Gli 80 anni di Antonino Macaluso: tanti auguri Zio Nino

80 anni e non “sentirli”. Chissà quante volte abbiamo detto o sentito questa frase, magari qualche volta anche a sproposito. Ma questa frase calza a pennello ad Antonino Macaluso classe 1933, meglio conosciuto come “U Zu Ninu” tradotto per i non siculi “lo zio Nino”.  Per il portacolori della Sportamatori Partinico oggi è una giornata speciale perché festeggia le sue 80 primavere, e lo farà insieme ai suoi cari, ma anche ai compagni di squadra e le loro famiglie che per l’occasione hanno preparato una serata con i fiocchi.

Una grande festa per 80 stupendi anni, vissuti di corsa e sotto il segno del lavoro e del vivere sano. Uno stile di vita per Nino Macaluso unico e inimitabile, così come è unico lui, persona umile, semplice e grande lavoratore. Ancora adesso Nino si alza tutte le mattine per andare a lavorare nelle sue terre, zappa e vanga in mano come neanche se fosse un ventenne. E dopo il lavoro? Ma la corsa naturalmente… Lo incontri, finito il lavoro nei campi, a bordo della sua “motoape” direzione stadio per dare inizio al suo allenamento quotidiano. A Partinico, ma non solo, lo zio Nino è un’icona è un simbolo, tutti gli vogliono bene e per tutti lui ha sempre un gesto gentile. Chi gli sta accanto, i suoi compagni, raccontano di una persona sempre pronta a mettersi in gioco, nella vita come nello sport.

E domenica scorsa Nino Macaluso si è regalato l’ennesima soddisfazione, andando a vincere a Trapani il titolo regionale di categoria (M80) nei 10 km, dopo aver tagliato il traguardo davanti a Francesco De Trovato, altro 80enne terribile. Un campione nello sport e anche nella vita, e allora buon compleanno Zio Nino cento di questi giorni, 100.000 ancora di queste corse…

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