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Antidoping: squalifica per Vilmo Luciani, sospensione cautelare per Rosanna Grufi
L’atleta Vilmo Luciani (tesserato FIDAL), visti gli artt. 2.1, 4.2.3 e 4.5.1.1 delle NSA, è stato squalificato per quattro mesi, a decorrere dall’8 novembre 2015 e con scadenza al 7 marzo 2016 e condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00. Nei suoi confronti, inoltre, è stata disposta l’invalidazione dei risultati eventualmente conseguiti dall’8 novembre 2015.
(Fonte CONI: http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/11497-tna-squalifica-avanti-corbett-fip-,-luciani-fidal-e-petrangeli-e-dalla-costa-figh.html)
L’atleta Rosanna Grufi, tesserata FIDAL, è risultata positiva ai metaboliti del Tibolone, a seguito di un controllo disposto da NADO ITALIA al termine della competizione Campionati Italiani Ind./Società Indoor Master – località Ancona, disputata il 26 febbraio 2016. La Prima Sezione del TNA comunica che, in accoglimento dell’istanza proposta dall’Ufficio Procura Antidoping, ha provveduto a sospendere l’atleta in via cautelare.
(Fonte CONI: http://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/antidoping/11499-positiva-rosanna-grufi-fidal-il-tna-la-sospende-in-via-cautelare.html)
Fin qui il laconico comunicato da parte del Coni ma ci sembra giusto entrare un po’ nel merito. Vilmo Luciani (SM60) fino allo scorso anno è stato un tesserato del Marathon Athletic Avola. L’inchiesta che ha portato ai controlli prima e alla squalifica adesso segue il lungo filone siracusano. La gara in questione è quella disputata a Sciacca l’8 novembre scorso; una gara del GP Sicilia il 2° trofeo Sciacca Terme una mezza maratona che Luciani vinse, nella sua con il tempo di 1h33.44 (unica tra l’altro gara del GP maratonine alla quale ha preso parte). Particolare curioso, ma si sa la lentezza della giustizia, anche quella sportiva, che Luciani ha già scontato la sua squalifica…terminata lo scorso 7 marzo. Intanto quel suo primo posto è stato anche invalidato…come dire tanta “fatica” per niente.
