Salviamo lo stadio delle Palme: la protesta dal web arriva in campo

Giù le mani dallo stadio delle Palme…questa la voce di protesta che si è levata questo pomeriggio a Palermo nel corso del sit-in che si  tenuto presso l’impianto di atletica leggera di viale del Fante e  che ha visto quasi 200 tra atleti, addetti ai lavori e cittadini, riuniti  per chiedere al Comune di Palermo di fermare i concerti organizzati allo Stadio delle Palme. “Salviamo lo stadio delle Palme” lo slogan che partito dal web è arrivato oggi nella pista di atletica. Concerti dei Negramaro e di Mika che ricordiamo si faranno ugualmente, ma questo non ha fermato lo sdegno di tanti sportivi palermitani che vedono “violato” quello che è il tempio dell’atletica leggera in città. Mancano le location alternative, questa la risposta dell’ amministrazione comunale, che in queste settimane oltre al silenzio ha dato vita ad un classico rimpallo tra sindaco, assessori e dirigenti.

Nel suo breve intervento il presidente della Fidal Sicilia Gaspare Polizzi ha manifestato tutta la sua delusione.  “Ho inviato mail al Questore, al Prefetto e anche al Coni, nessuno mi ha risposto – ha detto Polizzi – solo un paio di riunioni tecniche in comune che non hanno portato a niente. La nostra paura è che lo spazio possa venire vandalizzato.”

Una vicenda che tiene banco ormai da parecchie settimane e che ha visto la presentazione di ben due esposti in Procura: uno da parte del Movimento Cinque Stelle e l’altro avviato da Comitati Civici e Vivo Civile.

Una protesta che andrà avanti e che non sembra finire con il sit-in odierno. Dopo i tanti silenzi su questa vicenda oggi il mondo dello sport ha alzato la voce e si è dimostrato più unito che mai.

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