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Giro d’Italia: nella sua Messina Nibali annuncia il ritiro dalle corse a fine stagione
Arnaud Démare (Groupama-FDJ) chiude a braccia alzate la due giorni siciliana di questo Giro d'Italia. Lopez rimane in maglia rosa
Messina – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) chiude a braccia alzate la due giorni siciliana di questo Giro d’Italia vincendo il duello in volata con Fernando Gaviria che nel 2017 era stato l’ultimo vincitore sul traguardo di Messina. Per il corridore transalpino, che ha inaugurato oggi lo score stagionale, sono sei i successi nella Corsa Rosa al termine di una frazione che lo aveva visto in difficoltà sull’unico GPM, la Portella Mandrazzi, dove avevano perso le ruote del gruppo definitivamente Mark Cavendish e Caleb Ewan. Grazie ai punti conquistati oggi Démare ha anche vestito la Maglia Ciclamino mentre non ci sono stati cambi nelle altre classifiche con Juan Pedro Lopez Perez sempre in Maglia Rosa e in Maglia Bianca mentre Lennard Kämna ha tenuto la Maglia Azzurra.
RISULTATO DI TAPPA CLASSIFICA GENERALE 1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) 2 – Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe) a 39″ 3 – Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) a 58″
1 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) – 174 km in 4h03’56’’, alla media di 42.799 km/h 2 – Fernando Gaviria Rendon (UAE Team Emirates) s.t. 3 – Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) s.t.LE MAGLIE UFFICIALI Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) – indossata da Mauri Vansevenant (Quick-Step-Alpha Vynil Team)
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link. STATISTICHE
- Solo Jacques Anquetil e Bernard Hinault tra i corridori francesi avevano vinto sei tappe al Giro d’Italia prima di Arnaud Démare. Il velocista della Groupama-FDJ ha raggiunto questo numero dopo le vittorie di Modena 2019, Villafranca Tirrena, Matera, Brindisi e Rimini 2020. E’ la 72^ vittoria francese al Giro d’Italia. Solo Italia, Belgio e Spagna ne hanno ottenute di più.
- Tra i partecipanti al Giro 105 tre corridori hanno più vittorie nella Corsa Rosa di Démare: Mark Cavendish (16), Diego Ulissi (8) e Vincenzo Nibali (7).
- Decimo podio per Fernando Gaviria (5 vittorie, 4 secondi posti, 1 terzo posto) e 18^ perr Giacomo Nizzolo (1 – 11 – 6).
CONFERENZA STAMPAIl vincitore di tappa Arnaud Démare ha dichiarato in conferenza stampa: “Uno sprinter ama vincere e ama farlo spesso. Tutto questo non mi riusciva dalla Paris-Tours dello scorso anno nonostante fisicamente mi sentissi a posto. Cinque secondi dopo la linea d’arrivo mi sono sentito sollevato. La tappa era simile a quella che ho vinto nel 2020, c’era la stessa salita e sapevamo che alcuni team avrebbero cercato di metterci in difficoltà ma la mia squadra è sempre stata al mio fianco. In discesa ed in pianura abbiamo spinto al massimo rientrando su alcuni gruppetti e, quando siamo rientrati nel gruppo Maglia Rosa, ci siamo messi a tirare per fare in modo che Ewan e Cavendish rimanessero a distanza. Ero incerto sul fatto che Ramon Sinkeldam mi avesse lanciato troppo presto ma le mie gambe hanno risposto bene.” La Maglia Rosa Juan Pedro Lopez Perez, ha dichiarato: “Mi sto divertendo molto con la Maglia Rosa addosso. Stento ancora a crederci in quanto non ho mai rilasciato così tante interviste come oggi. Vincenzo Nibali è venuto a congratularsi con me, è un onore vista la sua carriera. Ho avuto il piacere di essere suo compagno di squadra l’anno scorso e gli auguro il meglio per il resto della stagione e per ciò che farà dopo.”
da CS