Varie
La mia virtual…le emozioni di “ritrovarsi”…di Luciana Delia
Riceviamo e pubblichiamo un bel racconto di Luciana Delia che domenica scorsa ha preso parte alla #runforpassion virtual di dieci chilometri, un allenamento cronometrato, una corsa non competitiva, ma con l’obiettivo di stare insieme anche se lontani, correndo nei luoghi a noi più cari, perché sono i nostri…il racconto di Luciana scorre via veloce, ci racconta le sue emozioni, non solo di una corsa, non solo di una sfida, ma di un ritrovarsi seppur a distanza con gli amici di sempre, perché se è vero che nulla potrà mai sostituire l’adrenalina di una gara reale, il correre fianco a fianco, la calca della partenza…manifestazioni come quella di domenica possono aiutarci ad aspettare con un sorriso, affinché quei momenti ritornino…
“Tutte le volte che la domenica suona la sveglia, di una gara “maledico” il momento in cui mi sono iscritta, ma questa penso tra me e me – non è una gara, è una normale domenica di allenamento, in più, devo solo condividere il mio tempo a fine corsa. Fortuna che, come sempre, sono riuscita a trascinarmi dietro gli altri matti come me. Sul gruppo whatsapp già arrivano le immagini di altri atleti e altri luoghi, guarda…c’è Lillo coi leoni di Agrigento e le loro foto in una posa che a me piace tanto…Come sempre siamo tutti puntuali all’appuntamento, anzi, direi come sempre in siamo anticipo e stranamente proviamo la stessa ansia delle gare…quanto mi mancava lo stomaco sottosopra da comepetizione, anche se competizione questa non è….Sono a Milazzo, ma sono anche a Capo D’Orlando, a Palermo, a Palma di Montechiaro, a Londra, sono ovunque e mi sento vicina a chi non vedo da mesi… “Ciao Michele, stavolta le foto ce le facciamo da soli, ma presto ti perseguiteremo di nuovo per uno scatto.” Io e i miei compagni di squadra siamo pronti, ci sono anche le mie amiche Valentina e Svetlana, che non corre ma ci farà il countdown per la partenza. Un po’ di riscaldamento, qualche allungo, i soliti commenti, legati alla scaramanzia “mi fa male qua e mi fa male là” insomma, tutto in regola, tutto nella norma, tutto come sempre anche se questo da un po’ non è più “sempre”. Alle 9 in punto il via, distanti ma finalmente insieme!!! Accidenti, anche se siamo solo in cinque mi faccio trascinare dall’euforia della partenza. 10 km con l’emozione di una gara, ho pure la lepre, un compagno di squadra fortissimo che, al momento fermo per la quarantena, è in ripresa e si sta sacrificando per andare al mio passo. Che dire, all’arrivo riesco anche a sprintare, mentre i miei compagni di corsa, già arrivati, fanno il tifo per me. E mentre ancora l’adrenalina è tanta, scopro che il mio amico Pippo (che ha corso con noi) realizza il suo miglior tempo degli ultimi sei anni…eh, l’aria di casa!!! Strano a raccontarsi, difficile a dirsi ma ho provato un’emozione grandissima, sia per la mia performance che per aver riassaporato l’adrenalina della gara: stessi momenti, stesso sudore, stessi battiti: stessa emozione! Alla fine, con le foto su whatsapp, abbiamo condiviso con tutti gli altri partecipanti, i nostri amati e familiari luoghi, la nostra casa, la nostra terra, il nostro asfalto e…le nostre emozioni e mai come in questa occasione mi sono sentita vicina…seppur distante. ❤️ (LD)