La scomparsa di Luigi Mazzone: il ricordo del presidente Salvo La Iacona

Caltagirone (Ct). Un addio che lascia tutti sgomenti, familiari, amici, compagni di squadra. Una morte che è arrivata nel giro di un paio di settimane, un male improvviso, scoperto per caso, quando ormai non c’era più nulla da fare. Se n’è andato così Luigi Mazzone, 62 anni podista dell’ASD Atletica Caltagirone. ” Lo chiamavamo ‘il professore’ – lo ricorda così il presidente dell’Atletica Caltagirone Salvo La Iacona –  anche se esercitava la professione d’infermiere, ormai tra ufficio e ambulatori. Ha partecipato a tantissime gare ed era molto conosciuto nel circuito regionale.  Un vero e proprio amatore, un atleta non da prime posizioni, che correva per divertirsi e per stare in compagnia. Era il nostro compagno con il numero di tessera Fidal più vecchio”.

“Amava la corsa e correva da oltre 20 anni  – continua Lo iacona che ne ricorda gli ultimi drammatici giorni. ” Fino a due settimane fa stava benissimo, appena tornato da una crociera e dal mare,  la moglie insospettita dal suo fare silenzioso e da afasia (difficoltà a esprimersi e a comprendere il linguaggio parlato, a leggere, a scrivere n.d.r.) lo accompagna per un controllo neurologico a cui seguono esami d’urgenza”. Il bollettino medico è un pugno allo stomaco che lascia ko: sospette masse tumorali al cervello. “Operato ieri al policlinico di Catania per circa otto ore – termina La Iacona – è vivo dopo l’operazione ma nelle ore successive, in pratica stanotte, come nessuno di noi poteva aspettarsi, se ne va.” Luigi lascia tre figli: Federico, Matteo e la piccola Serena (quest’ultima avuta con la seconda moglie Alda).  

I funerali si terranno domani  sabato 4 agosto, alle ore 17 presso la chiesa Sacra Famiglia di Caltagirone.

Da parte di siciliarunning le più sentite condoglianze ai familiari e agli amici di Luigi.