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Marcello Ruggiero: la sua candidatura alla Fidal Palermo una provocazione…
E’ fissata per l’8 febbraio prossimo a Palermo presso la sede del CONI Sicilia, l´Assemblea Elettiva Ordinaria del Comitato Provinciale FIDAL di Palermo. La FIDAL, chiamata ad eleggere il nuovo presidente della Fidal Palermo e i 5 Consiglieri che formeranno il direttivo. Tra i candidati alla carica di Presidente provinciale (lo ricordiamo) ci sono Rachid Berradi e Marcello Ruggiero consigliere provinciale uscente del quale pubblichiamo il curriculum:
“Il prof. Marcello Ruggiero insegnante di Educazione Fisica all’Istituto Tecnico per il Turismo Marco Polo di Palermo. Dal 1970 al 1980 atleta mezzofondista a livello regionale. Dal 1981 al 2000 tesserato Amatori Atletica Mondello, Tecnico Allenatore nazionale di Atletica Leggera. presidente dell’Atletica Mondello e Consigliere Provinciale della FIDAL Palermo con Carlo Spada negli anni 90 e uscente sotto la presidenza di Totò Di Noto.”
Abbiamo posto ai due candidati 5 domande; abbiamo già pubblicato l’intervista a Rachid Berradi, oggi spazio al”vulcanico” prof. Ruggiero che non si è attenuto alla scaletta andando per così dire “ a ruota libera” ma va bene lo stesso…
Il Prof. Ruggiero definisce la sua candidatura una “provocazione contro il sistema, ma la colpa per questo sistema – sottolinea Ruggiero – va data a tutti noi che pratichiamo il campo da una vita e non abbiamo il coraggio di affrontare i problemi insieme, e questo avviene da un bel ventennio. Io – continua Ruggiero – appartengo alla generazione che ha visto nascere il movimento amatoriale come mezzo per promozionare L’ATLETICA nelle periferie dove non esistevano impianti e piste…quando il vero obiettivo del movimento amatoriale era quello semplicemente di portare come esempio ai giovani i veri valori dello sport e della condivisione. Oggi è tutto finalizzato a fare…business ! Esaltando gli amatori e rendendoli sempre più “falsi protagonisti” di eventi finalizzati a cosa?…a quali record?…a quali imprese?…a quale risultato si è giunti? Gli amatori fanno gare tutte le domeniche …tutti i mesi dell’anno…senza conoscere i pericoli dell’esasperazione e della Sconoscenza della periodizzazione di un programma di allenamento per centrare un obiettivo tecnicamente sportivo nella massima forma, che si può mantenere al massimo 1 mese! Gli amatori aumentano a dismisura ma nessuno e’ in grado di portare il proprio figliuolo a praticare L’ATLETICA leggera …guarda caso perché proprio gli amatori hanno “paura della pista”! Chissà perché – continua Ruggiero – negli ultimi vent’anni, tutto il movimento amatoriale si è riversato sulle strade propagandando che la pista fa male! Un’affermazione che è anche un domanda alla quale Ruggiero da anche una risposta…: “ se facciamo un sondaggio tra gli amatori, il 90 per cento risponderà che per colpa della FIDAL l’amatore paga troppi soldi per gareggiare su strada! Che aumenta le tasse!? …ma di quali tasse parlano se oggi basta portare un certificato medico agonistico per potere partecipare a qualsiasi maratona o maratonina! Basta affiliarsi ad un Ente di Promozione Sportiva e paghi solo 4 euro !!! Morale della favola – conclude Ruggiero – la FIDAL ha perso completamente il suo vero volto di Federazione Italiana di Atletica Leggera”.
n.d.r.: chi volesse rispondere alle critiche mosse dal prof. Ruggiero può farlo a margine di questo articolo…
il sistema siamo noi , ergo la colpa è nostra !!!
non mi sento fare parte di nessun sistema. Faccio le gare controllate dalla FIDAL, anzi quelle in cui la FIDAL fa pagare la tassa di approvazione, e contribuisco con l’iscrizione nella percentuale di 1 euro a foraggiare la FIDAL dei campioni.
Perchè il candidato provocatore Ruggiero se la prende con noi amatori ?
Non capisco perchè se la prende con noi amatori
A Giuseppe e Salvatore vorrei immediatamente chiarire una volta per tutte che NON HO MAI PARLATO MALE DEGLI AMATORI, NE’ TANTOMENO CE L’HO IL MOVIMENTO AMATORIALE! Se rileggete bene cosa c’è scritto nell’intervista da me rilasciata all’amico Michele, si parla immediatamente di un SISTEMA !!! Un Sistema che chiaramente, gestito in una certa maniera, PUNTA IL DITO SU CHI GESTISCE L’AMATORE ED IL MONDO AMATORIALE PER FARE ESCLUSIVAMENTE “BUSINNESS”…fregandosene della SALUTE degli Amatori (vedi gli innumerevoli infortuni per allenamenti esasperati e spesso completamente sbagliati)!!! Ma lasciando stare questa puntualizzazione, la prima cosa che ho PROVOCATORIAMENTE MESSO IN RISALTO CON LA MIA CANDIDATURA DELL’ULTIMA ORA …E’ CHE “I GIOCHI POLITICI SONO STATI GIÀ DECISI” !!! (visto che c’era stranamente UN SOLO CANDIDATO)…e per avere l’opportunità di AFFRONTARE DEMOCRATICAMENTE CON UN DIALOGO APERTO (come stiamo facendo in questo momento) I VERI PROBLEMI DELLA FIDAL! Per questo chiedo a tutti gli appassionati del Nostro Sport di farmi tante domande in modo da potere FINALMENTE chiarire SENZA FILTRI E CENSURE ( che per circa vent’anni hanno CALUNNIATO ED INFAMATO la mia persona come “Il Paladino degli Amatori” vedi CorriSicilia del 1996 solo perché all’arrivo della Maratona di Palermo, visto che tutti si erano migliorati di un quarto d’ora, avevo esclamato ai miei Amatori: “O vi siete drogati tutti …oppure il percorso e’ più corto!”)
A INTERNET E FB
GRAZIE PER LA TRASPARENZA !!!
ORA SI PUÒ LAVORARE INSIEME PER COSTRUIRE UN BENE COMUNE: LO SPORT E LIBERA INFORMAZIONE!!!
…per quanto riguarda il discorso sul sondaggio fatto dal sottoscritto riguardo a cosa ne pensa il mondo amatoriale della FIDAL, e’ risaltato che, intanto pochissimi conoscono la differenza tra una FEDERAZIONE SPORTIVA ed un ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA!
QUINDI PROPONGO A CHI SALIRÀ IN CATTEDRA DI RIPRISTINARE COME SI FACEVA UNA VOLTA, LE RIUNIONI INFORMATIVE E DI PROGRAMMAZIONE DELLE GARE CON LA PRESENZA DI TUTTE LE SOCIETÀ !…etc…etc…TRASPARENZA E DEMOCRAZIA!…etc..etc..LA FIDAL E’…E DEVE DIVENTARE LA MADRE DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE ALL’ATLETICA LEGGERA!!!…come era ai tempi di Carlo Spada con cui ho operato nel Comitato Provinciale per diversi anni!!!
Ma al Prof. Ruggiero, a cui riconosco la barvura di organizzare eventi, Vedi il Trofeo Primavera e il Giro del faro, o l’organizzazione dei corsi per bambini e per le loro mamme, se non è pinamente integrato nel sistema che tanto contesta ?
fra l’altro credo che sia stato anche consigliere regionale della FIDAL Palermo
Marcello dice “Un Sistema che chiaramente, gestito in una certa maniera, PUNTA IL DITO SU CHI GESTISCE L’AMATORE ED IL MONDO AMATORIALE PER FARE ESCLUSIVAMENTE “BUSINNESS”…fregandosene della SALUTE degli Amatori (vedi gli innumerevoli infortuni per allenamenti esasperati e spesso completamente sbagliati)!
Io non mi sento gestito da nessuno ma tutelato dalla Mia società L’Universitas Palermo.
Sul fatto che sbagliamo gli allenamenti , non credo che possa conoscere il modo di allenarsi di tutti gli amatori.
Generalizzare è sbagliato .
In fine sono d’accordo con Mattaliano quando dice che Marcello è perfettamente integrato nel sistema del resto eglli stesso dice di essere stato nella stanza dei bottoni per parecchio tempo
Caro RORORO ( comunque preferirei parlare presentandomi …) non ho mai generalizzato, ne’ tantomeno mi permetterei di dire di conoscere l’allenamento della società x o della società y, ne’ tantomeno ho pronunciato il nome della tua società.
Se rileggi attentamente ciò che ho scritto, ti accorgerai che hai frainteso completamente il significato delle mie parole e, forse, continui a rivolgerti a quella figura di Marcello Ruggiero che nemmeno conosci, che per anni ti e’ stata “presentata” come “la noce in un sacco vuoto che non fa rumore” (vedi CorriSicilia del 1996 quando tutti si accorsero del pasticcio della maratona di Palermo e nessuno ha avuto il coraggio di raccontare quello che era accaduto)!
Sicuramente sono una persona semplicissima e sempre presente allo stadio delle palme da ben 43 anni ininterrottamente consecutivi, prima da atleta, poi da amatore (anni 80 e 90), da tecnico allenatore nazionale, da presidente di società e da consigliere provinciale della FIDAL anni 90 insieme al benemerito Carlo Spada e poi con Totò Di Noto presidente uscente.
Bravo Marcello, finalmente un pò di contenuti in una landa desolata che è l’odierna FIDAL.
Almento Tu cerchi di alzare polveroni , anche se Ti sei limitato a toccare solo il settore degli amatori.
Non capisco perchè hai pensato troppo tardi alla candidatura e non hai fatto una serie di riunioni . Oltre le Società di palermo esiste anche Bagheria e Partinico.
Poi su queste elezioni non ho sentito il parere di un Maestro come il Professore Clemente, che è sicuramente un grande conoscitore dell’atletica palermitana e ha tante conoscenze
saluti
Silvio
Peccato che Marcello sostiene che la sua candidatura sia solo una provocazione
Io voto (solo simbolicamente perché non sono affiliato) Rachid Berradi e la sua squadra, che condivido dal primo all’ultimo componente. Rachid conosce il mondo dell’atletica in ogni suo aspetto. Conosce l’atletica dei campioni e l’atletica degli amatori. E conosce anche l’importante ruolo di questa splendida disciplina nel sociale. Può godere anche del lustro datogli dalla fama che deriva dalla sua splendida carriera. Non gli manca niente per fare carriera anche come dirigente della FIDAL fino a raggiungere livelli altissimi in federazione.
Voglio solo esprimere pubblicamente il mio apprezzamento per quello che è un amico speciale per me. Un amico col quale credo di avere tanto in comune e dal quale mi sentirei finalmente ancora una volta rappresentato in questa federazione che, grazie alla sua preziosa presenza, conto di rivalutare, e alla quale spero di riavvicinarmi.
Ho presentato la mia candidatura sabato sera (ultimo giorno valido) in occasione della riunione di chiusura del Comitato uscente di cui ho fatto parte in quest’ultimo quadriennio. Sono venuto a conoscenza solo in quel momento che “i giochi erano stati già stabiliti” con un’unica candidatura e cioè quella di Berradi. Non ho nessuna pretesa di ambire ad una “poltrona” e ho sempre dato la mia disponibilità a collaborare per il bene della grande famiglia che rappresenta la FIDAL , MADRE DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE. Auspico al nuovo Comitato due fondamentali obiettivi che potranno fare rinascere il vero ruolo della FIDAL:
1) RIPRISTINARE LE ASSEMBLEE PERIODICHE DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE PER DISCUTERE DEMOCRATICAMENTE SIA LA PROGRAMMAZIONE DELLE GARE PER EVITARE ASSURDE CONCOMITANZE, SIA PER ASCOLTARE E QUINDI RISOLVERE I PROBLEMI INSIEME A TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE!
2) RENDERE NOTO IL BILANCIO FEDERALE (come si faceva ai tempi di Carlo Spada per intenderci…)
Vorrei suggerire a Marcello di organizzare un incontro prima delle elezioni con tutte le società per far capire alla gente della FIDAl quello che vuole fare.
A quanto pare la candidatura di Marcello Ruggiero è solo di facciata, perchè l’unico candidato alla Presidenza e Berradi.
Se qualcuno è al corrente , vorrei sapere quanti consiglieri possono fare parte della squadra ?
Poi vorrei sapere se un candidato alla Presidenza ( vedi Marcello) può essere votato e fare parte del direttivo ?
Inoltre volevo esprimire un pensiero per Di Noto, il quale ha svolto bene il Suo compito e mi dispiacerebbe se fosse stato costretto a rinunciare per motivi politici.
grazie
Paolo
io la penso come Aldo, e spero che vogli sinceramente rientrare nel mondo FIDAL
speriamo che Berradi e il nuovo consiglio riescano a riportare tanti rientrare nel mondo dell’atletica.
Vorrei inoltre fare un appello a tutti i presidenti di votare per Piombo e Bono, in modo che almeno in provincia gli amatori abbino una loro voce.
Io credo nella forza che ti da’ la gente che crede in te perché condivide certi Valori come l’onesta’, la trasparenza e il rispetto delle regole!
Quando dico che “i giochi sono stati già fatti”, non è un segno di resa ma la consapevolezza che, purtroppo, fino a quando si ragionerà secondo “una mentalità politica” trascurando completamente “i problemi concreti” che conosciamo benissimo e si possono risolvere semplicemente …affrontandoli concretamente “guardandosi in faccia” in opportune assemblee ” attorno ad un tavolo” tutti insieme uniti da un unico obiettivo: PRATICARE LO SPORT!…
Non c’è alcun problema ad avere un presidente e 5 consiglieri che rappresentano e che lavorano per il bene di tutta la comunità sportiva delle società palermitane!
Il problema e’ proprio quello che invece, pur essendo rimasti in pochi (le società affiliate al momento risultano una ventina, contro le 50/60 società affiliate di 10 anni fa’), si CONTINUANO A FARE GIOCHI POLITICI, SCAMBI DI POLTRONE, FAVORITISMI MESCHINI PUR DI CONTROLLARE UN SISTEMA CHE HA GIA’ PORTATO ALLO ZERO ASSOLUTO (vedi i recenti Campionati Regionali di Corsa Campestre Assoluti con 87 partecipanti in totale per tutte le categorie maschili e femminili dai 16 anni in su)!!!…E IL SISTEMA SIAMO NOI !
SIAMO TUTTI COLPEVOLI , COMPRESO IL SOTTOSCRITTO !
L’unica cosa di cui posso andare fiero e’ che quando c’è un problema da risolvere parlo e ho sempre parlato davanti a tutti e nelle sedi opportune! …e AMO ASCOLTARE QUELLO CHE DICE LA GENTE…se poi, per questa mia “caratteristica” vengo apostrofato da qualcuno “provocatorio” o “critico” e spesso “invitato a parlare di meno”… bene! Continuerò ad essere “provocatorio” ma guarda caso …sempre propositivo!!!…e aperto a qualsiasi confronto pubblico!!!!!
Marcello ha centrato bene l’obiettivo, ma non vorrei capire meglio chi sono questi personaggi occulti che si scambiano favoritismi e poltrone.
COMINCIAMO CON L’IMPORRE A CHI OCCUPERÀ “LA POLTRONA PROVINCIALE DELLA FIDAL PALERMO”…
ASSEMBLEE PERIODICHE APERTE A TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE PER STABILIRE INSIEME IL PROGRAMMA DELLE GARE FEDERALI E RISOLVERE (INSIEME)EVENTUALI PROBLEMI DI ORGANIZZAZIONE TECNICA-FEDERALE!
LA FIDAL E’ LA CASA DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE E NON…”IL DEMONIO CHE AUMENTA LE TASSE AGLI AMATORI”…come e’ stata definita da certi personaggi che per assurdo OGGI non sono nemmeno affiliati alla FIDAL, ma continuano ad operare organizzando gare e SPACCIANDOSI per benefattori insultando proprio la FIDAL !
Marcello non hai risposto alla domanda di Giuseppe che ti chiedeva chi sono i personaggi occulti che si scambiano favoritismi e poltrone. Ed anche tu sopra parli di personaggi che continuano ad operare spacciandosi per benefattori insultando proprio la Fidal.
Fuori i nomi se vogliamo fare chiarezza!!!!!!
sono presidente di una asd affiliata alla fidal, ho letto dal sito della FIDAL di Palermo che la mia società partecipera con 10 voti alla nomina del prossimo federale, in non ho avuto imposto nessuno e potrei votare per te. Però vorrei capire meglio
Giovanni
Giorno 7 febbraio, esattamente il giorno antecedente le votazioni, nella sede del CONI, incontrerò tutti coloro i quali vorranno conoscere il mio programma!
Appuntamento alle ore 15.00.
dovresti divulgare l’appuntamento a tutte le società, perchè
non provi anche ad inserire l’invito su questo sito, quello della ASD Trinacria, universitas e fidal di palermo
dovresti divulgare l’invito in questi siti , trinacria , Univesitas e fidal palermo, oltre quello che si ospita
perchè non inviti Berradi e facciamo un bel confronto.
credo che sarebbe parecchio interessante.
magari potrebbe fare da moderatore Michele Amato
Ottima idea Rosario!
Io ci provo.
Berradi Presidente, poi Scimone ,D’Ambra, Piombo, La Versa, Bentivenga
Questa è una squadra.
quella di Ruggiero dov’è ?????
forse lo sapremo il giorno 7 .
Caro Giovanni, ti faccio presente che i Candidati alla presidenza sono 2 e i candidati a Consiglieri sono 7 ! …ormai non è più possibile inserire altri candidati quindi non esiste la squadra di uno o dell’altro aspirante a presiedere un Comitato Provinciale della FIDAL! Ecco la prima cosa che propongo da circa 10 anni: TRASPARENZA ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DELLE REGOLE DELLA FEDERAZIONE CHE ORMAI SONO STATE ANNULLATE DA TEMPO DA CHI CI HA PRECEDUTI PARECCHI ANNI FA ! Basti pensare che l’ultima Riunione Provinciale o “Assemblea Trasparente” di tutte le Società Affiliate alla quale partecipai come presidente dell’Atletica Mondello, risale al gennaio all’anno in cui, Presidente Cipriano in sede a Piazza Unita’ D’Italia, si affrontò (per l’ultima volta) il calendario delle gare e dei vari campionati Fidal.
Bene, in quella sede, il sottoscritto venne messo a tacere ( e non si sono piu’ organizzate le assemblee aperte a tutte le societa’) perché …il calendario delle gare (Grand Prix compresi) era stato già stabilito a Dicembre dell’anno precedente e non solo della provincia di Palermo, ma di tutta la Sicilia! Ribadisco il concetto che stiamo parlando delle gare federali (FIDAL Federazione Italiana di Atletica Leggera)!
LA FIDAL E’ E DEVE RITORNARE AD ESSERE LA CASA DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE…QUALSIASI PRESIDENTE SALGA IN CATTEDRA!
veramente la squadra di Berradi è pronta da tempo.
I consiglieri non sono 7 ma cinque
Il calendario del .
GP lo stabilisce il Regionale con Presidente attuale Polizzi ed è pubblicato sul sito del Comitato Regionale . quindi sono gare FIDAL , e come certo saprai quest’anno sono stati soppressi i premi per le società che arrivavano ai primi posti.
Comunque il Comitato sarà formato come ho scritto sopra.
saluti a tutti Giovanni
Perfetto Giovanni! Non fai altro che confermare quello che si e’ detto finora:
7 sono i Candidati e soltanto 5 saranno eletti al Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale della Fidal di Palermo! Se già tu sai che quei 5 nominativi saranno eletti…
Secondo Giovanni quindi le elezioni si possono anche non fare! Assurdo anche questo!…mi sono candidato proprio per fare chiarezza sulle regole della Fidal che da tempo non venivano piu’ rispettate…ma non pensavo che venissero fuori così tante “novità”!!!
Io ho parlato con diverse società , e mi hanno detto che non andranno a votare , perchè non cerchi di trovare spazio in queste realtà.
Non vedo tra l’altro nessuna novità o pietra dello scandalo in quello che sostiene Giovanni , mi pare normale che chi candidi abbia formulato una propria squadra.
E pur vero che la Tua candidatura tardiva ha comporato che oggi ti ritrovi senza appoggio, del resto le persone che vengono messe in squadra portano una dote di voti di società amiche che Tu adesso non ti ritrovi.
Hai provato a parlare con i candidati se fanno parte di una squadra ?
Ribadisco il concetto che sarebbe bello incontrare i due candidati a presidente prima di scegliere chi lo dovrà fare.
purtroppo sono un atleta e non voterò , ma mi piacerebbe scegliere un Presidente con nuove idee.
Ottima idea
il prossimo Comitato potrebbe anche decidere sull’utilizzo dello stadio delle palme , che il comune dovrebbe fare gestire al CONI e quindi per competenza alla FIDAL , nella gestione è incluso anche l’utilizzo del pistino dove il Comitato Regionale ha deciso per tutti
Bravo Fabrizio e grazie ancora per il tuo intervento!
Ho scritto una lettera personalmente e, se sarò eletto, come Presidente Provinciale della FIDAL al Comune di Palermo ufficio Impianti Sportivi e per conoscenza al Sindaco Orlando, dove per prima cosa di dovrebbe fare UN CENSIMENTO DELL’UTENZA DELLO STADIO DELLE PALME ! Come? Semplice! Come si fa in tutti gli impianti ogni anno in tutta Italia …tranne che a Palermo da circa un decennio:
Tutti i cittadini, associazioni, enti di promozione, etc. Etc..possono e DEVONO presentare una ISTANZA DI RICHIESTA DI UTILIZZO DELL’IMPIANTO specificando il tipo di attività sportiva e non , che intende svolgere. Naturalmente, trattandosi di un Impianto Specialistico di Atletica Leggera Comunale, la priorità sarà data seguendo la logica: prima i campioni olimpici, poi campioni nazionali, regionali, provinciali …di pianerottolo e così via!
Una volta stilata una mappa delle fasce orarie richieste dai Campioni si procederà al l’assegnazione, secondo la disponibilità, di tutte le altre attività e così via …in maniera TRASPARENTE E RISPETTANDO I DIRITTI DI TUTTI!!!
Grazie Giuseppe e Rosario per il Vostro interessante intervento!
Continuo a risponderVi ripetendo che la mia candidatura alla presidenza di questo nuovo comitato provinciale e’ stata definita da me stesso “provocatoria” perché nessuno si sarebbe interessato a queste elezioni, per il semplice motivo (e lo dimostra il disinteresse della maggioranza delle società affiliate alla FIDAL) che la Federazione viene vista come colei che aumenta le tasse e sfrutta gli amatori ecc. Ecc… TUTTE FALSITÀ E CALUNNIE che negli ultimi anni hanno addirittura annientato il ruolo fondamentale della FEDERAZIONE che invece rappresenta LA CASA DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE e che quindi AL SERVIZIO DELLE SOCIETÀ E NON “LA POLTRONA DA CUI SI GOVERNA DETTANDO LEGGI E REGOLE AUTORITARIE”!
Il Comitato Provinciale si deve occupare del Calendario Provinciale delle gare federali e cioè il Campionato Provinciale di Corsa Campestre, il Camp. Prov. di Corsa su strada, il Campionato Prov. di Maratonina, i Campionati Provinciali in Pista di tutte le categorie FIDAL e FIDAL amatori!
….anche questo calendario e’ già stato stabilito (guarda caso solo per amatori) ma…NON DAL COMITATO PROVINCIALE DELLA FIDAL CHE DEVE ESSERE ANCORA ELETTO!!!
Meditate gente …meditate! …è continuate a farmi domande sulle Vere Regole che devono STABILIRLE TUTTE LE SOCIETÀ RIUNITE NELLE FAMOSE ASSEMBLEE PROVINCIALI CHE NON SI ORGANIZZANO PIÙ DAL (vedi commenti precedenti)!
Le gare degli amatori vengono organizzate con regolarità e i vari gran prix, sono concordati con le società e anche con noi atleti che siamo quelli che devono correre
F forse quello che è organzzata senza trasparenza è la fidal agonistica .
rivolgiti per questo al vecchio comitato
Forse non hai ancora capito che …
LA FIDAL E’ UNA SOLA!
Non esiste FIDAL agonistica e FIDAL amatoriale …il discorso e’ sempre lo stesso:
Giorno 8 alle ore 15.00 presso la sede del CONI dove si svolgeranno le elezioni del nuovo Comitato, illustrerò il mio programma e risponderò a tutti i quesiti che mi verranno posti.
Io forse non CAPISCO, però vedo che le gare amatoriali della FIDAL sono meglio organizzate delle gare non amatoriali della FIDAL
Ho assistito un sabato ad una gara di cadetti c’era un bordello infinito
é questo che voglio dire!!!!!!
Poi se organizza la fidal il Coni la uisp il PDL , FLI , la DESTRA o Grillo non me ne frega niente .
ciao
Scusa Giovanni se il mio “non hai ancora capito” ha avuto una tua interpretazione sbagliata. Non volevo assolutamente offendenti. Il fatto e’ che continuiamo a parlare due lingue ma ripeto, non è colpa ne’ tua ne’ mia …ma di un sistema che ha portato a disconoscere LA FIDAL.
Qui’ non si sta mettendo in dubbio l’ottima organizzazione delle gare amatoriali etc. Etc. …ma si deve riorganizzare il ruolo di un Comitato Provinciale della Federazione Italiana di Atletica Leggera che deve essere LA CASA DI TUTTE LE SOCIETÀ AFFILIATE e quindi, AL SERVIZIO DI TUTTE LE SOCIETÀ !
Come giustamente tu fai notare che le gare in pista sono disorganizzate o tanti problemi che riguardano l’attività di tutti, amatori, giovani e campioni, come il diritto ad usare la pista regolamentandosi con LE ASSEMBLEE DI TUTTE LE SOCIETÀ CONVOCATE DALLA FIDAL! Come si fa in tutta Italia, In Sicilia, a Catania, a Trapani e in tutte le città dove la FIDAL e’ il punto di riferimento di tutte le società !!!
Per me il nome di Rachid da lustro alla FIDAL e non solo a quella palermitana.
Poi come dice Marcello bisognerà collaborare TUTTI ASSIEME, per il bene dell’atletica.
marco