Pista, strada & trail

La medaglia ufficiale della Mezza Maratona di Capo d’Orlando e tanto altro…

Per la medaglia dell'edizione numero 8 è stato coinvolto un pittore locale che ha racchiuso elementi naturalistici e culturali del territorio

Ecco la medaglia che verrà consegnata a tutti i partecipanti alla “VIII Mezza Maratona e 10 km Città di Capo d’Orlando “. La manifestazione, organizzata dalla Podistica Capo d’Orlando e in programma domenica 11 febbraio, sarà valida come prima prova del circuito Running Sicily. “Quest’anno – afferma Cinzia Sonsogno presidente del sodalizio che organizza –  per dare riscontro al gusto degli atleti rispetto a una medaglia di pregio artistico,  abbiamo dato incarico a un pittore locale, Vittorio Franchina, di racchiudere, secondo il suo estro artistico in poco più di 10 cm di diametro, tutti gli elementi naturalistici e culturali che caratterizzano il nostro territorio”.   


 
Il Paladino Orlando che volge il suo sguardo verso le isole Eolie (patrimonio dell’umanità), un’ attenzione particolare all’elmetto copricapo, la cui rivisitazione ricorda i personaggi fantastici, i folletti, ritratti da Casimiro Piccolo ed esposti presso il Museo Villa Piccolo di Calanovella, dove Lucio Piccolo trasse ispirazione per la stesura del più famoso romanzo de “Il Gattopardo”. Ma c’è di più perché,  ad un’ attenta osservazione è anche presente un ramo di albero di limone, coltura molto presente sul territorio “orlandino” e la cui commercializzazione, in passato, ma anche oggi, crea indotto economico. Il bozzetto della medaglia era stato già reso noto sabato scorso presso la biblioteca comunale di Capo d’Orlando, nel corso della presentazione del circuito Running Sicily. Adesso c’è anche la medaglia, ennesimo oggetto unico da collezione che finirà sul collo dei tantissimi podisti che domenica 11 febbraio taglieranno il traguardo posto sul lungomare A. Doria.

Ma c’è di più, c’è molto di più, come già avviene da alcuni anni, la Asd Podistica Capo d’Orlando anche quest’anno  ha deciso di sposare e dare ulteriore visibilità a quelle associazioni che operano nel sociale; lo scorso anno riflettori puntati su  “Nolimits al di là del muro” e ad Aisa Associazione atassici (presenti questi ultimi anche nel 2018) con grande entusiasmo ; quest’anno la collaborazione con l’associazione Pink Proget, che opera sul territorio a tutela e in difesa delle donne soggette a violenza. Tutti insieme dunque, di corsa o al passo, per dire #noallaviolenzadigenere con Pink Run e la maglia tecnica celebrativa che sarà omaggiata a tutte le donne in gara e alle quali verrà chiesto di indossarle per colorare significativamente le strade paladine. 

Agli atleti uomini invece verrà omaggiato un più appropriato capo tecnico, il bermuda All Sport della Legea azzurro, colore trasversale a tutti gli sport indossati  dagli atleti Nazionali.

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