A Francesco Duca e Azzurra Agrusa il Corri per le Vie di Borgetto

Il 5° Trofeo “Corri per le vie di Borgetto” ha incoronato Francesco Duca (Podo Vodo di Cadore) e Azzurra Agrusa (Uisp Trapani), che ieri, in un caldo e umido pomeriggio di fine agosto, hanno trionfato nella manifestazione a marchio Atletica Terrasini. La manifestazione, valida come prova ufficiale del BioRace Uisp, si è avvalsa, oltre che dell’organizzazione della società di Rocco Abate, anche della preziosa e insostituibile esperienza di Pino Sutera e della vivacità e del calore di Pino Vicari.

Lo stesso Vicari ha anticipato che l’edizione 2015 del Corri per le vie di Borgetto, potrebbe svolgersi a marzo in contempoiranea con in festeggiamenti di San Giuseppe. Ma torniamo a ieri: è venuta fuori una competizione piacevole in ogni suo aspetto che, ciliegina sulla torta, ha anche segnato il record di partecipanti con quasi 200 podisti al via. A fare da prologo, come ormai consuetudine le prove giovanili che hanno aperto la “giornata” di gare. A seguire, in un tracciato leggermente modificato rispetto alle precedenti edizioni, la prima batteria (Over SM 60 e donne) impegnati in sei giri del percorso per un totale di 4,350 km. Batteria spettacolare e tutta al femminile con il duello Agrusa – Bilello che ha infiammato il pubblico presente. Alla fine ad avere la meglio è stata l’atleta dell’Uisp Trapani,che ha capitalizzato al meglio il tratto di percorso in discesa, sferrando l’attacco decisivo nell’ultimo giro e difendendosi dalla Bilello (Club Atletica Partinico) pronta ad attaccare ad ogni salita.

Terza delle donne Sabrina Sammartino (Club Atletica Partinico) che gara dopo gara si sta diventando ben più di una sorpresa. Primo degli SM 60, e terzo assoluto l’inossidabile Totò Russello. Nella prima batteria (che ha racchiuso tutte le altre categorie di atleti) vittoria facile e a mani basse per il fortissimo Francesco Duca che ha risposto “presente” all’invito rivoltogli da Vicari. Alle spalle di Duca (la cui vittoria non è mai stata messa in discussione), il giovanissimo atleta del CUS Urbino Andrea Castellucci, terzo un altro giovane (made in Sicily) Riccardo Vitale del Marathon Monreale. In questo caso gli atleti hanno effettuato 8 giri del percorso per un totale di circa 5,800 km. Alla fine le premiazioni (peccato cher si siano svolte praticamente al buio) con medaglie e coppe per i più piccoli, coppe per i primi tre delle categorie Master. Finale con il rituale sorteggione con 5 atleti omaggiati da altrettante buste il cui contenuto è facile intuire…perché Borgetto, come già detto in altre occasioni è la gara a “Stelle e Strisce” che da sempre strizza l’occhio oltre l’oceano, in un connubio di sport, turismo e aggregazione.

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