Brevi...di corsa
Polisportiva Marsala Doc tra Caserta, Pergusa e Palermo
Impegnati su vari fronti gli atleti della Polisportiva Marsala Doc. In sedici hanno partecipato alla Mezzamaratona di Pergusa (Enna), terza prova del Grand Prix regionale Fidal 2016. La gara – disputatasi sul circuito automobilistico realizzato attorno al lago in cui il mito colloca il rapimento di Proserpina da parte di Plutone e che all’inizio degli anni ‘60 ha conosciuto anche i fasti della Formula 1 – è stata vinta da Filippo Lo Piccolo con il tempo di 1 ora, 12 minuti e 58 secondi. Tra i marsalesi, invece, il più veloce è stato ancora una volta Pietro Paladino, 29° assoluto (su oltre 800 partecipanti) e settimo nella categoria SM45 con il tempo di 1:20:20. A seguire, sempre tra i marsalesi, hanno tagliato il traguardo, nell’ordine, anche Antonio Pizzo (1:33:49), Enzo Lombardo (1:34:21), Pietro Sciacca (1:37:33), Pietro De Vita (1:47:58), Agostino Impiccichè (1:48:18), Baldo Cascia (1:49:13), Giuseppe Valenza (1:49:15), Francesco Petruzzellis (1:49:15). E inoltre, sempre nell’ordine, Anna Lisa Panicola (nona nella SF con 1:52:14), Michele Torrente, il presidente Filippo Struppa (che, concludendo la gara ben al di sotto della barriera delle due ore, sta tornando su discreti livelli), Vito Giuseppe Cascio, Roberto Angileri e Mario Pizzo. Un infortunio muscolare, invece, ha fermato Silvestro Giardino verso l’ottavo chilometro. Particolarmente suggestivo lo scenario naturalistico in cui si è svolta la manifestazione sportiva, con gli atleti che tagliando il traguardo potevano ammirare, sullo sfondo, anche l’Etna completamente innevato. In Campania, invece, Michele D’Errico ha partecipato alla “6 ore” della Reggia di Caserta. E naturalmente ha conquistato un altro primo posto di categoria (SM60). In sei ore D’Errico ha percorso 62 km e 500 metri. Per lui è stata un’altra tappa di avvicinamento verso la “regina delle ultramaratone”, ovvero la Milano-Sanremo. A completare il quadro, infine, la partecipazione di Renato Cascio, Paola Imparato e Mimmo Ottoveggio, alla “StraPalermo”.
Ufficio stampa