Interviste Racconti Editoria

A tre anni dalla scomparsa di Vittorio Pistritto

A tre anni dalla sua scomparsa ricordiamo il prof. Alfio Vittorio Pistritto (Catania, 30 marzo 1935 – †26 luglio 2013), uno dei padri fondatori e una pietra miliare dell’atletica leggera catanese.

Nato a Catania il 30 marzo 1935, ci ha lasciati all’età di 78 anni. Appena qualche giorno prima, mi diceva di non sentirsi tanto bene, ma si era ripromesso di venire presto al Campo Scuola.

Pistritto_Alfio_partenzaEra un esempio di uomo semplice, buono, colto, nobile e non solo di animo. Insegnante, aveva come primo pensiero la scuola, vice preside alla media Giovanni XXIII, dirigente di società, decano dei tecnici, cantava in chiesa ed era diacono, starter nazionale, indimenticabile la sua vociona nel dare gli ordini di partenza. Giudice di Gara dal 1960, Benemerito e Quercia al merito per la sua lunga ed eccezionale operosità – durata più di un cinquantennio – a favore dell’atletica leggera italiana.

Viveva per i ragazzi, li toglieva dalla strada al quartiere S. Cristofaro e li portava, con la macchina stipata all’inverosimile, al Campo Scuola di via Grasso Finocchiaro a Catania. Lì era un’icona, un punto di riferimento, si sedeva sulla scaletta dei cronometristi, attorniato come una chioccia da un nugolo di ragazzini, per tutti aveva una parola e una battuta scherzosa. Era felice il prof. con tanta gioventù.

Fondò l’U.S. Mongibello senza alcun mezzo, scovava dalla scuola dei talenti immensi, due nomi per tutti, Elio Sicari e Giuseppe Ardizzone. Il primo (classe 1942), rivelatosi ai Campionati studenteschi il 24 maggio 1961 a Catania nei 1000 metri, sei maglie azzurre negli anni 1961-66, campione italiano juniores negli 800 m a Bologna 1961. Ardizzone (1947), uno dei più grandi talenti che la Sicilia abbia mai avuto, 22 presenze in nazionale nell’arco 1967-73, entrato nella “Hall of Fame” dei migliori atleti italiani di tutti i tempi. Così R.L. Quercetani, il massimo statistico dell’atletica mondiale, scrive di Ardizzone, nell’Annuario della Fidal: «Fra il 1967 e il 1973 è stato uno dei migliori italiani del settore mezzofondo/fondo». Non è una leggenda, Pistritto raccolse i soldi per mandare il suo pupillo a Milano il 6 giugno 1965, invitato al Trofeo Chiabotti, ma la gara dei 3000 venne annullata per la pioggia. Convocato a Schio sei giorni dopo, Ardizzone stabilì il primato italiano juniores sui 3000 in 8’23″2 e lo abbasserà a 8’14″4 il 19 giugno 1966 a Sindelfingen.

Da citare tanti altri suoi atleti come Carmelo Bosco (1943-2003), il più importante ricercatore italiano nella Scienza dello Sport, trasferitosi a Jyväskylä in Finlandia nel 1968; l’ostacolista Riccardo Di Gregorio; i velocisti Aldo Anastasi, Paolo Bonanno, Salvo Fleres; i mezzofondisti Francesco Spoto, Carmelo Sardo e Antonio Condorelli; il lunghista Giuseppe Rapisarda; le ultime perle Davide Ciccia e Andrea Spezzi. Altre leggende, il 19 aprile 1970 Angelo Vecchio (classe 1948) della Mongibello a Catania fissò il nuovo primato siciliano dell’alto a 1,91, uno spettatore in tribuna spense la radiolina per la gioia e Pistritto si commosse sino alle lacrime.

La Fidal Catania, in testa il presidente Davide Bandieramonte, ha approvato la proposta del Fiduciario Provinciale G.G.G., Agata Fonte, d’intitolare al professore Pistritto il Gruppo Giudici Gare, che dal mese di settembre 2014 si chiama: G.G.G. «Alfio Vittorio Pistritto» – Catania.

È stata creata pure la Fondazione «Alfio Vittorio Pistritto» per ricordare la sua opera, continua e instancabile, spesa interamente con sacrifici personali per avviare allo sport i ragazzi più disagiati, provenienti dai quartieri popolari e dalle parrocchie. A questi giovani Pistritto ha consentito di poter realizzare un sogno di emancipazione e di crescita morale e civile attraverso la pratica sportiva dilettantistica e per i più fortunati e dotati anche il raggiungimento di grandi risultati.

Fonte: Michelangelo Granata

Sostieni SiciliaRunning

Siciliarunning da dieci anni è al servizio dei suoi lettori. Per continuare ad informare e a informarti Siciliarunning ha bisogno del tuo sostegno. Aiutaci con un tuo libero contributo.




Potrebbero interessarti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *