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Salvatore Geraci trionfa nella sua Barrafranca. Tra le donne successo di Maria La Barbera

Amministratore 16 Ottobre 2016

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Barrafranca (En). Vittoria a sorpresa al 4° Trofeo podistico della Solidarietà che si è disputato stamani a Barrafranca. A vincere è stato un “barrafranchese” DOC Salvatore Geraci, lesto a sfruttare al meglio una volata finale a quattro. L’atleta dell’ASD Barrafranca (società organizzatrice) ha chiuso i quattro giri del percorso, con il tempo di 32’12. Stesso tempo ma seconda piazza per il giovanissimo Filippo Russo dell’Atletica Mazzarino; terzo Vincenzo Schembrari (Atletica Padua Ragusa) con 32’13, quarto Vito Massimo Catania (Atletica Amatori Regalbuto) con il tempo di 32’14, quinto più staccato Dario Longo (Atletica Amatori Duilia). Più facile invece pronosticare il successo nella gara delle donne, con la bella vittoria di Maria La Barbera (38’03) che ha piegato con autorevolezza la concorrenza della più giovane Chiara Immesi (38’34) costretta per due terzi di gara ad inseguire, l’atleta del Marathon Altofonte. Terza con merito Fiorella Valvo (40’46) della Pol. Dilettanti Placeolum, quarta la compagna di squadra Lucia Calafiore, quinta Laura Granvillano (Atletica Gela). Due giri e scroscianti applausi per gli ultraottantenni della corsa: Nino Macaluso e Francesco De Trovato giunti in nell’ordine. Un percorso ondulato, difficile, sfiancante: quattro giri per un totale di circa 9.4 chilometri che hanno fatto la selezione. Ad aprire la manifestazione le gare dedicate alle categorie giovanili e ai più piccoli delle scuole, il tutto impreziosito dall’esibizione del gruppo folkloristico del I circolo Europa di Barrafranca. La manifestazione, organizzata dall’ ASD Barrafranca Running, è stata valida come 15° e ultima prova del GP regionale di corsa e ha visto “sfrecciare” lungo le strade del centro cittadino poco meno di 400 atleti. Un finale in crescendo per la “carovana podistica” con una manifestazione che oggi ha parlato di sport, ma anche di sociale, solidarietà e memoria. A tal proposito per l’occasione i primi tre assoluti di Enti di promozione sportiva e i primi tre con runcard sono stati premiati con il Trofeo AISA l’associazione che lotta contro le Sindromi atassiche; riconoscimenti anche per i volontari e i rappresentanti dell’Avis, della Croce Rossa Italiana e della Fratres. Ottima l’organizzazione della società del presidente Antonio Bellanti, ben coadiuvato dall’organico della Barrafranca Running, famiglie comprese: abbondante il ristoro finale, originali i premi realizzati per l’occasione, rosa per le donne, medaglie per i più piccoli e mini coppe per gli atleti meno giovani, per i più giovani e per l’ultimo classificato. “Operativa” anche l’amministrazione comunale con il primo cittadino di Barrafranca Fabio Accardi che, oltre a dare lo start alla gara, è stato presenza attiva per l’intera manifestazione. Infine la memoria, quella legata al ricordo del piccolo Francesco Ferreri assassinato a Barrafranca nel dicembre del 2005 da una banda di pedofili. Un binomio forte quello tra Francesco e la gara, un modo per ricordare a tutti che lo sport può essere anche occasione per parlare di legalità e che di sport si può solo vivere.