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Arriva il “plogging” a Palermo…di corsa raccolgo i rifiuti
Dalla Svezia a Palermo. Arriva il plogging, correre raccogliendo rifiuti. Oggi il primo evento a Palermo, in contemporanea con altre 28 città d'Italia

Si chiama plogging ed è un nuovo modo di fare sport “consapevole”. Questa disciplina (ma forse sarebbe meglio chiamarla attività) che si sta diffondendo a macchia d’olio anche in tutta Italia, arriva dalla Svezia e consiste nell’unire la corsa (jogging) alla raccolta di rifiuti.
Stamattina il plogging è sbarcato anche a Palermo e lo ha fatto al Parco della Salute, evento in contemporanea 28 città Retake d’Italia; retake (dall’inglese riprendere) è la società che organizza il plogging in tutto il mondo.
Correre o passeggiare, non importa, quello che importa è indossare delle pettorine ben visibili, un paio di guanti in lattice e portare con se con sacchetto (consegnato prima del via) che metro dopo metro chilometro sarà riempito dai rifiuti che il podista troverà lungo il suo cammino.
Nessuno sfondo agonistico, bensì un carattere ben preciso, quello ecologico e di partecipazione attiva e soprattutto volontaria; tutti insieme per rendere più vivibile la propria città, adulti, bambini e finanche amici a quattro zampe.
Sono stati in 54 stamattina a “battezzare” il plogging Rateke Palermo. Dal parco della Salute, si sono diretti verso foro Umberto I, Villa Giulia, via Lincoln, via Garibaldi, piazza Rivoluzione, via Aragona, via Paternostro, via Vittorio Emanuele, Piazza Marina, Villa Garibaldi per poi tornare verso Foro Umberto e fare rientro al Parco della Salute.
Doppia soddisfazione per i “podisti dell’ecologia”, da un lato quella di potere fare attività fisica, dall’altro quella di aver ripulito marciapiedi e aiuole, contribuendo a rendere migliore la propria città I rifiuti raccolti sono stati poi gettati in alcuni contenitori predisposti dalla Rap all’interno del parco della Salute; per qualcuno c’è stato anche il tempo di abbozzare una differenziata del raccolto.
Il programma di oggi di Vivi Sano Onlus e dalle associazioni partner del parco inclusivo intitolato a Livia Morello, aveva aperto la giornata con la seconda corsa del parkrun Foro Italico seguita da ‘Quattro ruote per il parco’, la cerimonia di consegna di un furgone che sarà utile alle tante attività organizzate al parco. Mezzo donato da Fondazione Pizzo Morello e da UniCredit attraverso UniCreditCard Flexia Classic. Presenti, alla cerimonia, un gruppo di minori immigrati, del centro internazionale delle Culture Ubuntu, che insieme a ragazzi autistici, fruiranno del nuovo mezzo.