Brevi...di corsa
Grand Prix del Sole: la tradizione rinasce da Misterbianco

Era il 2009 quando venne disputata la 32° edizione del Grand Prix d’Estate organizzato dall’UNVS Francesco Fontanarosa , affiancato nelle ultime due edizioni dall’Atletica 2001 di San Pietro Clarenza. Una tradizione che come il “pranzo di Natale” riunisce tutta la famiglia degli atleti Master: velocisti, saltatori, lanciatori, marciatori, mezzofondisti e fondisti, tutti insieme per contendersi il trofeo della propria specialità di appartenenza, senza preoccuparsi della categoria perché saranno le tabelle Master di comparazione a ristabilire l’equità fra prestazione ed età anagrafica.
Chi ha avuto la fortuna di partecipare alle precedenti edizioni ricorderà la presenza di atleti provenienti da tutta la Sicilia, un appuntamento che per molti coincideva con l’ottenimento del proprio record o il miglioramento di primati regionali. Nonostante il gran caldo si arrivava sempre pronti e carichi di adrenalina agli appuntamenti al Campo Scuola di Picanello. Non si possono dimenticare neppure le premiazioni finali. Un evento che univa l’ufficialità alla cordialità della famiglia Pietanza con premi sempre raffinati e con rinfreschi gustosi e rigorosamente genuini preparati dalle sapienti mani delle atlete dell’Unvs che, smessi gli abiti sportivi, dimostravano la loro bravura anche nel confezionare gustosi dolci.
Nel rispetto della tradizione la Fidal Catania ha desiderato riprendere la manifestazione nel segno della continuità lasciandone immutato il regolamento, pur nelle difficoltà che l’impiantistica provinciale presenta, augurandosi che la partecipazione sia numerosa così come le prestazioni ottenute soddisfino tutti nel puro spirito amatoriale. Un ringraziamento particolare va alle A.S.D. S.A.L. Catania e A.S.D. Puntese che si sono rese disponibili ad organizzare l’evento.
Fonte: Fidal Catania (Daniela Aliquò)
Scarica il REGOLMENTO GPDELSOLE 2013_Reg




Sarebbe opportuno ricordare anche l’ideatore del Gran Premio d’Estate ,Ugo Politti e il continuatore Michelangelo Granata che è stato la vera anima di questo Gran Premio d’Estate e grazie alla sua opera instancabile ci sono state 32 edizioni.
Mi associo a Turi, non dimentichiamo il ” GRAN PREMIO D’ESTATE ” che mi ha iniziato alle gare su pista sin dal 1993, con l’instancabile Michelangelo Granata che dava anima e corpo affinchè tutto andasse per il meglio, non dimentichiamo le dure battaglie sulla pista infuocata di Picanello, visionare i risultati, quelle si che erano gare……………le tante telefonate a casa del signor Granata per invitarci personalmente, e poi le belle premiazioni finali, premi personalizzati.