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Oscar dell’Amatore/Master: le eccellenze del podismo siciliano premiate il 4 gennaio
Conto alla rovescia per l’Oscar dell’Amatore/Master 2014, l’iniziativa, promossa dalla nostra testata giornalistica on line, che quest’anno tocca le tre edizioni. La copertina grafica, realizzata da Giovanna Barone (anima e cuore del nostro giornale) vi rimanda alla giornata della consegna dei riconoscimenti che quest’anno si svolgerà nell’ambito delle premiazioni del GP regionale di corsa su strada e maratonine. Appuntamento dunque al 4 gennaio 2015 presso la sala congressi dell’hotel Garden di Pergusa (EN). Grazie all’ospitalità di Ino Gagliardi referente e responsabile del settore senior master per la Fidal Sicilia, la premiazione dell’Oscar quest’anno avrà dunque un palcoscenico di grande valenza. Quattro, come di consueto, le categorie principali: Atleta Uomo dell’anno; atleta Donna dell’anno; rivelazione Uomo dell’anno e rivelazione Donna dell’anno. Sempre nell’ambito dell’Oscar dell’Amatore/Master verranno consegnati quattro premi speciali che potranno coinvolgere anche figure che direttamente o indirettamente gravitano attorno al mondo del podismo siciliano. Sarà la redazione di siciliarunning a scegliere quest’anno i vincitori, atleti che dovranno avere dimostrato, nel corso della stagione appena conclusa, di possedere doti non solo atletiche, ma anche umane.
Lo scorso anno i quattro premi maggiori andarono a Vito Massimo Catania, Tatiana Betta, Leonardo Lunetto ed Elena Cifali.
E quest’anno…sui nomi vi terremo “in attesa” fino all’ultimo…continuate a seguirci per saperne di più…
Buon pomeriggio, io consegnerei un premio speciale a Salvatore Sessa che dopo l’intervento chirurgico subito ad ottobre 2014, e con solo 15 giorni di allenamento è voluto essere presente alla 1 Maratonina della mandorla svoltasi il 30 novembre ad Avola. Con la sua tenacia e la voglia di non mancare ad un avvenimento che si svolgeva nella propria città e sacrificandosi anche in gara per dare un aiuto alla cugina, e tagliare il traguardo stremato ma contento come se quella gara l’avesse vinto lui.
Distinti saluti.