Primo piano
Vicenda Campo Tino Pregadio: la replica dell’Enna Rugby Festival
Riceviamo e pubblichiamo la replica ufficiale a firma dello staff organizzativo dell’Enna Rugby Festival, in merito all’utilizzo del campo di atletica Tino Pregadio di Enna nei giorni 8 – 9 – 10. Un comunicato resosi necessario – sottolineano gli organizzatori della kermesse – per meglio spiegare come stanno le cose e per rispondere ai messaggi non certo positivi, giunti in questi giorni anche e soprattutto a mezzo social.
COMUNICATO UFFICIALE
Lo staff organizzativo dell’Enna Rugby Festival non avrebbe mai pensato di dover scrivere un comunicato del genere, ma se lo fa è solo per esprimere l’immenso rammarico e l’indegna ingiuria subita in questi giorni, a mezzo stampa, nei confronti dell’Enna Rugby Festival.
Andiamo per ordine.
Domenica mattina (19 Giugno 2016) esce un articolo nel quale si paventa un danno alla pista di atletica, a causa dell’organizzazione dell’Enna Rugby Festival.
…seguono commenti…
Seguono esternazioni, tramite social network, nelle quali siamo stati definiti “maiali ubriachi”, mentre l’Enna Rugby Festival viene descritto come “l’orgia della panza, della birra e del rutto libero”.
…altri commenti
Affermazioni per le quali ci riserviamo di azionare le vie legali, per tutelare non solo la nostra immagine ma quella di tutto il movimento rugbistico.
A questo punto, lo Staff dell’Enna Rugby Festival capisce che forse è il caso di chiarire tutte le precauzioni del caso che verranno prese per preservare l’impianto (perché è principalmente nel nostro interesse farlo).
Domenica pomeriggio, alcuni membri dello Staff si recano al campo Tino Pregadio, dove è in corso una manifestazione di atletica, e parlano con un referente dell’atletica ennese cercando di spiegare la situazione ed evitare ulteriori inasprimenti nei confronti dell’Enna Rugby Festival.
Ci viene risposto che tutto ciò non è un attacco nei confronti dell’Enna Rugby Festival ma un atto dovuto nei confronti dell’amministrazione comunale.
Questa mattina (20 Giugno 2016) esce un altro articolo nel quale si rincara la dose contro l’Enna Rugby Festival. Oltre alla ripetuta preoccupazione per i danni che il festival potrebbe provocare all’impianto, si legge: “Il campo “Pregadio” è una struttura per l’atletica, il rugby non ha diritto di cittadinanza sportiva in quell’impianto.”
…altri commenti
L’immenso rammarico sta nel fatto che ancora una volta non si è persa occasione per fare muro piuttosto che rete. Lo scorso anno, allo stadio comunale G. Gaeta, si era creata una situazione analoga, dove qualcuno tramite i social network, con lo slogan “Il Gaeta è lo stadio del calcio”, esternava la propria preoccupazione circa la salvaguardia dell’impianto, anche se a fine festival nessuno ha avuto da ridire. Forse perché l’impianto venne riconsegnato alla collettività meglio di come era stato ricevuto dallo Staff organizzativo dell’Enna Rugby Festival.
Quest’anno avevamo proposto nuovamente lo stadio comunale G. Gaeta, con una richiesta datata al mese di Marzo, ma accade che la squadra di calcio della città si organizza per ripristinare il manto erboso (cosa della quale siamo ben lieti!) e dati i tempi tecnici siamo costretti a trasferirci al campo Tino Pregadio, unico spazio idoneo ad ospitare un evento a carattere nazionale.
Per chi non lo sapesse l’Enna Rugby Festival è una manifestazione sportiva, musicale, culturale e di aggregazione per il movimento rugbistico, e non solo, che non vuole invadere gli spazi altrui, ma condividere gli stessi spazi con tutte le realtà possibili.
Nel campo Tino Pregadio, piaccia o non piaccia, non si fa solo atletica. Da più di cinque anni, il rugby ennese (Serie C, Under 18, 16, 14, 12) si allena nell’impianto, rispettandone gli spazi e le altre discipline. Il campo Tino Pregadio è anche casa nostra. Negli anni il rugby ennese ha sempre contribuito, a proprie spese, al buon mantenimento degli impianti utilizzati. La condivisione del campo e il buon mantenimento dello stesso, dovrebbero avvicinare tutte le realtà sportive, ma evidentemente alcuni valori dello sport vengono messi da parte per dar spazio ai disvalori.
L’Enna Rugby Festival non vuole togliere nulla a nessuno, vuole semplicemente dare la possibilità di conoscere il movimento rugbistico e far festa con esso. Per quanto riguarda l’impianto è superfluo ribadire che saranno prese tutte le tutele del caso e per questo siamo certi di riconsegnarlo meglio di come lo riceveremo, ancora una volta. Nel rugby si usa fare così.
LO STAFF DELL’ENNA RUGBY FESTIVAL
L’ENNA RUGBY FESTIVAL ED IL MOVIMENTO RUGBISTICO TUTTO VI ASPETTANO AL CAMPO TINO PREGADIO
NEI GIORNI 8 – 9 – 10 LUGLIO 2016
