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Fidal Catania: Il programma dei candidati alla presidenza Lizzio e Sciuto

Pubblichiamo i programmi dei due candidati alla presidenza del Comitato Provinciale  Fidal Catania 2017-2020, Raimondo Lizzio e Giuseppe Sciuto (in ordine alfabetico). Le elezioni che si terranno giovedì  29 dicembre.

Entrambe nel  quadriennio che si sta concludendo sono stati eletti alla carica di Consigliere, adesso uno di loro due sarà chiamato a coprire il ruolo di presidente che è stato dell’uscente Davide Bandieramonte, neo vice presidente del Comitato regionale della Fidal Sicilia.  

La redazione di siciliarunning PRECISA che i due PROGRAMMI sono stati inviati così come li potete leggere dai due candidati, senza alcuna modifica e/o omissione di parti.

 

r-lizzio3Raimondo Lizzio:

Cari amici dirigenti di Società,   ho il piacere di scrivervi questa lettera per segnalarvi  la mia candidatura, in occasione delle elezioni che si terranno giovedì  29 dicembre, a Presidente del Comitato Provinciale  Fidal Catania 2017-2020.

Nel  quadriennio che si sta concludendo sono stato eletto alla carica di Consigliere ed ho mantenuto  la responsabilità dell’Area Master, nell’ambito di un progetto di gestione complessivo ottimamente diretto e coordinato dal Presidente uscente Davide Bandieramonte, attuale vice Presidente del Comitato Regionale Sicilia.   Sono stati quattro anni di intenso e, ritengo, proficuo lavoro,  un sano e gratificante volontariato sportivo al servizio dell’atletica catanese.  

La scelta di candidarmi  matura quindi nel solco della continuità ed integrazione all’operato  già svolto.

Ritengo quindi mia responsabilità  ottimizzare al meglio le risorse umane  coinvolte, dirigenti, tecnici, operatori esterni, ed intercettare al meglio le possibilità di sviluppo di questo nostro amato settore sportivo.

Se eletto, la mia azione dirigenziale si esplicherà ricercando sempre la  collaborazione e condivisione con le Società,  le cui istanze saranno sempre riscontrate e valutate dal  sottoscritto.  Il mio compito sarà coadiuvato da un gruppo di lavoro, dirigenti sportivi  con i quali abbiamo concertato in maniera analitica le possibilità di sviluppo, gruppo non compartimento stagno ma anzi – lo spero  –  sempre più numeroso e contagiato dall’entusiasmo e dalla professionalità.

Le linee programmatiche sulle quali agire sono tante,  altre si svilupperanno nel corso della gestione, ne elenco alcune da sottoporre alla vostra attenzione:

 

1) Promozione – Reclutamento – Scuola  –  Rapporti con le Istituzioni:

La Fidal provinciale, come da Statuto, deve primariamente promuovere l’attività nel proprio territorio, con l’obiettivo di favorire il reclutamento. Bisogna quindi aiutare le Società in primo luogo nelle scuole, dove esse devono essere costantemente supportate dal Comitato Provinciale e direttamente dal suo Presidente, in un lavoro certosino diretto a ribadire ai dirigenti scolastici la qualità dell’attività dell’atletica leggera. Il reclutamento nelle scuole e la successiva integrazione in una Società è direttamente collegato alla necessità di un costante approccio con le Istituzioni al fine a) di favorire l’uso ed il mantenimento idoneo  dell’impiantistica sportiva ; b) il patrocinio e la collaborazione fattiva nell’organizzazione  degli eventi. E’ fondamentale creare un rapporto sinergico e mai ostativo con le Istituzioni, attraverso una conoscenza diretta e cordiale con gli operatori. Personalmente mi propongo di ricercare un contatto con tutti i Comuni della nostra Provincia-Area Metropolitana per ribadire la presenza della Fidal nel nostro territorio  e ricercare le possibilità di sviluppo del settore  attraverso iniziative di promozione (convegni, manifestazioni, eventi, raduni, ecc.).

 

2) Organizzazione attività su strada

Il lavoro del quadriennio ha apportato un miglioramento complessivo dell’attività su strada, in primo luogo dal punto di vista della efficienza organizzativa e della sicurezza degli atleti,  in secondo da quello della tempistica   (corsa, risultati, premiazione effettuati negli orari previsti); infine da quello del supporto (assistenza in gara, pacchi gara, premi in palio, ecc.). Anche se non tutte le manifestazioni hanno raggiunto lo stesso livello di efficienza sia per carenze oggettive,  sia per organizzazioni  talvolta insufficienti, nel complesso l’attività svolta  è stata molto  proficua.  Bisognerà peraltro ribadire e migliorare gli standard di efficienza con una preventiva azione di vigilanza  da parte dei responsabili di settore e da parte del Presidente, supportando costantemente la Società organizzatrice. Ogni gara sarà poi valutata attraverso un questionario base di parametri di efficienza,   che sarà  compilato dai responsabili delle Società partecipanti alla singola manifestazione e sottoposto alla attenzione del responsabile di settore. Le  formule proposte  – Grand Prix su strada, Grand Prix Giovanile – Promofidal, hanno dato una buona opportunità agli atleti di misurarsi in gare ben organizzate. Nel futuro quadriennio le Società saranno incentivate a proporre ulteriori metodi di aggregazione, ad esempio condivisione di una classifica generale unica su due o tre gare singole,  accomunate da una localizzazione specifica (esempio: gare di quartiere nella città di Catania) oppure per mezzo di Società che si uniscono per valorizzare al meglio le loro singole manifestazioni. Questo per dare a tutte le gare effettuate durante la stagione maggiore risalto e fidelizzazione degli atleti. Infine un aspetto importante da considerare è quello di incentivare le Società organizzatrici ad effettuare all’interno della manifestazione una gara non competitiva, sia giovanile che master,  in modo da coinvolgere la comunità interessata a partecipare direttamente alla gara, un forma di condivisione che può diventare successivamente partecipazione costante e reclutamento.

 

3) Attività su pista – Attività  indoor:

In questo settore bisognerà lavorare sempre in costante sinergia con il Comitato Regionale, in relazione ai cui progetti e calendari si disporrà l’attività locale, nella quale portare avanti un Grand Prix Giovanile su pista ed  altre forme concordate con le Società che possano aggregare al meglio e rendere entusiasmante la partecipazione. La priorità deve essere mirata alla attività giovanile di base: esordienti, cadetti, ragazzi. In linea con le direttive regionali si intende favorire la istituzione di manifestazioni per specialità (ad esempio: mezzofondo/marcia; velocità/ostacoli; salti/lanci). Ciò al fine di ottimizzare le risorse del GGG ed effettuare le gare in tempi di svolgimento non prolungati eccessivamente.

A livello giovanile di base, mi impegno a ricercare la possibilità di utilizzare palazzetti ed altre  strutture indoor, nei quali le Società possano organizzare manifestazioni in cui i bambini  possano partecipare sia  nella singola gara di specialità che in circuiti psicomotori che li coinvolgano in maniera più completa.

Anche l’attività su pista a livello Assoluto dovrà essere concordata con il Comitato Regionale rivendicando alla nostra provincia l’inserimento in calendario di appuntamenti di primo piano  nel corso della stagione.

Infine sarà data certamente attenzione all’attività Master, istituendo meccanismi organizzativi virtuosi di fidelizzazione degli atleti, potenziando e supportando esperimenti organizzativi già effettuati dalle Società in questo quadriennio.

 

4) Sicurezza, tutela sanitaria:quali opportunità

Seppure in sinergia con il Comitato Regionale,  Fidal Catania con il suo Presidente dovranno attivarsi al fine di ricercare convenzioni con Enti di volontariato preposti (es. Croce Rossa Italiana) atte a favorire la formazione per dirigenti sportivi e tecnici  sull’uso delle manovre di primo soccorso e sull’uso dei defibrillatori. Per l’acquisto di questi ultimi va ricercata la possibilità di convenzioni a favore delle Società, facendosi carico la Fidal, sul modello già percorso da altre Federazioni sportive, di acquisire una opportuna scontistica  con operatori qualificati.

 

5) Sito Web – App – Informazione –  Marketing:

Al sito web della Fidal Catania fanno ormai costantemente riferimento tutti gli atleti in provincia per la sua puntualità di informazioni su regolamenti, risultati e resoconti cronistici; esso  è riconosciuto come uno dei migliori a livello regionale. Questa sua funzione andrà ulteriormente potenziata e  va immaginata a breve termine la creazione di una Applicazione per smartphone  del Comitato provinciale. A livello giovanile sappiamo quanto sia gratificante per i ragazzi potere divulgare le loro performances. Come conseguenza di una forte visibilità di sito e app si può facilmente immaginare un ritorno di tipo economico con sponsors  disposti a finanziare l’attività del Comitato attraverso la presenza di un proprio banner. L’attività di sponsorizzazione con aziende sia nazionali che locali va peraltro ricercata capillarmente  rendendo quanto più interessanti le manifestazioni e dando cosi loro la possibilità di un sicuro ritorno pubblicitario a chi investe sulle nostre attività.

 

 6) Gruppo Giudici di Gara

Sarà continuata la sinergia virtuosa con il rinnovato Gruppo Giudici Gare, integrato con forze nuove in questo quadriennio, e dotato nei limiti delle possibilità di risorse economiche (gettoni di presenza) e di vestiario identificativo. Al Fiduciario, salvaguardando il suo ambito di competenza,  sarà ribadita la richiesta di effettuare delle opportune rotazioni comunicando e pubblicando per tempo attraverso il sito web le convocazioni alle gare.

 

7) Opportunità pubbliche per il reperimento di risorse economiche :

 Il Comitato Provinciale ed il suo Presidente in prima persona saranno vicini a tutte quelle iniziative e progetti sportivi collegati ad appositi strumenti di sostegno offerti dall’Unione  Europea. Il tempo delle rimesse a pioggia è finito e non tornerà, ma le opportunità ci sono con  risorse europee sicure (es. Progetto Erasmus Plus) opportunamente canalizzate attraverso progetti seri che prevedono anche partenariato sportivo  tra Società. Sarà attenzione della Fidal nazionale e del Comitato Regionale, ma anche del Comitato Provinciale e del suo Presidente fornire alle Società occasioni e strumenti di informazione (convegni, corsi per dirigenti), al fine di intercettare al meglio le possibilità di sviluppo al riguardo.

I punti sopra elencati come detto in anteprima rappresentano delle linee di azione che andranno peraltro integrati in divenire durante la gestione, per la quale  il Presidente dovrà essere supportato dalla collaborazione di tutti senza preclusioni schematiche o ideali, perché primario e comune a tutti è l’interesse affinchè il nostro movimento cresca.

Perche mi sono candidato? Buoni amici  dirigenti di Società sportive catanesi mi hanno chiesto di mettermi in gioco in prima persona,  ma non certo da solo. Ed allora con il loro affetto e con il consenso che chiedo a tutti voi, dico si a questa candidatura con la certezza, se eletto, di effettuare un’azione costante  ancorchè faticosa e di cui sentirò per intero la responsabilità, per far si che l’Atletica  catanese possa fare emergere al meglio le sue grandi potenzialità.

 

10445993_10203586716281051_2271150982081350902_nGIUSEPPE SCIUTO: 

 LINEE PROGRAMMATICHE

  • CENSIMENTO IMPIANTI SPORTIVI DELLA PROVINCIA DI CATANIA CON RILEVAMENTO DELLO STATO DI EFFICIENZA E PROPOSTE PER EVENTUALI MIGLIORIE , OMOLOGAZIONE  E EVENTUALE RISTRUTTURAZIONE DEGLI STESSI
  • CREARE UN OSSERVATORIO PROVINCIALE SULL’IMPIANTISTICA COINVOLGENDO I COMUNI POSSESSORI DI PISTE, IL CONI E LA CITTA’ METROPOLITANA
  • ATTIVARE ED INCENTIVARE L’ISTITUZIONE DI CENTRI DI AVVIAMENTO PER L’ATLETICA LEGGERA IN TUTTI GLI IMPIANTI DELLA PROVINCIA
  • DOTARE TUTTI GLI IMPIANTI DI DEFIBBRILLATORI
  • ORGANIZZARE IN SINERGIA CON IL CONI CORSI GRATUITI BLS, RIVOLTI AGLI OPERATORI SPORTIVI E AGLI ADDETTI AGLI IMPIANTI
  • ORGANIZZARE A CADENZA BIENNALE CORSI DI FORMAZIONE PER ISTRUTTORI FEDERALI
  • ORGANIZZARE UN CORSO DI MANAGEMENT SPORTIVO

RICERCA RISORSE

  • INCENTIVARE GLI SPONSOR AD AVVICINARSI ALL’ATLETICA LEGGERA  E PERCHE’ SCEGLIERLA
  • CREARE UN OSSERVATORIO CON CONI, FIDAL , CITTA’ METROPOLITANA E SINDACI DEI COMUNI PER RIATTIVARE IN TUTTA LA PROVINCIA I CONTRIBUTI PER L’ATTIVITA’ SPORTIVA,  I CAS E LE MANIFESTAZIONI
  • RIDISTRIBUIRE OGNI FINE ESERCIZIO L’EVENTUALE ATTIVO ALLE ASD SOTTO FORMA DI INCENTIVI A PROGETTO

GGG

  • SI PROSEGUIRÀ DALL’ESPERIENZA DEL QUADRIENNIO PRECEDENTE, PREVEDENDO UN BUDGET PER I GGG CHE SI ORGANIZZERANNO NELLA PIÙ PIENA AUTONOMIA, SIA SUL FIDUCIARIO SIA SULLE DESIGNAZIONI, CHE SULLA FORMAZIONE DI NUOVI GIUDICI 

    ORGANIZZAZIONE GRANDI EVENTI

     

  • CANDIDARE LA NOSTRA PROVINCIA A PROVE DI CAMPIONATO ITALIANO, IN MODO DA AVERE ALMENO UNA PROVA L’ANNO
  • TROFEO SANT’AGATA
  • MARATONINA DI CATANIA
  • ETC…

ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ DIDATTICA ED ISTITUZIONALE

  • CREAZIONE STAFF TECNICO
  • CREAZIONE GRUPPO DI STUDIO PER VALUTARE LE OPPORTUNITA’ DI REDARRE PROGETTI UTILIZZANDO I FONDI DELL’ERASMUS PLUS
  • ORGANIZZAZIONE CAMP PRIMAVERILI ED ESTIVI
  • GARANTIRE L’ATTIVITA’ FEDERALE ISTITUZIONALE PER TUTTE LE CATEGORIE E LE VARIE SPECIALITA’, SIA INDIVIDUALE CHE A SQUADRA
  • PROGETTO INCENTIVO GIOVANILE
  • PROGETTO INCENTIVO MASTER STADIA E NON STADIA
  • PROGETTO INCENTIVO  ATLETI
  • PREMIAZIONE ATTIVITA’ GIOVANILE
  • PREMIAZIONE ATTIVITA’ SENIOR MASTER
  • ORGANIZZAZIONE GRAN PRIX CROSS/PISTA/STRADA SENIOR MASTER DI CIRCA 13 PROVE
  • ORGANIZZAZIONE CIRCUITO GIOVANILE CROSS/PISTA /STRADA  DI CIRCA  6 PROVE
  • ORGANIZZIONE ATTIVITA’ PROMO ATLETICA IN PIAZZE E PALAZZETTI

IL PROGRAMMA NATURALMENTE E’ FORMATO DA DIVERSI PUNTI CHE SARANNO SVILUPPATI IN CASO DI MIA ELEZIONE NELLE SEDI OPPORTUNE. GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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6 thoughts on “Fidal Catania: Il programma dei candidati alla presidenza Lizzio e Sciuto”

  1. non me ne vogliano i due candidati ma non vedo assolutamente ”innovazioni” nei loro programmi spero che chiunque dei due sia il Presidente si confronti con la base e non solo con le societa’ per capire quali sono le esigenze di chi corre per un sano divertimento e di non essere visti sempre come polli da spennare facendosi forte della passione che ognuno di noi mette per lo stare insieme..aggregazione!! guardare sempre l’ultimo arrivato come se fosse il primo…desidero ringraziare Davide Bandieramonte per la Signorilita’ con cui ha affrontato tutte le problematiche che noi master abbiamo messo in evidenza.
    Al futuro Presidente auguro un buon lavoro.
    Antonio

  2. mentre a Catania c’è dialettica, a Palermo si dorme.
    il DNA gattopardiano riesce sempre ad emergere, lasciando nel più profondo torpore i resti di un’atletica sempre più avvitata su se stessa.
    Tutto sembra lasciato ad una inerzia che nemmeno il momento elettorale riesce a far smuovere.
    la presidenza di Berradi, tinta di tanti bei propositi sta finendo senza tanti clamori.
    Non ci sono ancora nomi di candidati o confronto tra schieramenti.
    Povero comitato finirà nella mani del Presidente Regionale uscente che muoverà i fili che saldamente sono legati nelle sue mani

  3. Come non ci sono candidati a palermo?
    Il nuovo che avanza Prof. Salvatore Liga appoggiato dal burattinaio ex presidente regionale……..

  4. alla faccia del caciocavallo !!!!!
    cosi diceva Totò principe De Curtis
    questo si che è guardare lontano.
    complimenti , ma sapete anche i nomi degli eventuali antagonisti o dobbiamo ricorrere a a Radames 1°

  5. Cari tutti, Vi auguro un buon 2017 e vi invito a fiflettere che per fortuna esistono ancora delle persone che hanno il coraggio di immolarsi.
    la carica di presidente provinciale è puro volontariato e bisogna ringraziare chi si sobbarca questo compito ingrato.

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