Brevi...di corsa
Universitas Palermo sempre nel cuore per Giuseppe Troia
Riceviamo e pubblichiamo con piacere una lettera da parte di Giuseppe Troia podista , conosciuto nell’ambiente amatoriale siciliano, da qualche mese in Germania. Giuseppe non ha mai tagliato il cordone ombelicale che lo lega alla sua Palermo e alla sua grande passione, la corsa, e queste righe vogliono essere come un tributo alla sua squadra e alla sua gente. Anche quando di recente Giuseppe è stato infortunato ha sentito attorno a se il calore dei dirigenti della sua squadra l’Universitas Palermo, in particolare del coach Gaetano Immesi e del presidente Ino Gagliardi. “Sono stato fermo circa un mese per infortunio – scrive Troia – e la società mi è stata molto vicina, con il coah Gaetano Immesi che mi chiamava al telefono anche tre volte la settimana, per sincerarsi sulle mie condizioni”.
Voglio pubblicamente ringraziare Immesi – continua nella sua lettera Troia – per quello che ha fatto e per quello che fa, per i suoi consigli e per tutte le attenzioni che continua a darmi pur non essendo io a Palermo. Nel frattempo Giuseppe, dimenticato l’infortunio, ha ripreso a correre, e più forte di prima: “ho due sponsor – scrive, e tanti amici che corrono con me, nell’ultima gara (10 km.) ho fatto segnare il tempo di 35’14” con volata finale e sono stato menzionato anche sul giornale locale. Prossimi appuntamenti un’altra 10 km. stavolta a Greshaim ed una mezza maratona a Multhal.





Grande Giuseppe,parlavamo di te proprio domenica scorsa con antonio sorrentino eravamo di rientro a casa dopo un bel medio di km 12 il giro dell’addaura x capirci e’ ho domandato di te ad antonio mi diceva che eri in germania x lavoro ma che stavi continuando con la corsa ora ho visto questo articolo e’ sono contento che tu stia continuando li’,ti mando un grossissimo saluto io personalmente e’ anche filippo randazzo ciaoooooo.