Interviste Racconti Editoria

La mia esperienza al Passatore con Vito Massimo Catania…

Pubblichiamo con piacere il racconto scritto da Paolo Tosetti (atleta toscano) che tra sabato e domenica è diventato l’angelo custode di Vito Massimo Catania al Passatore… seguendolo, supportandolo, e gioiendo, alla fine, quando l’atleta di Regalbuto ha tagliato il traguardo di Faenza. 9 ore e qualche spicciolo di secondi che riviamo in questo bel racconto…

10367715_10203161267185386_2716692269515566760_n“Un Bellissimo e duro Week end alla 100 km del Passatore, seguendo il sogno, la sofferenza e condividendone alla fine la gioia di un grande atleta e grande uomo che risponde al nome di Vito Massimo catania. Io ho fatto appena 12,5 km da Borgo S.Lorenzo al ristoro di Razzuolo al km 43,5 km dalla vetta del passo Colla,  ho scelto di non arrivare alla vetta di corsa assieme a Vito Massimo perchè negli allenamenti precedenti non avevo un buon ritmo e potevo influenzare la prestazione del mio amico. Lui procedeva di buon passo io arrancavo ma tenevo il passo e gli facevo compagnia…ho passato 3 km di buio e fatica totale, dal 7° al 10° poi mi sono un pò rimpreso….
A Razzuolo ho fatto il cambio ed ho preso la bicicletta. Ho raggiunto Vito Massimo, precedentemente l’avevo lasciato che era tutto ok ed era in compagnia di Massimo Buccafusca che, nel frattempo, aveva fatto un’ottima ripresa su per la salita del Colla; per Vito Massimo i primi crampi nella zona interna dei muscoli delle cosce, l’ho staccato ed ho provato a Raggiungere Buccafusca ma non ci sono riuscito perchè era già transitato sul passo del Colla; fermatomi lì ho aspettato Vito Massimo assisterlo ed alleviarlo dal suo problema; arrancando dopo il Colla, per due volte ci siamo fermati ed ho fatto un massaggio nella zona dolorante, nella speranza che tutto potesse rientrare e tornare al suo  posto. Verso il km 60 lui era ancora in difficoltà ancora crampi, l’ho lasciato per poi incontrarlo 5 km dopo a Marradi; qui ho lasciato la Bici per la Macchina. A Marradi non l’ho visto passare, sono rimasto ad aspettarlo fino alle 21.30 poi ho chiesto ai giudici che mi hanno dato conferma che era passato alle 21.01 ..che sollievo pensavo che si fosse fermato in difficoltà per i crampi….
Dopo una “ricerca” non facile l’ho ritrovato al km 80; i dolori erano passati Vito Massimo girava a 4’35” al km andava come il vento.  Ad ogni ristoro voleva solo CocaCola…. e ripartiva con carica da Vendere.
Al Km 95 era in piena forma, l’attendeva solo il traguardo di Faenza, io mi sono diretto a Piazza del Popolo per vedere la sua felicità diventare realtà. Facendo due calcoli doveva essere già lì ma non arrivava…. poi è arrivato il crono segnava 9h01′ ! Successivamente mi ha detto che al 97°km gli avevano fatto nuovamente visita ….
Felici della fine della “spedizione” abbiamo gioito insieme sapendo che Massimo Buccafusca aveva chiuso in 8h22′ ottimo tempo x la sua prima esperienza al Passatore.”

Grazie Massimo un’esempio da seguire (foto Paolo Tosetti)

Paolo Tosetti

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