Il cuore dei podisti palermitani batte forte per le vittime di Boston

Ad una settimana dal tragico evento di Boston in occasione della Maratona, Palermo ha voluto ricordare, stringendosi attorno alle vittime, ai feriti e ai loro familiari,  con una “Fiaccolata di Corsa” partita dal piazzale antistante allo Stadio delle Palme “Vito Schifani” e che si è conclusa dinanzi al consolato americano in via Marchese di Villabianca.

A promuovere l’iniziativa è stata la FIDAL per mezzo del suo presidente Rachid Berradi, Olimpionico e primatista italiano di mezza maratona. Circa 60 i podisti, in alcuni casi accompagnati anche dai loro familiari, che hanno preso parte all’iniziativa. “ Non importa il numero dei presenti – ha sottolineato Berradi – importa esserci e stasera (ieri n.d.r.) la Palermo che corre c’è!”.  Se la Fidal Palermo (che ha organizzato l’evento) era ben rappresentata (oltre a Berradi anche i consiglieri Filippo Castiglia e Ferruccio Bono) ieri sera è mancata la Fidal regionale e il CONI, così come sono “mancati” i presidenti delle società di Palermo; presente invece (insieme ad un buon numero di propri atleti) il presidente del Marathon Monreale Nino Lo Iacono. A prendere parte alla fiaccolata anche atleti dell’ASD Trinacria, della Palermo H13.30, dell’Universitas Palermo della Berradi 091 e della Polisportiva Nadir. (Sicuramente dimentichiamo qualcuno e per questo ce ne scusiamo in anticipo).

Quello che invece  c’è particolarmente piaciuto è stata la presenza di bambini che hanno fatto da tedofori lungo il tragitto, un bel messaggio che (stavolta) è partito dai più grandi per fare breccia nei cuori dei più piccoli. A dare il via alla fiaccolata l’Assessore del  Comune Palermo, Giuseppe Barbera (figlio di Renzo indimenticato “presidentissimo” della Palermo Calcio).

Tra i podisti presenti “testimonial della serata” anche Filippo Lo Piccolo e Filippo Castiglia che hanno preso parte alla maratona di Boston, rispettivamente nel 2011 e lo scorso anno. Una marcia di solidarietà per ricordare una tragedia che ha sconvolto il Mondo intero per i modi e per il luogo dove è stata consumata. In un attimo tre vite innocenti sono state spazzate via, oltre 150 i feriti, molti dei quali ancora ricoverati. In un attimo, quella sera il cuore dei runners di tutto il mondo si è fermato, con la paura che non ripartisse più. E Palermo con la fiaccolata ha contribuito a fare ripartire quel cuore. E’ il cuore di chi ama lo sport, di chi ha sposato i suoi valori, di chi per lo sport soffre e gioisce, e tutto questo credeteci ha un senso… è il senso della vita.

Le foto della fiaccolata