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Pino Giordano: addio amaro al settore master della Fidal regionale

Ha dedicato quasi tre decenni della sua vita al settore amatori master, una vera e propria devozione come lui stesso afferma. Da qualche giorno Pino Giordano, consigliere regionale della Fidal, non è più il referente degli amatori siciliani, carica assunta dall’altro consigliere della Fidal Sicilia Ino Gagliardi. Quasi in concomitanza all’uscita dei calendari 2013 del GP corsa e maratonine, sull’argomento interviene proprio Pino Giordano che in queste righe non nasconde la sua amarezza:
“ Ho dedicato 28 anni della mia vita al settore amatori master, una vera e propria devozione. Ho portato tutto il settore da un livello “dilettantistico” a quello attuale con 4000 tesserati circa che equivale al 54% del totale dei tesserati della Fidal. Un lavoro continuo a cui ho dedicato veramente una fetta della mia vita”. Ho sempre lavorato nell’ombra – sottolinea Giordano – ma rendendo al tempo stesso tanto”. Riguardo alla cancellazione del Trofeo Sicilia Run Giordano afferma:“ il Trofeo Sicilia Run è stato bocciato per volere, principalmente di Polizzi, perchè a suo dire la somma di 6000 euro che veniva elargita alle società amatoriali vincitrici del Trofeo, potrebbero servire per raduni, convegni e rafforzare le società giovanili. Tutti quanti hanno votato a favore della cancellazione, tranne io e Gagliardi.” Adesso Pino Giordano, in seno alla Fidal, si occuperà dell’organizzazione delle gare istituzionali, un settore dove potrà mettere in campo tutta la sua decennale esperienza. “ Mi piacerebbe tanto continuare a gestire il settore amatori master – conclude Pino Giordano – ma non certo insieme ad Ino Gagliardi…: parole che inevitabilmente sanciscono il “divorzio – sportivo” tra i due consiglieri…





Certo lo sfogo di Pino,anche se” dice e non dice”,mette in evidenza che qualche cosa non quadra in seno alla Fidal. Spero che non sia una guerra sotterranea per il potere,perchè altrimenti ne soffrirebbe il movimento amatoriale, al quale io ho fatto parte attiva per tanto tempo(ora non più),con la SPORT AMATORI di Partinico.
Non voglio addentrarmi nelle motivazione del perchè e del per come stia succedendo questo(la crisi economica?!!!!!!) nè tantomeno ergermi a giudice della situazione,perchè non è di mia competenza,però spero che non si disilluda tanta gente che con sacrifici,anche economici,trova il tempo e il modo per i contatti sociali e, perchè no,anche un momento di felicità e di gloria, in un sano agonismo sportivo.
Caro Pino, condivido la Tua amarezza nel lasciare un incarico che, con poche soddisfazioni, Ti è costato tanta fatica. Io credo, comunque, che tanti Ti siano vicini , ben sapendo che senza il Tuo continuo impegno il movimento amatoriale in Sicilia non avrebbe raggiunto le posizioni attuali. Quante sarebbero state le manifestazioni podistiche senza il Tuo entusiasmo e la Tua competenza. Forse non si vuole ricordare che da solo, o con pochi collaboratori, con il tuo cronometro hai consentito di portare a termine e sollecitamente tante e tante gare in ogni angolo dell’Isola. Ti deve consolare che per sostituirTi hanno dovuto mettere in essere complesse e costose attrezzature tecniche. Sono stato facile profeta quando, con la chiusura del nostro Giornale, di cui sei stato l’anima, ho ipotizzato che un’epoca era finita. Ti auguro che, comunque Tu possa continuare a fornire la Tua preziosa esperienza anche in avvenire. Un abbraccio. Tommaso
non o parole ,sono molto deluso non solo di come si e comportata la fererazione nei confronti di giordano, ma anche come anno suddiviso le gare master 2013 ,per me se lo possono fare da soli il grand prix fra palermitani, e trapanesi ,noi della pol fiamma san gregorio non partecipiamo per nulla al mondo, poi sono anche deluso del nuovo presidente il signor polizzi, perche dimentica che il 75% degli introiti sono amatori master,ma io la colpa non la do a lui ma a noi amatori ,se non facciamo piu l’affiliazione e facciamo solo ente di promozione per tutta la sicilia, vorei vedere come la pensa lui ,e con quale soldi va a fare i raduni?comunque siamo caduti dalla padella alla brace,e mi fermo perche non mi va di andare oltre se no potrei offendere qualcuno ,comunque svegliatevi amatori vogliono solo i nostri soldi e fare quello che vogliono e non zitti e pipa ,invito tutti gli amatori master a non partecipare a nessuna gara, e fare un ente nostro solo di masterlontani dalla fidal perche con questi non si puo ragionare,ciao a tutti.
Signor Di Mauro per una volta sono pienamente daccordo con lei, di questo suo discorso, ne sono stato promotore insieme ad altri atleti già tanti anni fa…………………………..
Parole toccanti allo stesso momento riflessive il mondo amatoriale ne esce con le ossa rotte questo perché chi gestisce la FIDAL negli ultimi mesi non è in grado di vedere nel lungo periodo.D altronde non è una novità che il il NEW presidente non ha mai amato gli amatori.basta vedere le sue dimostranze per buttare fuori dalla pista di atletica i tanti amatori che si allenano…..purtroppo ancora ora gli amatori sono soltanto delle MINNE da mungere…mi fà riflettere tantissimo come il nuovo Rep.le gagliardi abbia raccolto in periodo di elezioni tantissime deleghe per votare,molte dalle società amatoriale……ora cari amatori,il sig.ino gagliardi e il prof.polizzi vi hanno dato il buon servito…….
Vorrei fare un grosso plauso a Pino Giordano per tutto quello che ha fatto in questi 28 anni di servizio a favore degli Amatori/Master siciliani, con l’augurio di poter ancora dare tanto a questo settore e a tutto il podismo isolano nei nuovi incarichi che andrà a ricoprire, perché la sua esperienza è indiscutibile.
Allo stesso tempo vorrei dare il benvenuto a Ino Gagliardi perché per lui non si può negare l’esperienza nel mondo degli Amatori che sono sicuro porterà al meglio in seno alla Fidal. D’altronde se è arrivato a ricoprire questo ruolo è perché tante società hanno riconosciuto in lui esperienza e dedizione premiandolo con tanti voti. Mi auguro che in futuro Giordano e Gagliardi tornino a lavorare insieme nell’organizzazione delle gare, come hanno fatto negli anni passati, perché non possiamo sprecare il valore aggiunto che entrambi possono portare a questo mondo.
Rivolgo adesso un pensiero a favore del neopresidente Polizzi che, neanche il tempo di insediarsi, riceve già così tante critiche, a mio avviso ingiustificate, addirittura si parla di “ossa rotte in seno alla Federazione”: vorrei dire, perché non lo lasciamo lavorare prima di criticarlo? Le critiche dovrebbero essere costruttive sulla base di come opererà in questo ruolo. Aggiungo, ben venga un occhio di riguardo verso il settore giovanile, come auspicato dallo stesso Polizzi, perché da che mondo è mondo in ogni sport è nei giovani che bisogna investire e credere, sono loro il futuro. Sono anni che la Sicilia non riesce ad esprimere tra i professionisti giovani di successo. Nella speranza che i 6.000 euro che prima erano destinati al Trofeo Sicilia Run vengano ben spesi, ritengo che dare nuove risorse ai giovani significa pensare alla formazione di potenziali futuri campioni che un giorno potrebbero anche dedicarsi al mondo degli Amatori.
Infine, voglio fare una domanda a chi critica la formazione dei nuovi calendari, quanti di voi hanno fatto richiesta di assegnazione gare? Mi sembra inutile polemizzare su spartizioni provinciali, credo che il podismo amatoriale siciliano possa esprimere ancora tanto restando uniti, non serve a nessuno dividersi, e per quanto mi riguarda il Marathon Club Taormina continuerà a partecipare al Grand Prix così come ha sempre fatto in tutti questi lunghi anni di militanza nel settore. Poi se qualcuno vuole dividersi è libero di farlo, la Fidal non obbliga nessuno ad affiliarsi.
Non voglio entrare in merito alle “Polemiche”, riconosco però a Pino Giordano l’immenso lavoro svolto nel nostro settore, la capacità di farlo crescere in questo modo, il tutto fatto come dice l’amico Tommaso ” da solo, o con pochi collaboratori, con il tuo cronometro e la penna aggiungerei io, hai consentito di portare a termine e sollecitamente tante e tante gare in ogni angolo dell’Isola. Sono onorato di aver fatto parte della tua squadra, ti auguro tutto il bene di questo mondo. Conoscendoti so che non ti arrenderai facilmente. Ciao Innocenzo
P.S. Auguro agli amici Ino Gagliardi e Gaspare Polizzi un buon lavoro.
mi sa che siamo messi male ,come la politica un contuttore televisivo chiede a casini ,con chi sta lei, e lui risponde io sto con le persone onesti,giusto risponde il contuttore, ma mi dica lei chi sono le persone onesti? quelli del centro destra, o quelli del centro sinistra?e lui non risponde, sapete il perchè? cosi facendo chi vince vince lui cerca di infilarsi dentro. poi ci sono i grillini che dicono e fanno dei casini a non finire mai,stamattina leggo sul giornale che la figlia di grillo e candidata come capo lista sia in sicilia orientale che occidentale,alla fine se ne prendono uno ,che ne prenderanno di più il signor grillo a sistemato sua figlia. ma io dico tutte queste lotte non fammo male alle persone? e chi paga siamo sempre noi,sia a livello politico che sportivo.allora io o scelto di non stare a questi giochi che noi amatori master dobbiamo pagare fior di qualtrini a favore deglialtri, cioè esodienti, ragazzi, cadetti allievi, promessi,e assoluti, che negli ultimi anni anno fatto solo schifo a livello internazionale, non portando nemmeno una medaglia in certe gare tipo mondiali, europei, univesiade, ecc ecc. vedi i capionati mondiali master, o gli europeri,dove noi ci siamo fatti rispettare al dovere. allora io dico al nuovo presidente della fidal di andarci un po con caudela e non trattare male i master che sono quelli che pagano più di tutti e che mantengono la federazione, amici master uniamoci tutti a favore di pino giordano che lo merita da sempre, ciao a tutti.
ATLETICA = POLITICA
Carissimi Melita e Di Mauro, nei vostri confronti ho sempre avuto stima e continuerò ad averla per quello che avete dato e continuerete a dare a questo sport, però alcune precisazioni vorrei farle:
– A Pino Giordano riconsciamo tutti il merito di aver dato tanto all’intero movimento podistico amatoriale siciliano, a lui vanno tanti elogi per quanto fatto in questi lunghi anni come responsabile del settore, e proprio per questo non ha bisogno di difensori d’ufficio.
– Poi dico, cosa c’entra la politica con lo sport? Come dicevo prima il mio invito è quello di restare uniti perché lo sport è unione, al contrario della politica che porta a dividersi.
– Inviterei tutti, inoltre, a fare delle proposte concrete, non soltanto a criticare o proporre divisioni, se ritenete che qualcosa non vada bene in questo movimento…altrimenti si perde occasione per restare zitti. Ripeto: ognuno è libero di diversi se ritiene che questa sia la soluzione, la Fidal non obbliga nessuno ad affiliarsi, ma io penso che sia più utile restare insieme e risolvere insieme i problemi. Saluti
Questa è la democrazia , governa chi raccoglie consensi e chi governa ha ritenuto Pino Giordano sostituibile.
Guai se esistessero gli insostituibili , il progresso e la civiltà sarebbero ancora fermi ai tempi di Adamo ed Eva.
Pino Giordano quando ha iniziato era digiuno di tutto e sotto la guida di maestri come Politti
ha iniziato a perfezionarsi e diventare anche lui un maestro ,ora sia un pò più umile affianchi chi ora è nelle condizioni in cui era lui trent’anni fa e lo faccia crescere , il mondo amatoriale si deve aiutare non con le parole ma con i fatti come d’altronde ,bisogna darne atto,ha fatto fino ad ora.
Caro Pino, nessuno potrà mai toglierti quello che hai fatto in questi lunghi anni.
Io te ne sarò sempre grato.
egregio pino,quello che hai fatto e stai facendo nel settore statistiche è una struttura di valenza immensa,io mi sono occupato poco del settore master e perciò non esprimo giudizi,ma onore e meritoi a un grande dello sport
Pino Giordano, una persona che ha costruito la Storia degli Amatori. Nessuno potrà mai, non dico eguagliarlo, ma neppure avvicinarsi. E la Fidal Sicilia, totalmente cieca, non lo riconferma nella carica di Responsabile Regionale del Settore Amatori/Master.
Michelangelo Granata