La nonna di ferro tra Ironman e Chiesa

Dopo due tentativi falliti, la suora americana Madonna Buder è riuscita a tagliare il traguardo  di un Ironman Triathlon, in particolare di quello che si è tenuto in Canada, e questo dopo aver completato i 226 km. della gara: 3900 metri di nuoto in acque libere, 180 km in bicicletta e 42 km. di maratona finale, con un tempo totale di 16 ore e 32 minuti netti. Con 1h36’09 in acqua, 7h54’15 in bici e 6h41’21 a piedi, la nonnina terribile ha migliorato di quasi quattordici minuti il tempo fatto registrare dal suo connazionale, l’insegnante Lew Hollander (81 anni),che aveva stabilito il record nel 2012 Hawaii Ironman.
Madonna Buder ha dedicato alla sua congregazione religiosa il record, pensando al suo ingresso in convento a 23 anni. Un matrimonio con Dio ma soprattutto una carriera sportiva che consta di 325 gare, 45 delle quali IronMan con la partecipazione alla Coppa del Mondo disputata alle Hawaii nell’ottobre 2006, dove ha tagliò il traguardo in 16 ore, 59 minuti e 3 secondi.
Alla fine del 2010, le librerie degli Stati Uniti ha lanciato la “grazia di corsa”, l’autobiografia di Madonna Buder che intanto continua a scrivere nuovi capitoli della sua storia.