Vito Massimo Catania e Tatiana Betta dominatori alla Maratonina dei Nebrodi

Sono stati tre i protagonisti assoluti della Maratonina dei Nebrodi“Memorial Finanziere Maurizio Gorgone Vittima del Dovere” che stamane ha celebrato la sua terza edizione a Sant’Agata di Militello. Il primo, inatteso per il periodo e sicuramente fastidioso, il gran caldo che ha sfiancato i podisti soprattutto nel tratto del lungomare, costringendo parecchi  di loro al ritiro. Alla fine a tagliare il traguardo sono stati circa 530 atleti degli oltre 620 iscritti.

Gli altri due protagonisti sono stati invece la più bella delle conferme, ci riferiamo ai due vincitori assoluti Vito Massimo Catania e Tatiana Betta. Entrambe, un po’ come ha fatto il caldo, hanno sfiancato i rispettivi avversari, imprimendo sin dall’avvio un ritmo forsennato. L’atleta dell’Amatori Regalbuto, terza affermazione su tre edizioni, che sta dominando con merito la stagione podistica 2013, ha concluso i tre giri del percorso in 1h12’33.

Al secondo posto l’ottimo Dario Russello (ASD GS Indomita) in 1h14’59, terzo “il ragioniere volante” Carlo Filiberto (Universitas Paslermo) in 1h15’02. Quarta piazza per Carlo Rovella (AtleticaSiracusa), quinto Alessandro Attilio (Atletica Sicilia). Monologo Podistica Messina al femminile che ha piazzato 4 atlete nei primi 9 posti della classifica. Detto di Tatiana Betta (36° assoluta) che ha chiuso in 1h22’52, al secondo posto è giunta con 5 minuti di distacco Katia Gianò. Terza assoluta Maria Grazia Bilello (Club Atletica Partinico) in 1h29’27 che sta dimostrando anche in campo regionale tutto il suo valore.

Quarta piazza per Teresa Latella (Podistica Messina), quinta Sebastiana Bono (Marathon Athletic Avola). La gara, oltre ad essere valida  come 5° prova del 12° GP regionale di maratonine, ha assegnato i titoli regionali individuali e per società nella distanza dei 21 km e 97 metri (nel prossimo articolo tutti i nomi dei campioni regionali). La classifica a squadre invece ha decretato, sul “tetto di Sicilia, la Podistica Messina (tra le donne) seguita da Track Master Club Caltanissetta e Archimede Siracusa e l’Universitas Palermo (tra gli uomini) che ha prevalso su Valle dei Templi AG e Atletica Sicilia. La manifestazione è stata impreziosita anche dalla presenza di due atleti di HANDBIKE, Salvo Campanella e Stefano Rametta (entrambe ASD Vento in Faccia) che hanno impiegato poco più di 1 ora e un minuto prima di giungere insieme al traguardo. Premiati anche i primi tre atleti appartenenti alle Forze Armate: sul gradino più alto del podio è finito Carlo Rovella (SiracusaAtletica), secondo Giuseppe Laudicina (Universitas Palermo) e Salvatore Buccheri (Pol. Milazzo).

Giusto spazio anche per il primi e le prime appartenenti agli enti di promozione sportiva. Ottima l’organizzazione da parte dell’Atletica Nebrodi che ha visto nel buon esito della manifestazione un premio al proprio lavoro che durato mesi. Ottimo il ristoro finale a base di frutta (abbondante…). Buona la premiazione, oltre alle coppe per i primi arrivati sono state molto gradite le ceste con prodotti tipici locali consegnate ai primi tre di ogni categoria. Se aggiungiamo la serata di sabato orchestrata dai commercianti di Sant’Agata, possiamo ben dire che la Maratonina dei Nebrodi ha sorpreso per “maturità e modernità” un esempio da seguire, un modello da imitare.

Per comodità di visualizzazione abbiamo suddiviso la photogallery in tre tranche

Prologo, partenza e primo giro 

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Visti dall’alto… 

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Passaggi, arrivi e premiazioni 

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