Brevi...di corsa
Presentata la Unesco Cities Marathon
Domenica 25 marzo va in scena la sesta edizione dellevento che collega Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia: una festa lunga 42 km tra sport, arte, cultura e solidarietà. Ventuno le nazioni al via, sarà campionato italiano Esercito
Udine La corsa che entra nella Storia dà appuntamento a domenica 25 marzo. La sesta edizione dellUnesco Cities Marathon – presentata ufficialmente oggi a Palazzo Belgrado, sede della Provincia di Udine – sarà uno spettacolo che coniugherà sport, arte, cultura e solidarietà, unendo idealmente tre città Cividale del Friuli, Palmanova e Aquileia appartenenti al Patrimonio Mondiale dellUnesco. Una festa lunga 42 chilometri e sempre più allargata a discipline diverse: Unesco Cities Marathon non è solo running, nelle sue diverse declinazioni, ma anche triathlon, pattinaggio e altro ancora.
UNA MARATONA, MILLE TRAGUARDI Maratona, ma non solo. LUnesco Cities Marathon, anche nel 2018, non sarà soltanto la classica gara sulla distanza regina dei 42,195 chilometri. Sulle strade della storia ci sarà spazio anche per la Iulia Augusta Run K21, la nuova corsa sulla mezza distanza, aperta anche agli appassionati del Nordic Walking, e per laltrettanto inedita Unesco in Rosa, corsa e camminata interamente dedicata alla donne, con start da Terzo di Aquileia. Unesco Cities Marathon sarà inoltre maratona dei roller, una prova promozionale di nuoto, bici e corsa su due giornate e la corsa degli Special Olympics, anchessa con partenza da Terzo di Aquileia. Traguardo, per tutti, nella splendida Piazza Capitolo ad Aquileia. Dove la corsa incontra la storia.
IL PERCORSO LUnesco Cities Marathon scatterà da Cividale del Friuli, in via Tombe Romane. Start ufficiale alle 9.30. Larrivo è ad Aquileia, in Piazza Capitolo, tra lantica Basilica, il campanile e il battistero. Tra i passaggi più suggestivi, lattraversamento di Palmanova, la celebre città stellata, dal 2017 anchessa entrata a far parte del Patrimonio dellUnesco. Undici i comuni coinvolti: Cividale, Premariacco, Manzano, San Giovanni al Natisone, Chiopris Viscone, San Vito al Torre, Palmanova, Bagnaria Arsa, Cervignano, Terzo di Aquileia e Aquileia. Spettacolare anche il percorso della nuovissima Iulia Augusta Run K21. La corsa partirà nello splendido scenario di Piazza Grande a Palmanova e passerà attraverso le tre porte monumentali che caratterizzano il perimetro fortificato della città stellata: gli atleti usciranno da Porta Udine, rientreranno in Piazza Grande da Porta Cividale, quindi usciranno da Porta Aquileia per inserirsi nel percorso della maratona. Traguardo, anche in questo caso, in Piazza Capitolo ad Aquileia. Uno spettacolo di corsa nel segno dell’Unesco Cities Marathon.
TORNA GIARDIELLO Avrà il pettorale numero 1, e non potrebbe essere diversamente. Il 25 marzo tornerà al via dellUnesco Cities Marathon Saverio Giardiello, il vincitore delledizione 2017. Tra gli atleti al via anche il burundiano Pierre-Célestine Nihorimbere, che ha vestito la maglia della sua Nazionale nella maratona dei Mondiali di Pechino del 2015 e dellOlimpiade di Rio nel 2016 (2h1504 di personale, Padova 2016). In campo femminile da seguire letiope Gedamnesh Mekuanent Yayeh, atleta giramondo, accreditata di buoni tempi nella mezza maratona (1h1235 nel 2016 nella gara francese di Montbéliard), e lesperta marocchina Hanane Bahyoune. Ad iscrizioni ancora aperte, sono ben 21 le nazioni rappresentate al via, con atleti che arriveranno da quattro continenti (manca solo lOceania). Non corre per vincere, ma sarà sicuramente tra gli atleti più applauditi, il professor Mauro Ferrari, scienziato di fama internazionale, alla sesta partecipazione allUnesco Cities Marathon su altrettante edizioni.
CAMPIONATO ITALIANO ESERCITO – Anche questanno lUnesco Cities Marathon si vestirà del tricolore con le stellette: levento del 25 marzo sarà valido come Campionato Italiano Esercito. Un traguardo di particolare significato nellanno in cui ricorre il centesimo anniversario della fine della Grande Guerra. Prevista anche una classifica di società dedicata al ricordo di Adriano Gabrieucig, maratoneta friulano scomparso allinizio di questanno. LUnesco Cities Marathon sarà anche aperta a tutte le associazioni sportive dilettantistiche che si richiamano alle Associazioni dArma nel loro statuto. LUnesco Cities Marathon sarà anche valida come campionato regionale assoluto e master Fidal. In palio inoltre i titoli dellUnione Nazionale Veterani dello Sport (UNVS).
DI CORSA CON I MIGRANTI DELLO SPRAR – Maratona è anche inclusione e solidarietà. LUnesco Cities Marathon coltiva da sempre progetti di forte impegno sociale: lidea che lo sport possa diventare occasione di conoscenza tra le persone, al di là di ogni barrierae diversità. Questanno al via dellUnesco Cities Marathon ci saranno anche alcuni richiedenti asilo e rifugiati dello Sprar di Cividale, gestito dal centro Caritas di Udine. La maratona diventerà così, una volta di più, una sorta di ponte tra i popoli. Un veicolo di giustizia e solidarietà per persone in fuga dallinferno della guerra e dal deserto delle relazioni sociali spezzate da conflitti e povertà. I preparatori atletici Miriam, Massimo e Giuliano stanno allenando i ragazzi accolti nei progetti Cas (Centro Accoglienza Straordinaria) del Centro Caritas, dellAssociazione Oikos Onlus e di Aracon Cooperativa Sociale Onlus. Il traguardo è ormai vicino. La sfida è lanciata.
ECCO IL BLS-RUN TEAM – AllUnesco Cities Marathon correrà anche il Bls-Run Team, una squadra di runners addestrati a manovre di primo soccorso, pronti ad intervenire nel caso di atleti che, durante la corsa, fossero colpiti da problemi cardiaci. Per la gestione di punti di ristoro e spugnaggi saranno coinvolte una decina di società sportive del Friuli Venezia Giulia. Fondamentale lapporto della Protezione Civile, per la messa in sicurezza del percorso di gara, e della Croce Rossa di Palmanova, per lassistenza sanitaria agli atleti. Al traguardo, trattamenti fisioterapici garantiti da Movita.
IN DIRETTA SU RADIO PUNTO ZERO – Con lUnesco Cities Marathon correrà anche Radio Punto Zero. Lemittente radiofonica regionale, al 41° anno dattività, sempre al fianco dei grandi eventi, seguirà la maratona con una radiocronaca diretta ed intervisterà gli atleti allarrivo ad Aquileia. Appuntamento sulle frequenze 101.1-101.3-101.5 per il Friuli Venezia Giulia, il Veneto orientale, le Dolomiti, le coste della Slovenia e sulla frequenza 90.100 a Tarvisio (transfrontaliera con l’Austria-Carinzia) e in streaming mondiale su www.radiopuntozero.it, per una radiocronaca davvero senza confini!
SCUOLE DI CORSA MARTEDI’ A CIVIDALE Martedì 20 marzo, a Cividale, anteprima della maratona, con lUnesco Cities Marathon Education. La manifestazione era in programma domani, venerdì 16 marzo, ma è stata spostata per il maltempo. Coinvolti oltre 300 studenti delle classi terze delle scuole medie di Aquileia, Cividale del Friuli, Fiumicello, Palmanova, San Pietro al Natisone e Udine (istituto comprensivo Udine VI). Gli allievi delle classi partecipanti saranno suddivisi in squadre composte da sei frazionisti. Il percorso è di 600 metri e si sviluppa nel centro storico di Cividale. Allinizio della manifestazione, fortemente voluta dalla Provincia di Udine e giunta alla quarta edizione, solenne promessa da parte dei giovani a tutelare i luoghi del patrimonio culturale e storico. Al termine, a tutti partecipanti, verrà consegnata la medaglia di finisher della maratona.
LE DICHIARAZIONI DELLE AUTORITA
Franco Mattiussi (vicepresidente della Provincia di Udine): Ricordo quando nel 2013 ci è stata illustrata liniziativa e lentusiasmo che essa ha subito suscitato. Era la possibilità di avere una maratona unica la mondo, perché allepoca collegava due città tutelate dallUnesco, che ora sono diventate tre con laggiunta di Palmanova. Ci dispiace di non poter contribuire come vorremmo allevento, per i noti vincoli di bilancio imposti alla Provincia. Ma siamo sicuri che sarà un successo.
Francesco Martines (sindaco di Palmanova): La maratona riesce a mettere assieme anime e sensibilità diverse. Le presenze, così variegate, alla conferenza stampa di oggi testimoniano di quanto lUnesco Cities Marathon riesca a coniugare mondi diversi. Questanno abbiamo anche la novità dellaggiunta di Palmanova tra le città Unesco. Lentusiasmo continua a crescere, ma questa maratona ha bisogno di più risorse: perché è un evento ancora giovane, che ha bisogno di crescere
Gabriele Spanghero (sindaco di Aquileia): Unesco Cities Marathon non è solo sport. Lintuizione vincente risiede nellaver trasformato levento in unoccasione di promozione del nostro patrimonio culturale, anche attraverso il coinvolgimento dei giovani. E poi cè il taglio traversale impresso alla maratona, che non è solo corsa a piedi, ma anche molti altri aspetti: dal pattinaggio al triathlon, dallUnesco in rosa agli Special Olympics.
Francesco Contin (assessore di Terzo di Aquileia): Siamo pronti ad accogliere la novità di Unesco in rosa, che coinvolgerà centinaia di donne e, per il terzo anno, la corsa degli Special Olympics. La maratona è un evento che ormai ci appartiene: che non è calato dallalto, ma sentiamo nostro. Sarà una grande festa per tutto il paese.
Giuliano Gemo (presidente dellUnesco Cities Marathon): Non abbiamo lambizione di avere decine di migliaia di atleti al via, come succede nelle grandi maratone internazionali. Unesco Cities Marathon, vale soprattutto per le sue capacità di coinvolgimento delle realtà più significative del territorio. Lo dice la nostra storia. Lo dicono, oggi, la corsa degli Special Olympics e Unesco in rosa. Ci è stato anche chiesto di diventare un punto di riferimento per le maratone italiane che si disputano nei siti Unesco. Tutto ciò ci dà la forza di continuare ad impegnarsi in un evento che ha unorganizzazione complessa e che dura tutto lanno. Grazie a tutti e continuate a sostenerci.
-In allegato foto dell’Unesco Cities Marathon e della presentazione di oggi
UNESCO CITIES MARATHON
In Friuli Venezia Giulia, allinizio della primavera, si corre lunica maratona al mondo che collega tre sitiappartenenti al Patrimonio Mondiale dellUnesco: Cividale del Friuli, antica capitale longobarda, Palmanova, la celebre città stellata, e Aquileia, centro dalle importanti vestigia romane. Cividale del Friuli, città di partenza della maratona, e Aquileia, che accoglie larrivo degli atleti nello stupendo scenario di Piazza Capitolo, distano esattamente 42 chilometri, la lunghezza classica della maratona. Da qui lidea di una corsa che unisca simbolicamente i due centri, passando anche per Palmanova, capolavoro dellarchitettura militare veneziana, entrata a far parte del Patrimonio Mondiale dellUnesco il 9 luglio del 2017. La prossima edizione dellUnesco Cities Marathon – la sesta – si svolgerà il 25 marzo 2018. Quarantadue velocissimi chilometri nel cuore di una delle regioni più affascinanti e ospitali dItalia.
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