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A Vito Massimo Catania e Katia Scionti la Scalata Patti-Tindari
Domenica 19 ottobre 2014 il territorio di Patti ha ospitato un Evento podistico che rimarrà nella storia per i numeri e le emozioni che ha regalato. La Scalata podistica Patti-Tindari valida come prova Ufficiale del circuito BIORACE Grand Prix Trofeo Tecnicasport e Campionato Siciliano UISP di Corsa in Salita magistralmente organizzata dalla ASD Podistica Pattese in collaborazione con la Lega Atletica UISP Sicilia è risultata, classifiche alla mano, la gara più partecipata della domenica sportiva siciliana con 306 iscritti e 276 classificati, un fiume di podisti alle 10,00 in punto allo sparo del giudice starter e sotto gli occhi di centinaia di spettatori, hanno lasciato Piazza Marconi sede di partenza della gara per raggiungere nel minor tempo possibile il Santuario della Madonna Nera di Tindari. I Dieci chilometri di asfalto lungo i tornanti in salita che dividono Patti da Tindari sono stati affrontati dagli atleti a tutta birra e piazzarsi tra i primi tre di categoria, le alte temperature quasi estive hanno amplificato la fatica mietendo alcuni ritiri tra i meno allenati che mestamente venivano accompagnati all’ arrivo dal servizio scopa, la storia agonistica invece raccontava di una combattuta fase iniziale dove per i primi tre chilometri un gruppetto di atleti correva alla media di 3’10” al chilometro aiutati anche da una leggera discesa che li portava verso i piedi della salita intorno al quarto chilometro, da lì in poi il gioco si faceva duro ed i duri giocavano le loro carte, un fenomenale Vito Massimo Catania ( Amatori Atl. Regalbuto) cominciava a premere sull’ acceleratore chiedendo ai propri muscoli uno sforzo mostruoso che gli consentiva di staccare i giornalieri rivali per la vittoria finale, al settimo chilometro lungo un ripido tornante l’atleta di Regalbuto si guardava dietro cercando di ravvisare gli avversari, poco lontano da lui resisteva ancora in piena spinta l’atleta della Podistica Messina Massimo Lisitano, ancora dietro un piccolo gruppetto con molta fatica cercava di non perdere di vista il battistrada scortato professionalmente dalla auto della Polizia Municipale di Patti, dalla auto della Polizia di Stato e dalla auto dl GGG Fidal di Messina, a guidare il gruppetto inseguitore Giuseppe Arcidiacono (ASD Podistica Messina), Isidoro Musumeci (Marathon Club Taormina), Dario Rossello (ASD Podistica Messina) ed i giovani Riccardo Vitale (ASD Marathon Monreale) e Davide Currò (Atletica Villafranca), ad un chilometro e mezzo dall’ arrivo Vito Massimo Catania riesce a cambiare marcia e proprio negli ultimi e più impegnativi tornanti staccare nettamente il diretto avversario per la vittoria finale , con uno struggente segno della Croce a ringraziare la Madonna Nera di Tindari e col crono di 35’44’’ (secondo miglior tempo di sempre dietro il record della gara appartenente a Mimmo Piombo con 35’37’’) Vito Massimo iscriveva il suo nome nell’ albo d’oro della Scalata Patti- Tindari, ricevendo una moltitudine di applausi dal pubblico tra cui il grande ed esperto allenatore Salvatore Coletta ( fautore delle internazionali imprese sportive della mitica marciatrice Anna Rita Sidoti), passavano ventinove secondi per l’arrivo del secondo atleta il campione messinese Massimo Lisitano che oltre l’applauso riceveva anche il fraterno l’abbraccio del vincitore, a completare il podio assoluto col crono di 36’36”un pimpante Dario Rossello (ASD Indomita Torregrotta). Anche tra le donne le pretendenti alla vittoria finale avevano dei curriculum sportivi da far paura, i pronostici erano tutti per le portabandiera della ASD Podistica Messina UISP Katia Giano’ e Teresa Latella fresche vincitrici dei titoli di categoria ai campionati italiani di corsa su strada FIDAL Amatori/Master, all’arrivo però si presentava solitaria al traguardo Katia Scionti (ASD Stilelibero Messina) che col crono di 43’51’’ si aggiudicava l’evento col nuovo record di percorrenza, la Scionti vanta un glorioso passato di giocatrice di Basket proprio nella squadra locale è proprio questo legame sportivo con la città di Patti l’ha portata ai nastri di partenza di una gara podistica che ha rotto un lungo periodo di riposo forzato dovuto ad un serio infortunio. Seconda posizione assoluta per la campionessa Italiana in carica A/M di corsa su strada Katia Gianò che chiudeva la sua fatica in 45’49’’ , terza dopo una gara in continua rimonta la campionessa regionale uisp di corsa su strada Azzurra Agrusa (UISP TRAPANI) che col crono di 46’27’’ riusciva nel finale ad acciuffare l’ultimo gradino del podio assoluto alle spese della vice campionessa italiana Teresa Latella ai piedi del podio in 47’17’’.
Dopo 1h10’ di ininterrotti arrivi ecco sbucare dalla salita finale in Piazza del Santuario a Tindari le figure di due omini che ad occhio e croce si intuiva la grande età, ma soltanto la voce dell’esperto ed appassionato speaker dava il là all’arrivo dei due atleti meno giovani in gara ambedue classe 1933 in piena categoria SM80, sentendo la veneranda età dei due podisti in piena volata per aggiudicarsi la vittoria di categoria con l’annessa maglia di Campione Regionale UISP di Corsa in Salita, gli spettatori scoppiavano in un fragoroso e rumoroso applauso che reintegravano di energie le gambe del meno giovane dei due il coriaceo Ciccio De Trovato (nato il 28 settembre 1933) che remore dei suoi passati da mezzofondista (detiene ancora un record di categoria sulla distanza degli 800 metri) tagliava per primo il traguardo staccando di un solo secondo Antonino Macaluso (nato il 19 ottobre 1933) il quale sopiva i dolori della bruciante sconfitta grazie al prezioso medaglione in ceramica preparato dal C.O (offerto a tutti gli arrivati) e ad una fresca e costosa bottiglia di spumante rigorosamente italiano omaggiato dal Comitato Organizzatore ringraziandolo di aver partecipato alla gara pattese proprio il giorno del suo compleanno.
La ricca cerimonia di premiazione allestita sui gradini dello Splendido Santuario di Tindari alla presenza del Sindaco di Patti il Dott. Mauro Aquino (anche lui podista provetto e partecipante alla gara con la rispettiva consorte classificato al 225 posto assoluto col tempo di 57’48’’)vedeva la doppia premiazione per i primi tre di ogni categoria ed i primi tre tesserati UISP con la consegna ai primi delle ambite maglie TECNICASPORT UISP di campione regionale di specialità. La splendida giornata pattese proseguiva nelle caratteristiche trattorie e ristoranti del territorio per reintegrare le energie elargite lungo la scalata, e nel pomeriggio visitando le bellezze architettoniche e storiche del territorio. Da ricordare anche il sorteggio di quattro maglie ufficiali della manifestazione autografate dall’otto volte campione mondiale di cross MX1 Eddy Carioli pattese DOC.
SCARICA_ CAMPIONATO REGIONALE UISP CORSA IN SALITA PATTI TINDARI
IL COMITATO BRGPU
Chi ha scritto il comunicato soffre di miopia visto che alla palermo half marathon ci sono stati 346 atleti arrivati…….?