenta per questo titolo italiano – commenta la Steinhauser – nel nuoto, la mia frazione debole, sono riuscita a stare davanti , poi nel ciclismo abbiamo collaborato nel gruppo di testa, riuscendo a tenere a distanza Priarone. Appena entrata in zona cambio – T2 ho cercato di spingere subito, sperando di dare uno scossone e di avvantaggiarmi. Poi ho tenuto duro, sapendo che il caldo lo soffrivo io ma anche le mie avversarie”.
Campo gara promosso da parte della società organizzatrice, Silca Ultralite Vittorio Veneto. “Abbiamo trovato una location eccezionale, non solo per la collaborazione dell’amministrazione comunale nei suoi vari componenti ma anche per un pubblico variegato ed entusiasta che ha seguito con interesse e passione le vari fasi di gara, regalando così tanto sostegno agli atleti che hanno offerto un grande spettacolo – commenta il presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto, Aldo Zanetti – positivo anche il feedback per quanto riguarda gli aspetti della viabilità. Il triathlon ha trovato una località dove fare gare di altissimo livello”.
Soddisfatta l’amministrazione comunale di Caorle. “Davvero un bell’evento, siamo soddisfatti di questa prima volta dei campionati italiani di triathlon olimpico e speriamo che ci possa essere un’altra edizione – commentano gli assessori al turismo, Alessandra Zusso e allo sport, Giuseppe Boatto – la città è stata entusiasta nell’accogliere quest’evento e non c’è stato nessun nervosismo per le chiusure al traffico”.
Un applauso è arrivato anche dal contento presidente della Fitri, Luigi Bianchi. “Nonostante l’assenza dei quattro atleti qualificati per le Olimpiadi di Rio, non sono assolutamente mancati gli aspetti agonistici di valore in questo tricolore – dice Bianchi – inoltre questa è per noi un’ulteriore nuova location ideale per il nostro sport. Complimenti a Silca Ultralite che ha organizzato un’altra manifestazione di alto livello professionale, apprezzata anche dagli atleti”.
Accanto a Silca Ultralite Vittorio Veneto, nell’organizzazione della manifestazione, che ha l’autorizzazione della Fitri e il patrocinio e la collaborazione di Regione Veneto, Città di Caorle, Fondazione Caorle Città dello Sport, Polizia Locale di Caorle, Guardia Costiera Caorle, Consorzio di Promozione turistica Caorle e Venezia Orientale, Protezione Civile Distretto Portogruarese, Us Acli, Asd Olimpia Caorle, Comitato Psm, Associazione Porto Santa Margherita, Gruppo Sommozzatori Caorle, Circolo Nautico Porto Santa Margherita, ci sono gli sponsor federali Arena, Brooks e Keforma e i Fitri Friends Cz e Tenute dell’Olivastro, oltre ai partner Silca Spa, Méthode, Fardin Emporio Occhiali, San Benedetto, Karhu, Saccon Gomme, Piovesana Biscotti e Crackers, Manuel Caffè, Ca’ Salina, Latteria Soligo, Newline Logistics, Agenzia Lampo, Eurovelo, Dopla, Viticoltori Ponte, Miche, Lazzaris, La Cadomare, Gammasport, Amadio Climatizzazione Mobile, Lanificio Bottoli, Raxy Line, Maccari, Pasta Sgambaro. Media partner Il Gazzettino, Qdp News e Eden Tv.
Per resoconto, video, foto visitare i siti www.silcaultralite.it e www.atleticasilca.it, la pagina Facebook “Silca Ultralite Triathlon” e il canale You Tube “Silca Ultralite Vittorio Veneto”.
RISULTATI
Campionato italiano triathlon olimpico
(1,5 km a nuoto, 40 km in bici, 10 km a piedi)
Assoluto. Maschile. 1. Luca Facchinetti (Triathlon Ravenna) 1h52’24’’, 2. Delian Stateff (Fiamme Azzurre) 1h52’43’’, 3. Massimo De Ponti (Carabinieri) 1h53’10’’, 4. Giulio Molinari (Carabinieri) 1h53’50’’, 5. Gregory Barnaby (707) 1h54’12’’, 6. Marco Dalla Venezia (Liger Team Keyline) 1h54’31’’, 7. Dario Chitti (Cus Parma) 1h54’44’’, 8. Tommaso Crivellaro (DDS) 1h54’56’’, 9. Alberto Casadei (Fiamme Oro) 1h55’42’’, 10. Stefano Rigoni (Padovanuoto Fidia) 1h56’35’’. Femminile. 1. Verena Steinhauser (Triathlon Cremona) 2h05’12’’, 2. Sara Papais (TD Rimini) 2h05’58’’, 3. Giorgia Priarone (TD Rimini) 2h06’35’’, 4. Elena Maria Petrini (Fiamme Azzurre) 2h06’46’’, 5. Ilaria Zane (DDS) 2h06’56’’, 6. Angelica Olmo (Carabinieri) 2h07’25’’, 7. Sara Dossena (Raschiani Triathlon Pavese) 2h08’00’’, 8. Margie Santimaria (Fiamme Oro) 2h08’34’’, 9. Francesca Ferlazzo (TTS) 2h12’02’’, 10. Sharon Spimi (Polisportiva Riccione) 2h12’09’’.
Under 23. Maschile. 1. Delian Stateff (Fiamme Azzurre) 1h52’43’’, 2. Marco Dalla Venezia (Liger Team Keyline) 1h54’31’’, 3. Dario Chitti (Cus Parma) 1h54’44’’. Femminile. 1. Verena Steinhauser (Triathlon Cremona) 2h05’12’’, 2. Sara Papais (TD Rimini) 2h05’58’’, 3. Angelica Olmo (Carabinieri) 2h07’25’’.
Ufficio stampa manifestazione
foto (Credit Massimiliano Pizzolato)