42 Kappa Running: di corsa in piena libertà e senza vincoli

Correre liberamente, godere delle bellezze della natura, stare bene insieme. Questa la filosofia del neonato team campano 42 Kappa Running nato per volontà di tre podisti che hanno sposato la filosofia della condivisione, del correre in compagnia, Franco, Giovanna e Gabriele. I tre podisti hanno dato vita a un movimento trasversale, non affiliato ad alcuna federazione ed aperto a tutti coloro che vogliono correre con gioia e condividerla con gli altri. Siciliaruning grazie a Rosario D’Onofrio siciliano doc ma da anni trapiantato, con famiglia a Salerno, li ha incontrati e ha “corso” insieme a loro in occasione di un allenamento lungo la costiera amalfitana, bella da togliere il fiato, forse ancora più bella quando la percorri “di corsa” insieme a tanti amici.

Le altre foto che potete ammirare nella photogallery, sono state scattate in occasione di un altro allenamento, in altura presso  il  Monte Terminio in provincia di Avellino ad una altitudine di circa 1700 metri.  In una recente intervista rilasciata agli amici e colleghi di podistidoc i tre fondatori hanno affermato che per loro la  corsa amatoriale deve servire a procurare benessere, a socializzare e a condividere valori sani. “Ci piace praticarla in piena libertà e senza vincoli – hanno detto –  con coscienza ed entusiasmo, e soprattutto in modo consapevole, al fine di non logorare il nostro fisico e la nostra mente seguendo la logica del risultato a tutti i costi.”

Una filosofia da condividere e da esportare. Tra gli obiettivi del 42 kappa Running,  quello di mettere a disposizione   la propria  passione a disposizione di chiunque volesse camminare, correre, ascoltare ed essere ascoltato, avvicinandosi a quel grande moltiplicatore di serenità che è la corsa all’aria aperta. E Siciliarunning, grazie alle gambe e al fiato di Rosario (terribile e temibile SM60) ha potuto “godere” e “vivere”  questa “mission”, pronta a rilanciare il messaggio:  più corsa meno stress, più condivisione, meno cronometri, più divertimento…abbracciando di tanto in tanto quell’elemento che prende il nome di “sfida” che è il sale, non solo dello sport ma anche della vita di tutti i giorni. (ma)

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