Matteo Messina, da Fotomatti a Poznan, scelte di vita e di cuore

Riceviamo e pubblichiamo, con piacere, una lettera aperta che l’amico, l’atleta, il ritrattista dello scatto, Matteo Messina (meglio conosciuto come Fotomatti), ha indirizzato, in una sorta di dedica, ad atleti e amici. Un saluto, non un addio, ma un arrivederci, dopo il trasferimento suo e della sua famiglia, in quel di Poznan, in Polonia. Una scelta di vita, dettata dal cuore e col cuore Matteo si rivolge così ai runner, raccontando gli inizi della sua passione, fatta di emozioni ed esperienze.

“ Già da bambino sono stato appassionato di fotografia e da ragazzo ho cominciato con una Minolta analogica.
Molti i contesti, soprattutto quelli privati, ed eventi, in cui mi sono ritrovato a scattare foto e, via via che la tecnologia nel campo fotografico avanzava, ho scoperto di avere un piccolo talento.

Quando mi sono accostato alla corsa improvvisamente mi si è aperto un mondo e cioè l’idea di fare coesistere
due passioni: la corsa e la fotografia.

Nasce così nel 2008 l’atleta Matteo Messina e nel 2015 anche il fotografo, Fotomatti Palermo. Così ‘amatorialmente’, nel 2015, decido di fare convivere le due figure perché mi entusiasmava l’idea. Ad oggi non so  quante foto avrò scattato ma so che molte sono state le persone a cui ho potuto regalare la possibilità di rivedersi in un momento della corsa e, perché no, a cui ho potuto regalare quel momento di celebrità. Credo di avere contribuito a dare più visibilità a molte competizioni, soprattutto regionali, ed anche ad ogni atleta partecipante.
Non ho mai smesso di farlo fino ad oggi, salvo qualche rara eccezione.

Mi è piaciuto molto, nella veste di fotografo, anche lui un atleta come me, ritrovarmi accanto ad un grande qual’è Michele Amato e ci siamo fatti compagnia scattando le foto in armonia ed allegria, e diventando dei cari amici.
Riguardo alla mia passione per la fotografia, sono orgoglioso di potere affermare di avere assecondato solamente il mio amore per la fotografia che ho messo a frutto senza secondi fini.
La mia società ASD Trinacria, della quale ho rivestito i compiti di dirigente e vicepresidente, è stata il soggetto da me preferito e per sempre i ricordi del mio percorso a lei legato saranno custoditi nel mio cuore nell’angolo delle foto più belle. Adesso, però, sto trasferendomi all’estero e non potrò dedicarmi a tutto ciò.
Il mio auspicio per voi podisti siciliani che avete apprezzato la mia fotografia è quello di potervi immortalare se ci ritroviamo in Sicilia o, se vorrete partecipare a qualche gara nella mia nuova città ospitante Poznan.”

mm (fotomatti)