Crippa: record italiano nei 5000. Dopo 30 anni cade il primato di Antibo

Serata da leggenda per Yeman Crippa a Ostrava (Repubblica Ceca). Dopo trent’anni cade il record italiano dei 5000 metri: l’azzurro corre in 13:02.26 e migliora il primato che dal 1990 apparteneva a Totò Antibo (13:05.59). Un record che era nell’aria, e fortemente voluto dal 23enne delle Fiamme Oro, terzo al Golden Spike alle spalle dell’ugandese Jacob Kiplimo (12:48.63) e dell’etiope Selemon Barega (12:49.08), al termine di una gara coraggiosa, tutta all’inseguimento dei migliori. Crippa si appropria del record dei 5000 dopo essersi impadronito anche di quello dei 10.000 ai Mondiali di Doha nella scorsa stagione, conclusi all’ottavo posto. È una serata magica per l’azzurro allenato da Massimo Pegoretti, che in carriera ha già vinto il bronzo europeo nei 10.000 a Berlino 2018 e il bronzo agli Eurocross di Lisbona 2019.

“Finalmente dopo 30 anni viene battuto il record italiano. Complimenti Crippa , adesso inizia una nuova stagione !!! “L’augurio più bello arriva proprio da Totò Antibo che dalla sua pagina FB consacra Crippa a suo erede.

Nel corso dell’ultima giornata della rassegna iridata, in scena a Doha, in Qatar, l’ottobre scorso, l’azzurro Crippa,  chiudendo all’ottavo posto la finale dei 10000 metri dei Mondiali di atletica leggera, aveva firmato il nuovo record italiano, con il tempo di 27’10″76. Battendo anche in questa occasione il primato tricolore di Toto’ Antibo di circa 6 secondi, che resisteva da 30 anni.

Grande Crippa, grande Antibo!

Foto siciliarunning.it