Trofeo dell’Integrazione: ad Agrigento la corsa che unisce

La corsa può essere vita, aggregazione, sfida, fatica ma può essere anche occasione di integrazione. Lo sanno bene atleti e dirigenti del GS Valle dei Templi che, insieme all’associazione culturale Acuarinto di Agrigento e in collaborazione con la Fidal e con l’Acsi, ieri mattina hanno dato via al primo “Trofeo dell’Integrazione” momento di sport ma anche di unione e “riunione” che ha finito con il fare vibrare le corde delle emozioni più vere. Sport e cultura dell’’integrazione in occasione della giornata mondiale del rifugiato. Location Agrigento il suo viale della Vittoria, protagonisti tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione dal primo all’ultimo. I ragazzi dell’associazione accanto agli atleti, in uno connubio bello da vedere e da “sentire”. La gara si è sviluppata lungo un percorso che ha misurato 7,750 metri. A tagliare per primo il traguardo, ma questo è solo un dettaglio, è stato tra gli uomini Mohamed Idrissi della Polisportiva Menfi 95, seconda piazza per Salvatore Carlino (Amatori Aragona), terzo Alberto Fieramosca (Marathon Club Sciacca). Tra le donne (per loro 4,7 km insieme ai veterano over SM60) successo per Edna Caponnetto (Valle dei Templi AG) davanti a Annalisa Di Carlo (Pol. Mendi 95), terza Liliana Scibetta (Pro Sport Ravanusa).  E la gara di ieri è stata un ulteriore momento di aggregazione e di riflessione con una dedica particolare partita da tutto il gruppo della Valle dei Templi che si è voluto stringere idealmente attorno ad Antonio. Antonio, mascotte della squadra,  è figlio di un loro  atleta, ed  ha subito un delicatissimo intervento  all’Ismett di Palermo. Forza Antonio siamo tutti con te!!!  (ma)

Foto dal post facebook di Fabio Timineri