Circuiti di Sicilia
La “corsa della solidarietà” al tempo del Covid-19
L'iniziativa lanciata, nel giorno di Pasquetta, dalla società Sport Project Verbania, ha coniugato la voglia di sport con la solidarietà.
Il running non si ferma e, grazie all’iniziativa lanciata dalla società Sport Project Verbania, ha coniugato la voglia di sport con la solidarietà.
Nel giorno di Pasquetta, infatti, moltissimi atleti di diverse regioni d’Italia e società sportive si sono sfidati – per così dire – in una gara virtuale di un’ora, correndo ognuno nel rispetto delle misure di prevenzione da contagio di Covid-19 vigenti nei rispettivi territori. E così, chi su balconi e terrazze, chi sui tapis roulant di casa, tutti hanno potuto prendere parte all’iniziativa iscrivendosi alla «gara» organizzata esclusivamente allo scopo di raccogliere fondi da devolvere alla Croce Rossa Italiana.
Nella squadra di otto atleti, denominata Sicilia, erano presenti Tony Liuzzo, Matrix Ustameta ed Edoardo Spadaro, schierati dalla Running Emotion, Pietro Casiraro, Simone Adamo, Samuele Noto e Salvatore Giannone, per la Running Modica, e Lino Traina, presidente dell’Atletica Augusta.
Alla singolare competizione ha partecipato anche «nonna» Erminia (della provincia di Verbania) che, alla veneranda età di 96 anni, ha corso nel giardino di casa insieme ai nipoti.
Una bella iniziativa che il popolo del runners, sui quali si è spesso ingiustamente abbattuta la critica dell’opinione pubblica, ha voluto mettere in campo per dimostrare che, seppur rinunciando all’attività all’aperto, è possibile svolgere attività sportiva.
Tutti siamo chiamati a fare la nostra parte e dare un contributo per risolvere i problemi che il nostro Pease sta vivendo.
Anche il mondo dello sport, che per definizione si fonda sui valori della dedizione e del sacrificio, coltiva la solidarietà e non farà mancare il suo apporto di speranza e tenacia.
da comunicato