Per strada o per mare gli sportivi palermitani festeggiano il Natale

A Palermo a fare la sveglia al 25 dicembre, ci pensano podisti, ciclisti e nuotatori. Le strade infatti ancora sonnecchianti, brulicano di amanti della due ruote e indomiti runner. Se poi ci spostiamo di qualche chilometro ecco che a Mondello la sveglia arriva dai nuotatori, mentre la spiaggia può fare anche da campo di beach volley per la più natalizia delle partite. Se la giornata è poi baciata dal sole, tutto è
ancora più bello, più unico, più nostro. E oggi è andata così, la città sportiva, ha celebrato i suoi riti natalizi nella maniera più semplice e più amata al tempo stesso…perchè lo sport fatto a tutti i livelli ci aiuta a stare meglio, a condividere e socializzare, in una parola a vivere. Nella giornata del 25 poi ci sono degli appuntamenti che in città sono diventati un “must” uno di quei momenti attesi e ai quali non si può mancare, perchè il piacere è “esserci”. E allora si comincia di buon mattino con il tradizionale scambio di auguri di tesserati e amici di lunga data del GS Amatori Palermo, tra le società più longeve del panorama podistico amatoriale siciliano. La location è sempre la stessa il piazzale dei matrimoni all’interno del parco della Favorita. In prima fila il presidente Pino Misuraca e gli storici Pino Sutera (presidente onorario) e Pino Giordano (pilastro del movimento master in Sicilia). Tra un bicchiere di spumante e una fetta di panettone, il patron della Maratona di Palermo, neo consigliere regionale della Fidal, Salvatore Gebbia ha consegnato tre targhe ad altrettanti presidenti delle società con più finisher alla XXII edizione della maratona Città di Palermo, dello scorso 13 novembre. A vincere è stata la Fiamma Rossa Palermo del presidente Salvo Badagliacca, seguita dalla Palermo Running del presidente Danilo Girgenti e dalla Palermo H 13.30 sotto la guida di Luisa Balsamo. Proprio l’ultramaratoneta palermitana è l’artefice di un’ultra manifestazione (errore voluto)…di un ‘altra manifestazione divenuta simbolo del 25 dicembre sportivo dei palermitani, “La corsa di Natale”, che ha radunato sotto la statua della Libertà oltre 100 podisti tutti rigorosamente con maglia rossa e cappellino in tinta; solito colpo d’occhio da incorniciare, solita goliardia, selfie e via per otto chilometri di una non competitiva che ha attraversato il centro palermitano con suggestivo passaggio all’interno di Palazzo Branciforte. Organizzazione rodata, ristoro finale con buccellatini e la certezza di avere trascorso una divertentissima mattina in compagnia e di avere anche smaltito parte del cenone della vigilia (che non fa mai male). I più indomiti invece, poco più di quaranta, si sono concessi un tuffo a mare in piena regola e questo grazie alla decima edizione del “Bagno di Natale” organizzato dalla Extrema ASD di Mauro Giaconia, l’ultra delle acque. Lo scenario è la spiaggia di Valdesi, le acque (neanche poi tanto fredde a detta dei nuotatori) quelle di Mondello, il finale è sempre a base di spumante e panettone, la città è sempre Palermo, che quando si “veste” così fa invidia al mondo intero. 

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