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”Roma Riparte”: trionfo Irabaruta-Yaremchuck. Grande prova di Vincenzo Agnello
La prima 10km su strada nella Capitale è un successo coi top runner. Emozione nel circuito tra Arco di Costantino e Terme di Caracalla. Caldo e umidità protagonisti, ma non manca lo spettacolo
Roma è ripartita. Di corsa. Su strada, sui 10 km di “Roma Riparte-Riparti Roma”: start dall’Arco di Costantino, a due passi dal Colosseo (sessanta anni fa scenario dell’arrivo della maratona di Abebe Bikila), e col traguardo dentro lo stadio d’atletica Terme di Caracalla-Nando Martellini. In mezzo un circuito su via Delle Terme di Caracalla a completamento dei 10km. Quasi 80 runner invitati si sono sfidati sull’asfalto capitolino, nell’evento organizzato da FIDAL Lazio e da Roma Capitale. Le gare si sono svolte in sicurezza e nel rispetto delle norme anti-covid, per partecipanti e per il pubblico che ha voluto godere del passaggio di atlete e atleti lungo le strade della Capitale o all’interno dello stadio Martellini. Protagonisti, oltre agli atleti e la corsa su strada, sono stati il caldo e l’umidità che hanno alzato il livello di difficoltà. Le vittorie sono andate a Olivier Irabaruta, atleta del Burundi tesserato Quercia Trentingrana col crono di 29:17 tra gli uomini, e a Sofiia Yaremchuck, ucraina di casa a Roma con addosso i colori di ACSI Italia Atletica col crono di 33:47, tra le donne.
UOMINI : Parte fortissimo il portacolori dell’Esercito Said El Otmani che fino al km 5 comanda con distacco, poi paga lo sforzo e vede il sorpasso di Olivier Irabaruta (Quercia Trentingrana) e poi di un altro atleta del Burundi, con addosso i colori dell’Atletica Casone Noceto, Onesphore Nzikwinkunda. Alla fine Irabaruta primo in 29:17, Nzikwinkunda secondo in 29:59 e terzo El Otmani in 30:11. Seguono Vincenzo Agnello (Parco Alpi Apuane) in 30:28 e Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro Padova), con 30:46. Non termina la gara Stefano La Rosa, che molla tra terzo e quarto km.
DONNE – Non riscrive il personale nella ‘sua’ Roma, ma l’ucraina Sofiia Yaremchuk (ACSI Italia Atletica) domina quasi per tutta la gara. Chiude in 33:47. La sfida è più alle sue spalle, per gli altri posti sul podio. Per il secondo si impone la portacolori de La Fratellanza con 34:26 Maria Chiara Cascavilla; dietro Fatna Maraoui (Esercito), terza con 34:34. Sara Carnicelli (Athletica Vaticana/35:18) quarta, poi la rappresentante di #ILoveRun Athetic Terni, Cavaline Nahimana (35:40).
Gli atleti allenati da Tommaso Ticali sono protagonisti a Roma. Maiuscola la prestazione di Vincenzo Agnello, con una gara maiuscola. Il portacolori del gruppo sportivo Parco Apuana è andato al di la di ogni più rosea previsione. Ottima anche la prova di Alessio Terrasi che con una gara in rimonta si è classificato undicesimo assoluto precedendo molti atleti piu’ quotati di lui. Nella gara femminile buona la prova delle portacolori dell’atletica Bagheria ,Barbara Vassallo si è classificata dodicesima assoluta e Francesca quattordicesima .
Foto Gianluca Vannicelli/FIDAL Lazio