Balestrate d Inverno: grande agonismo e record di partecipanti

Circa 240 gli atleti che hanno preso il via stamane alla 29° edizione della Balestrate d’Inverno, record per la manifestazione organizzata dall’ASD “Sac. Filippo Evola”. Numeri “importanti”, a Balestrate sono infatti giunti in massa atleti oltre che dalla provincia di Palermo, anche dalla vicina provincia di Trapani. Ma anche “presenze” importanti, al via si sono infatti presentati tra i migliori “specialisti dell’asfalto” siciliani. Ospite d’onore Vincenzo Agnello allievo del professore Ticali e nazionale under 23. Agnello (che l’anno prossimo esordirà anche come maratoneta in occasione della Milano City Marathon) ha corso fuori gara, tagliando per primo il traguardo.

Ma andiamo con ordine, detto del lieve ritardo sulla tabella di marcia (causa un funerale) ad aprire la bella (anche dal punto di vista meteorologico) giornata di sport a Balestrate sono state le donne e gli uomini over M60, impegnati in tre giri del veloce percorso, per un totale di circa 4300 metri. A vincere è stata una pimpante Maria Grazia Bilello che è riuscita ad avere la meglio sulla coriacea Daniela Bongiorno. Primo degli M60 Mario Zinna. A seguire l’affollata seconda batteria con gli atleti di tutte le altre categorie impegnati in 5 giri del percorso per un totale di 7200 metri. Tutto facile per Agnello (ricordiamo fuori gara) alle sue spalle il “sempreverde” Gery Interrante, gara velocissima la sua.

Terza piazza per Filippo Porto altro atleta di spessore tra i migliori in assoluto in Sicilia. Buona l’organizzazione della ASD “Sac. Filippo Evola” del presidente Fabio Tocco.  In premiazione sono andati i primi 5 atleti di ogni categoria, pacchi con prodotti tipici del Natale per i primi tre, bottiglie di vino per gli altri due classificati. La gara per l’undicesimo anno ha ricordato l’atleta indigeno Santo Patti; in sua memoria la moglie ha consegnato una coppa a Vincenzo Napoli atleta della categoria M65. Una bella manifestazione dunque (bene negozi e bar aperti) unico neo la mancanza dei chip elettronici  che avrebbero di certo (visto l’elevato numero di atleti) accorciato i tempi di attesa  e semplificato il lavoro dei giudici. Fino a qualche anno fa nessuno avrebbe fatto caso alla “mancanza” di chip adesso sembra che non se ne possa più fare a meno.

Gli stessi organizzatori comunque hanno promesso (visto anche l’ottima riuscita in termine di presenze) che il prossimo passo sarà quello di dotare la gara di chip per la misurazione elettronica dei tempi. La Balestrate d’Inverno, lo ricordiamo, è stata valida come prova ufficiale del BioRace e ha preceduto quella in programma il 29 dicembre a Castelvetrano.

La Classifica sarà pubblicata non appena sarà redatta e ufficializzata dai giudici ed organizzatori

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PROLOGO E PRIMA BATTERIA

SECONDA BATTERIA

PREMIAZIONI