Di corsa ricordando la strage di Pizzolungo

Sono stati circa 200 i podisti che domenica scorsa hanno preso parte al secondo appuntamento della manifestazione “Insieme si può. Di corsa per la legalità”. Questa volta si è voluta ricordare la strage di Pizzolungo dell’aprile del 1985. Proprio domani saranno trascorsi 29 anni quando la mafia trucidava, con il tritolo destinato al giudice Carlo Palermo, Barbara Rizzo e i suoi due gemelli di sei anni, Giuseppe e Salvatore Asta,. Bella e sentita manifestazione dunque organizzata dall’associazione Libera e dal a Comitato territoriale della Uisp di Trapani. Ma andiamo alla gara che ha avuto lo start proprio dal tribunale di Trapani: a vincerla, tra gli uomini, è stato Giuseppe Puccio della Podistica Salemitana, che ha impiegato 22’18 a percorrere i 6,2 km del percorso di gara (unico tempo in possesso in quanto per motivi tecnici gli pare che gli altri tempi non siano stati rilevati). Al secondo posto Daniele Novara (5 Torri Trapani), terzo Salvatore Puccio (Atletica Mazara). Quarto Giuseppe D’Agostino, quinto Nicolò Garuccio entrambe della società del presidente Rocco Pollina. Podio tutto 5 Torri Trapani tra le donne: a vincvere è stata Chicako Nagano (5 Torri Trapani), seconda Bice Sanna, terza Adina Lungu. Giovanna Ferrante (Pol. Marsala doc) e Dorotea Lo Cascio (5 Torri Trapani) a concludere la cinquina. Prossimo appuntamento con “Insieme si può. Di corsa per la legalità” il 22 giugno a Valderice con il Memorial Pietro Morici.

Scarica la Classifica in Pdf 2^ PROVA INSIEME SI PUO_ DI CORSA PER LA LEGALITA_ TRAPANI – PIZZOLUNGO