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Sicilia dell’atletica regina ai Giochi delle Isole
20 medaglie individuali (12 d’oro, 6 d’argento e 2 di bronzo); un secondo posto al femminile ed un terzo per i maschi, nelle staffette svedesi. E’ questo il ricco bottino della selezione siciliana di atletica leggera ai Giochi delle Isole a Palma di Maiorca. Oggi l’ultima delle tre giornate dedicate all’atletica leggera, tre giorni che hanno avuto come protagonisti i ragazzi e le ragazze della nostra terra. E la classifica finale parla ancora il nostro dialetto con il primo posto per i maschi (7313), il secondo delle femmine (alle spalle della Martinica) con 7148, ed il primo posto assoluto nella combinata (maschile e femminile) con 14461.
I talenti under 18 di casa nostra hanno “maramaldeggiato” in tutte le specialità, dalla pista ai concorsi con prestazioni spesso anche di alto livello.
Porta a casa due ori e un bronzo Samuele Licata (Milone Siracusa) nei 1500 (4’07”44) e nei 2000 siepi con 6’14″86, tempo questo che consente all’allievo di Mister Bianca di ottenere il minimo per gli Europei; limite già raggiunto negli 800 e nei 400 metri ostacoli”. Il bronzo Samuele Licata lo ha conquistato oggi nella staffetta.
Due ori e un bronzo anche per Ernesto Pascone (Cus Palermo) nel Triplo (14.29), nell’Alto (1.91) e bronzo nella staffetta.
Tre medaglie per Alessia Carpinteri (Trinacria Sport Sr): oro nei 200 (25”71), argento nei 100 (12”38) e ancora argento nella staffetta.
Due medaglie per Daria Bonfiglio (Virtus Acireale): oro nei 3000f (11’06”) e argento nei 1500 (5’04”)
Due medaglie per Giuseppe Rao (Partinico): oro nel peso (14.74) e argento nel disco (39.88).
Due medaglie per Filippo Cangemi (Indomita): oro nel lungo (6.63) e bronzo nella steffetta.
Due medaglie anche per Laura Gatto (Catania 2000) oro nell’asta (2.80) e argento nella staffetta; lo stesso per Chiara Gulli (Catania 2000) oro nell’alto (1.64) e argento nella staffetta.
Medaglie d’oro per Antonella Siracusa (Cus Palermo) nel martello ( 49.58), e Tindaro Lisa (Cus Palermo) nei 3000 con il tempo di 8’59”
Quattro medaglie per Salvatore Calabrese (Cus Palermo): argento nei 400 (51”44) e nel giavellotto, bronzo nei 200 (23”12) e nella staffetta;
Tre medaglie per Alice Sansone (Siracusatletica): agento nei 400 e nella steffetta e bronzo negli 800 (2’27”71)
Ricordiamo che oggi nelle steffette svedesi (ogni frazionista corre una distanza diversa 100,200,300,400) la steffetta al femminile della Sicilia composta da Gulli, Gatto, Sansone, Carpinteri, ha chiuso al secondo posto, medaglia di argento; l’acciaccata staffetta dei maschi, composta da Pascone, Cangemi, Licata e Calabrese ha conquistato la medaglia di bronzo.
In Spagna dunque l’ennesima testimonianza che l’atletica siciliana c’è, i talenti ci sono, i tecnici preparati anche, basterebbe poco per fare il salto di qualità, ma questo stesso poco va fatto e subito…
foto da FB
“basterebbe poco per fare il salto di qualità” qualche idea, qualche suggerimento per individuare questo POCO? incominciamo a tirare fuori le idee e non nascondiamoci.