Al Trofeo dell’Uva Italia – Città di Canicattì, vittorie di Francesco Nucera e Désirée Di Maria

Canicattì ha abbracciato una bella giornata di sport e lo ha fatto oggi in occasione del 1° Trofeo dell’Uva Italia, che si è disputato stamattina nella cittadina dell’agrigentino. Temperature autunnali, niente pioggia e circa 450 atleti al via di una gara che ha mantenuto quello che aveva promesso alla vigilia; una festa doveva essere ed una festa è stata.

A vincere due atleti di spessore, Francesco Nucera (Universitas Palermo) e Désirée Di Maria (Cus Catania).  Cinque giri da due chilometri ciascuno con partenza e arrivo dal centralissimo viale Regina Margherita.

Gara maschile che è vissuta sul duello sportivo tra il giovane atleta nisseno e il più maturo Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì). Solo all’ultima tornata Nucera ha inflitto all’avversario l’allungo decisivo chiudendo la gara con l’ottimo tempo di 32’58. A 16 secondi il marocchino (prossimo a diventare italiano) che proprio sulla distanza dei 10 chilometri su strada è campione italiano di categoria.  Terzo in grande spolvero Alberto Amenta (Tre Colli Scicli).

Gara al femminile con la marciatrice del Cus Catania che ha dettato i tempi di tutta la sfida, controllando le avversarie giro dopo giro e andando a vincere con il tempo di 42’39. Prova impeccabile per Desiree Di Maria, allenata da Nuccio Leonardi. Seconda, generosa e mai doma nel tentativo di riacciuffare l’atleta etnea, è stata Simona Sorvillo (Trinacria Palermo) che ha chiuso con una manciata di secondi di distacco (43’17). Terza (da poco rientrata alle gare e in miglioramento progressivo) Claudia Licciardi (Trinacria Palermo) in 43’49.

420 gli atleti che hanno concluso la gara, per tutti la bella e particolare medaglia ricordo.

Ricche le premiazioni (a podio fino ai primi cinque di categoria) che hanno visto sul palco, tra gli altri, il sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo, che in apertura di manifestazione ha ricordato il giudice “ragazzino” Rosario Livatino nato a Canicattì, ucciso in un agguato mafioso nel settembre del 1990 e proclamato beato lo scorso anno. 

 Ottima l’organizzazione dell’A.S.D Marathon Team Canicattì del presidente Domenico Di Prima, che insieme al suo gruppo e a quanti oggi si sono spesi per l’evento, ha centrato quello che era l’obiettivo, regalare una bella giornata di sport, valorizzando al contempo il territorio di Canicattì e la sua UVA Italia, l’unica in tutta Europa ad avere riconosciuta l’Indicazione Geografica Protetta. 

Società organizzatrice che, a margine della cerimonia di premiazione, ha donato alla Croce Rossa – comitato di Agrigento, una barella a sedia portantina, un dispositivo molto importante per il trasporto di pazienti all’interno di scale e spazi ristretti”.

La manifestazione è stata valida come 19° prova del Circuito Gare Nazionali Fidal Bronze 27° Grand Prix Sicilia e come 9a e ultima prova Grand Prix Provinciale Agrigento – Corsa su strada. Prossimo appuntamento (ultimo della stagione) con il circuito regionale il 27 novembre a Bagheria con il 5° Trofeo Equilibra – 9° Trofeo del Mare, che si preannuncia come il classico “evento nell’evento”.

Classifica uomini (10 km)

1. Francesco Nucera (Universitas Palermo) 32’58
2. Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì) 33’14
3. Alberto Amenta (Tre Colli Scicli) 34’16
4. Filippo Amasi (Atletica Savoca) 34’36
5. Roberto Di Bella (Amatori Palermo) 35’27  

Classifica donne (10 km)

1. Desiree Di Maria (Cus Catania) 42’39
2. Simona Sorvillo (Trinacria Palermo) 43’17
3. Claudia Licciardi (Trinacria Palermo) 43’49
4. Valentina Catania (Meeting Sporting C. Running) 44’07
5. Liliana Scibetta (Pro Sport Ravanusa) 44’19