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Memorial Luigi Zarcone: la memoria si veste di futuro

Con la conferenza stampa di presentazione di stamane che si è tenuta presso la Biblioteca Comunale di Villabate si sono accesi i riflettori sull’11° Memorial Podistico “Luigi Zarcone” Trofeo Città di Villabate, in programma domani, domenica 3 novembre. La gara è organizzata dall’ASD Socio Culturale “Luigi Zarcone Corre”, con la collaborazione tecnica della ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia, la Lega Atletica UISP Sicilia e la Fidal Palermo.

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Un passaggio fondamentale quello di quest’anno perché (finalmente) la gara è stata “istituzionalizzata” con decisione presa dal Consiglio comunale di Villabate e conseguente prossimo inserimento nei capitoli di bilancio del Comune. Tradotto vuol dire che da qui ai prossimi anni la gara non correrà il rischio di naufragare  per carenza di fondi, come era già accaduto nel recente passato e che la manifestazione potrà essere programmata e organizzata per tempo.  A darne notizia stamane sono stati gli stessi amministratore del comune di Villabate, dall’Assessore allo sport Giovanni Pitarresi, al vice sindaco Francesco Giglio fino al primo cittadino Fancesco Cerrito.

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Proprio quest’ultimo ha sottolineato come con questo passaggio si sia data memoria a coloro che hanno dato lustro alla cittadina di Villabate, come Luigi Zarcone nello sport e come il prof. Eduardo Salmeri al quale sarà intitolato e dedicato un premio letterario. La memoria dunque si veste di futuro e questo grazie alle istituzioni una volta tanto vicino ai privati e agli organizzatori. Come Damiano Lo Monaco, presidente della “Luigi Zarcone Corri” che da oltre un decennio si spende per una manifestazione che non è solo una gara ma un momento per ricordare l’uomo e atleta Zarcone. Damiano ha ricordato quanto tribolate siano state le ultime manifestazioni su tutte l’annullamento della gara nel 2009. Un memorial che in passato ha vissuto attimi di luce propria. Lo testimonia un albo d’oro ricco di nomi importanti e pesanti, come quello del keniano Paul Kirui (vincitore nella prima edizione targata 2002.) e degli italiani Scaini e Floriani tra gli uomini, Silvia e Barbara La Barbera, Anna Incerti e Angela Rinicella tra le donne. Preciso e toccante come sempre anche l’intervento di Vittorio Di Simone patron della mitica Targa Olimpica che Zarcone vince quattro volte. Il programma della giornata di domani siu preannuncia denso, prevista  infatti la passeggiata  ecologica non competitiva aperta a tutta la cittadinanza ma che vedrà protagonisti soprattutto gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori di Villabate e l’intitolazione di una strada di Villabate a Luigi Zarcone che fa il paio con l’intitolazione avvenuta qualche anno fa della cittadella sportiva. Sempre domani saranno presenti Salvatore Antibo e gli Azzurri d’Italia guidati da Nando Sorbello (notizia questa data in anteprima dal giornalista Rosario Mazzola che ha moderato l’incontro di oggi e che ha contribuito alla nascita e alla crescita del Memorial).

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Poi la gara, valevole come prova ufficiale del BioRace e descritta nei suoi aspetti tecnici da Mimmo Piombo presidente regionale della lega Uisp di Atletica. Attualmente gli iscritti sono circa 160 cosa questa che potrebbe portare gli organizzatori e i giudici ad optare per la doppia batteria. Le donne e gli uomini over 60 effettueranno 5 giri del circuito cittadino, di circa 1200 metri) per un totale di 6 km. Otto invece i giri che effettueranno  invece tutti gli atleti delle altre categorie (dalla TM alla M55) per un totale di circa 9600 metri. I primi di tre di categoria riceveranno, la medaglia ricordo per i primi inoltre sono pronte le maglie di campione regionale Uisp di corsa su strada. Ritrovo alle ore 8 in piazza della regione, da quel momento a Villabate avrà inizio la festa.

 

GUARDA LA PHOTOGALLERY DELLA CONFERENZA STAMPA DI OGGI 

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1 thought on “Memorial Luigi Zarcone: la memoria si veste di futuro”

  1. Considerato che si tratta di una gara di quasi 10 Km, perché la medaglia ricordo non viene data a tutti i partecipanti (solo a chi fa i 10 km)?
    Capisco la crisi, ma per chi come me si sposta per partecipare alle gare, alla fine vuole pure un vero ricordo!
    Grazie per l’attenzione.

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