Stadio delle Palme: arrivano le attrezzature per la Finale Bronzo dei campionati italiani societari

Importante tappa di avvicinamento ai Campionati italiani di società – Finale Bronzo che Palermo ospiterà il 17 e 18 settembre prossimi. Ieri l’incontro in call tra organizzatori e dirigenti comunali per fare il punto della situazione sullo stadio delle Palme Vito Schifani, che sarà il teatro dell’evento. Rispetto allo scorso anno, quando sempre Palermo ospitò la Finale Argento, lo stato dei fatti dell’impianto di viale del Fante é sicuramente più avanti e l’ottimismo non manca. Rimangono alcune criticità, senza dubbio presenti, ma risolvibili da qui alle prossime settimane. Non mancano le novità positive e pure nell’immediato. A cominciare dalle attrezzature che, come annunciato dalla dottoressa Vicari dirigente del settore Sport e impianti sportivi, arriveranno entro la prima decade di agosto. In particolare si tratta della zona di caduta del salto in alto, 60 ostacoli, 8 blocchi di partenza omologati IAAF e un ostacolo per siepi. Nella fornitura anche 4 cerchi da pallacanestro in metallo. 

Nessun problema quest’anno per l’agibilità delle tribune dello Schifani, agibilità rinnovata il 31 ottobre scorso. Ma c’è di più, la classica ciliegina sulla torta. La Fidal nazionale, grazie ad una consolidata sinergia con il comitato regionale della Fidal Sicilia retto da Salvatore Gebbia, ha acquistato e lo donerà in buona sostanza al comune di Palermo, la pedana del salto con l’asta con annessi e connessi. Questo vuol dire che, in occasione della finale Bronzo, gli atleti impegnati nell’asta non dovranno peregrinare dallo Schifani all’impianto del Cus Palermo di via Altofonte come era accaduto lo scorso anno.  La pedana dell’asta, commissionata ad una ditta di Bergamo, dovrebbe arrivare in città a fine agosto. 

Capitolo criticità che purtroppo non mancano, come sottolineato dalla dottoressa Annita Borino, responsabile dell’impianto dello stadio delle Palme. A cominciare dall’emergenza furti che puntualmente vessano gli impianti palermitani, proseguendo con la sistemazione del verde. “La Reset ci ha promesso – ha affermato la Borino – che interverrà poco prima della manifestazione”. Un intervento calendarizzato, ma più volte disatteso. L’impianto d’irrigazione continua ad essere guasto (lo è da anni), mentre dei due motori dell’autoclave, uno non funziona. Il presidente provinciale della Fidal Palermo Salvo Azzaretto, collegato in videoconferenza ha anche sollevato l’esigenza (ma forse sarebbe meglio dire la necessità visto il pericolo) della messa in sicurezza degli alberi e dei rami, all’interno dell’impianto. Rimarrà infine chiuso e chissà ancora per quanto tempo il bar del Vito Schifani; per avere un punto di ristoro, bisognerà affidarsi a soluzioni “mobili”, che potranno svolgere “a tempo” l’attività all’interno dell’impianto dopo aver ottenuto le adeguate autorizzazioni. Delle criticità esposte in call, si è presa carico il neo assessore allo sport e agli impianti sportivi Sabrina Figuccia che, collegata in video, ha sottolineato che agirà per priorità, incontrando nei prossimi giorni i dirigenti del comune e successivamente i presidenti delle società di atletica. In una dichiarazione successiva all’incontro la Figuccia ha sottolineato come “l’Assessorato allo Sport, deve tornare a essere il punto di riferimento dell’intero movimento sportivo palermitano, affinché possa tornare al più presto ai fasti di un passato che vedeva parecchie società cittadine al vertice nelle proprie discipline, ma l’obiettivo principale deve essere soprattutto quello di ampliare il numero di coloro i quali praticano  sport”.

Alla video conferenza hanno preso parte anche Sergio Sparacio, responsabile dell’impianto della piscina olimpica e responsabile  del comune di Palermo per le forniture in occasione delle manifestazioni sportive e Angelica Segretario, presidente dell’ASD Media@ società che organizza la finale Bronzo.