Un giorno da incorniciare nel racconto di un podista innamorato

Riceviamo e pubblichiamo con piacere una lettera – articolo scritta dall’amico e podista Vittorio Ammirata di ritorno dalla trasferta di Fucecchio, dove ha preso parte (insieme ad alcuni compagni e colleghi dell’ASD Polizia di Stato) alla seconda edizione del Campionato Italiano donatori di sangue “Frates” di mezza maratona. Un mix di emozioni , prima e durante la gara, con una dedica particolare nel finale…buona lettura

” Eccomi di ritorno dall’ entusiasmante weekend trascorso in terra Toscana, località Fucecchio (FI) e dintorni, con il Team “ASD POLIZIA DI STATO”, per partecipare al 2° “CAMPIONATO ITALIANO DONATORI DI SANGUE “FRATRES” di mezza maratona. Sono stati due giorni densi di emozioni, di risate, di sorrisi, di incontri e… posso dire anche di nuove amicizie. Il giorno della gara è iniziato molto presto per me, con sveglia alle 6 del mattino. Reduce da virus influenzale, con stop forzato nell’ultima settimana di 5 giorni, moralmente e fisicamente a pezzi, mi sono posto come obiettivo il “nulla”… solo divertimento e condivisione di tutto ciò che ci accomuna, e ci appassiona in questo meraviglioso sport. Ho incontrato per la prima volta, gli amici della “FRATRES” di Fucecchio, che con un caloroso abbraccio ci hanno accolti e trattati con un entusiasmo smisurato, felici della nostra partecipazione all’evento. La nostra presenza è stata anche ufficializzata dallo speaker. L’incontro, è stato immortalato con una bella foto ricordo. Torniamo alla gara: giornata stupenda, cielo terso, sole, temperatura 0° C. brrrr… In una delle tende piazzate, andiamo a riscaldare i muscoli con un bel massaggio pre-gara, semplicemente meraviglioso!! Ultimato, mi sposto verso il blocco partenza ove i primi a partire sono gli amici della “HANDBIKE”.

Immediatamente il mio cuore si riempie di gioia, penso al mio amico fratellone Salvo Campanella, l’emozione sale a mille!! In pochi minuti, mentalmente immagino la sua partecipazione al prossimo evento, li pronto in pole position, con il suo “bolide”, (come usa definirlo lui) a divertirsi come un matto!! Il mio pensiero viene interrotto dallo speaker, che invita tutti gli atleti a raggiungere i blocchi di partenza. Ore 9:30 si parte!! Imbottigliato, cerco di raggiungere immediatamente il gruppetto di testa, con i due ragazzi “PACER” che indicano l’andatura 1:24. Raggiunti, con l’adrenalina a mille, penso: “ci provo”!! Come un soldatino, passo dopo passo non mollo un centimetro, il percorso è stupendo!! Avverto sensazioni positive, il respiro si è stabilizzato, la gamba gira che è una meraviglia, tutto fila liscio come l’olio, fino al 18°km. Comincio ad avvertire una leggera pesantezza alle gambe, a questo punto la mia mente in automatico si trasferisce nel percorso ove abitualmente mi alleno, nello specifico all’interno dell’università. Inizio a frazionare i km come se fossero delle ripetute. Mi concentro, mi propongo come obbiettivo una ripetuta da 1000. Sento il cicalino del mio Garmin che scandisce il mille, il primo è andato!! I ragazzi “PACER” complimentandosi con il gruppetto, ci invitano a dare tutto fino all’arrivo. Guardo nuovamente il mio Garmin, segna km percorsi 19 e mezzo circa, restano appena 1km e mezzo al Finish. Sempre come un soldatino ubbidiente, vado in progressione, supero diversi atleti, il respiro e le gambe cominciano ad appesantirsi, ultima curva a destra superata, all’orizzonte intravedo il gonfiabile del traguardo. Nuovamente l’adrenalina sale a mille, ultimi 500 metri, accompagnati da un corridoio di persone, che accalcate dietro le transenne, incitano festanti tutti gli atleti. Ultimo sforzo finale, sento lo speaker che annuncia finalmente il mio meritato traguardo. Giusto il tempo di riprendere fiato, guardo il tempo segnalato dal mio Garmin… incredulo, con stupore, meraviglia, entusiasmo, gioia e tantissima soddisfazione, segna 1:23 e qualcosa. Mi emoziono, dai miei occhi scenda una lacrimuccia.

Vado al punto ristoro a bere un paio di bicchieri di the caldo, subito dopo mi precipito nuovamente nella tenda, dove ci sono gli amici addetti ai massaggi. Un vero toccasana… indescrivibile!! Ultimato il massaggio, vado a vedere la classifica ufficiale Real Time 1:23:14. Ultimati tutti gli arrivi, e stilate tutte le classifiche, iniziano le premiazioni. Arriva il turno dei partecipanti al Campionato Italiano Donatori di Sangue “FRATRES”, lo speaker annuncia partendo dal terzo posto i primi tre classificati. Al secondo posto, viene annunciato: medaglia d’argento all’atleta della ASD Polizia di Stato…. Vittorio AMMIRATA. Giusto perché siamo palermitani… “vuccirioti”, i miei amici di peso mi hanno alzato come se fossi una “vara”, e festanti, a spalla mi hanno accompagnato sul palco della premiazione… divertentissimo!!! Voglio ringraziare in qualità di Vice Presidente della ASD Polizia di Stato, gli organizzatori dell’evento per l’ottima, e impeccabile organizzazione; tutti gli amici della “FRATRES” per averci dato la possibilità di partecipare e di vivere questa giornata meravigliosa, sponsorizzandoci l’intero evento. Ringrazio il mio massoterapista Luca Taormina, oltre che massaggiatore amico insostituibile, e dulcis in fundo, dedico al mio AMORE, la splendida medaglia, ringraziandola infinitamente per la pazienza, le cure, le attenzioni che mi da incondizionatamente, permettendomi di coltivare questa mia infinita passione, senza mai chiedermi nulla. Se tutto questo è stato possibile, lo devo solo ed esclusivamente a LEI. Maria Comito..Ti AMO!!! “

Vittorio Ammirata