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I campioni del GP Provinciale Siracusa 2014 di corsa su strada
Rosolini. Questa mattina, il 1° Trofeo Madonna del Rosario(6^ prova), ha eletto i campioni provinciali del GPP SR 2014.
Rispetto agli anni precedenti l’ASD Pietro Guarino Rosolini, società organizzatrice dell’evento, ha studiato e proposto agli atleti della provincia di Siracusa un percorso nuovo, molto impegnativo, per la presenza di salite, falsi piani, brevi discese e un piccolo tratto pianeggiante, che non ha comunque fermato i 439 atleti che, chilometro dopo chilometro hanno affrontato il percorso.
La prima batteria, riservata come da tradizione alle categorie femminili e alle categorie
maschili da SM55 in su, ha ripetuto il percorso da uno a tre volte (Km 5,100) in base alla categoria di appartenenza e, come da pronostici, ha visto Maria Virginia Salemi (ASD Marathon Athletic Avola) e Corrado Cultrera (Atl. Noto) tagliare per primi il traguardo.
La seconda batteria, tutta maschile da SM a SM50, ha ripetuto il percorso 4 volte. Solo uno l’atleta che si è ritirato a metà gara. Franco Carpinteri (ASD Trinacria Sport), reduce dalla prova e successo di Misterbianco, è stato invece il primo a concludere la gara.
E’ tempo di premiazioni, mentre gli atleti festeggiano e recuperano tra una fetta di anguria e una dissetante granita offerta dall’organizzazione come ristoro post-gara.
Una dopo l’altra sono chiamate sul palco le società vincitrici, maschili e femminili, del Campionato provinciale e, in seguito,i primi tre atleti per categoria.
Per le società al femminile il primo posto è dell’ATL. NOTO, seguito da A.S.D. ORTIGIA MARCIA SR, e dall’A.S.D. MARATHON ATLETIC AVOLA; per le maschiliil primo posto è stato anche in questo caso conquistato dall’ATL. NOTO, seguita dalla A.S.D. MARATHON ATLETIC AVOLA e dall’A.S.D.”P. GUARINO” ROSOLINI.
Il prossimo appuntamento con il GP SR è domenica 6 luglio al Campo Scuola “Pippo di Natale” di Siracusa per il “5° Memorial Sebastiano Romano”, gara su pista di 3000 mt organizzata dall’A.S.D. Amico Corridore.
Articolo e foto: Giovanna Barone
