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Vito Massimo Catania e Tatiana Betta vincitori indiscussi della Maratonina di Archimede
Immaginate un fiume di persone, tutti runners, tutti motivati a raggiungere un obiettivo: tagliare il traguardo dopo aver percorso 21,097 km di corsa. Questo è lo scenario che ha visto Siracusa protagonista di un nuovo evento sportivo dedicato al running e alle mezze maratone.
Oltre 600 atleti, provenienti da tutta la Sicilia ma anche da diverse città del Nord Italia, tra cui Pordenone, Torino e Vicenza, che hanno dato spettacolo per le strade aretusee con l’ammirazione, lo stupore, e … chissà forse anche un po’ di invidia, da parte degli spettatori.
Un percorso quasi tutto pianeggiante, con partenza e arrivo a Piazza Pancali, con due giri sulle strade del plemmirio aretuseo e un finale che ha coinvolto altre strade principali della città.
Gli atleti Stefano Rametta (UISP), Salvatore Campanella (UISP) e Alessandro Settipani (Faro Augusta) con le loro handbike, premiati sul podio in quest’ordine, hanno aperto la manifestazione. A seguire tutti gli altri runner normodotati. A spuntarla su tutti, Vito Massimo Catania (ASD Amatori Regalbuto), gran favorito tra gli uomini, che ha tagliato il traguardo con il tempo di h.01:13’:56” e Tatiana Betta (Podistica Messina) che ha concluso la sua prova in h. 01:24’:30” (in pratica la “coppia terribile” ha bissato il successo ottenuto alla maratonina dei Nebrodi dello scorso 27 ottobre) . A salire sul podio con loro, nelle categorie maschili, il maratoneta Carlo Rovella (Siracusa Atl.) e Massimo Lisitano (Pod. Messina), tra le donne invece Caterina Gianò (Pod. Messina) e Irene Susino (Asd Sport Nuovi Eventi Sicilia). E’ da sottolineare, inoltre, la vittoria di Leo Lazzara M45 (atleta della società organizzatrice l’Archimede Siracusa) che con questa partecipazione, si è aggiudicato con una prova in anticipo rispetto alla chiusura delle gare in programma, il titolo di vincitore del Gran PrixSicilia di Maratonina 2013.
Il comitato organizzatore, ha inoltre deciso di premiare i primi tre di ogni categoria, maschile e femminile. Una grande festa per tutti.
Anche le istituzioni politiche, come già anticipato in conferenza stampa, erano presenti per sostenere i nostri atleti. L’Assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, ha ribadito il concetto che lo sport è un elemento di aggregazione e socializzazione.
Vogliamo, inoltre, ricordare la dichiarazione del vincitore, Vito Massimo Catania, intervistato dallo speaker Giuseppe Marcellino, che parlando della sua vita e passione per lo sport, ha ringraziato Dio per avergli dato il dono di poter partecipare, e vincere, competizioni che comprendono distanze differenti. Ha inoltre aggiunto che per lui “la corsa è un hobby, il mio lavoro ha la priorità ed importanza in un periodo socio-politico-economico difficile come questo”.
Articolo e Foto: Giovanna Barone
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