Brevi...di corsa
Treviso Half Marathon, di corsa tra arte e natura
Un percorso da godere. A tre mesi dal 12 ottobre, la Treviso Half Marathon ha ormai definito il tracciato di gara.
Sabato, lungo le rive del Sile e nel centro storico storico del capoluogo della Marca, c’era un’insolita animazione: una ventina di atleti, capeggiati da Salvatore Bettiol, è andata alla scoperta del percorso su cui si svilupperà l’atteso esordio della 21 chilometri trevigiana.
Il tracciato di gara, nelle intenzioni dell’ex campione azzurro, ideatore della Treviso Half Marathon, sarà uno degli aspetti di maggior interesse dell’evento. E, negli ultimi giorni, è emersa una piccola sorpresa aggiuntiva rispetto alle anticipazioni fornite nei mesi scorsi: partenza e arrivo della Treviso Half Marathon non saranno esattamente coincidenti.
Se il traguardo è confermato in Borgo Cavour, in prossimità di Porta Santi Quaranta, cambia invece posizione la partenza, che avverrà a poche decine di metri di distanza, in viale Bartolomeo D’Alviano, ai piedi delle mura.
“Avevamo l’esigenza di disporre di un rettilineo largo e lungo a sufficienza per contenere una partenza che si annuncia particolarmente affollata – spiega Bettiol -. viale D’Alviano è l’ideale. Partiremo ai piedi delle mura, che potranno anche fungere da tribuna naturale per gli spettatori. E ci sarà un gran pubblico perché, a poca distanza, sopra le mura, qualche minuto dopo, avverrà la partenza della Family Run, la corsa per scuole e famiglie organizzata in collaborazione con Trevisatletica”.
Dopo aver percorso viale D’Alviano, viale Fra’ Giocondo e viale Burchiellati, la Treviso Half Marathon uscirà dalle mura cittadine da Varco Manzoni. Da lì, percorrendo viale Vittorio Veneto, la gara si dirigerà verso Sant’Artemio, passerà accanto al Parco dello Storga ed entrerà prima nel territorio comunale di Carbonera e poi in quello di Silea.
Il ritorno verso il centro di Treviso avverrà lungo le sponde del Sile, percorrendo la Restera, il paradiso degli sportivi trevigiani, sino al Ponte della Gobba.
Gli atleti che sabato erano con Bettiol hanno particolarmente apprezzato questo tratto di percorso, immerso nella natura e accompagnato dal placido scorrere del fiume. Ma gli ultimi chilometri di gara, nel cuore della città, saranno altrettanto spettacolari: dalla zona delle riviere, gli atleti si dirigeranno verso Piazza dei Signori, percorreranno la Calmaggiore, passeranno accanto al duomo e da qui arriveranno tra gli antichi palazzi di Borgo Cavour, dove sarà posto il traguardo. Mentre l’ampio cortile del Collegio Pio X accoglierà gli atleti nel dopogara.
Sarà un percorso sull’acqua e tra le bellezze artistiche di Treviso. La risposta degli appassionati non si sta facendo attendere: a tre mesi dal 12 ottobre le iscrizioni sono già vicine a quota 1.500, con adesioni che arrivano un po’ da tutta Italia. Treviso Half Marathon promette un debutto da record.
Ufficio stampa