Corritalia a Siracusa: intervista a Maria Grazia Cavarra, Assessore allo Sport

Il progetto AICS “Corritalia”, ormai alla sua 23esima edizione, nasce per sensibilizzare il cittadino sulle ricchezze del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico del Paese e, in accordo con il tema indicato dalla Commissione Europea, mira alla«conciliazione tra vita professionale e vita familiare».

Domenica 30 marzo, dopo 10 anni di assenza, Corritalia è torna a riempire di gioia, allegria, spensieratezza e divertimento le strade della città aretusea regalando a tutti i presenti una giornata all’insegna della condivisione, della socializzazione, del divertimento, dello sport e del benessere all’aria aperta.

Il ricchissimo e variegato programma della manifestazione,organizzata dall’AICS con il patrocinio del Comune di Siracusa, ha incluso, nell’arco della giornata,passeggiate culturali e sportive per il centro storico con fermate davanti ai luoghi di interesse storico e artistico,passeggiate in bici, una corsa veloce per gli appassionati del running, un giro in canoa nella zona del periplo di Ortigia, masterclass di zumba, balli latino-americani, thai chi quan, aerobica, hip hop.

Abbiamo intervistato Maria Grazia Cavarra, Assessore allo Sport del Comune di Siracusa e grande appassionata di sport e running, per chiederle come ha vissuto la giornata da sportiva e da rappresentante delle istituzioni locali. Il suo orgoglio e soddisfazione per l’esito della manifestazione è palesemente profondo, così come la sua passione per lo Sport a 360°. La ringraziamo ancora per la disponibilità e cortesia all’intervista.

Domenica 30 marzo Siracusa ha ospitato “Corritalia 2014”:

Per te CorriItalia è ….

Un momento per stare insieme e riscoprire,attraverso lo Sport, le bellezze della propria città che spesso guardiamo con distrazione a causa dei ritmi frenetici giornalieri.

Come hai vissuto la giornata come sportiva? … e come personaggio istituzionale?

Da sportiva mi sono divertita tanto; da assessore ho vissuto con orgoglio l’esperienza per aver riportato dopo dieci anni una manifestazione come Corritalia nella mia città.

Che cosa ha rappresentato e rappresenta Corritalia per Siracusa?

Per Siracusa “Corritalia” è stato un segnale di svolta. Una città come Siracusa non può non essere presente ad eventi di questo tipo, non può non rispondere alla condivisione di messaggi che eventi di questo tipo permettono di diffondere.

Se potessi descrivere la giornata con tre aggettivi, quali sarebbero?

Divertente, emozionante, aggregativa

Quale momento della giornata secondo te raccoglie in sé il senso vero della manifestazione?

Lo Sprint Apollo Archimede

… e il momento più divertente?

Le masterclass di Zumba e country dance

… quello che non dimenticherai?

L’arrivo dei ragazzi autistici dell’Associazione Filippide al porto

Il programma prevedeva anche un percorso di corsa per gli appassionati del running. Quali sono le tue considerazioni ed osservazioni sulla partecipazione pubblica?

Essendo la prima edizione dello “Sprint Apollo Archimede” la partecipazione è stata discreta dal punto di vista quantitativo ma importante dal punto di vista qualitativo per la presenza di giovani atleti locali che hanno vissuto in pieno lo spirito agonistico della gara e per la presenza dei ragazzi dell’Associazione Filippide che hanno appassionato il pubblico che tifava per loro lungo tutto il Corso Matteotti.

Ultima domanda, come da nostra tradizione, un messaggio/pensiero libero dedicato allo sport e al running per i lettori di SiciliaRunning

Lo Sport, quello con la S maiuscola, oggi più che ieri ha un ruolo importante per il recupero sociale e per il superamento delle difficoltà che la società odierna vive. Lo Sport allontana la solitudine, distoglie dalle devianze, allunga la giovinezza, emoziona, libera la fantasia. Correte amici sportivi, correte…

Articolo – Intervista: Giovanna Barone