Brevi...di corsa
Annullate e rinviate le prove multiple Ragazzi per eccesso di atleti iscritti
Questo a seguire è il testo giunto a mezzo posta elettronica alla società interessate:
Si comunica a tutte le società che, a causa dell’alto numero di iscritti alle gare, i Campionati Regionali di Prove Multiple, categoria Ragazzi/e, che si sarebbero dovuti svolgere a Messina in data 07/09/2013, sono stati rinviati a data da destinarsi. Infatti, tenendo conto dell’alto numero di iscritti (notizia sicuramente positiva n.d.r.), i tempi necessari per portare a termine tutte le gare sarebbero stati eccessivamente lunghi con il rischio di non riuscire a completare, considerato tra l’altro l’inefficienza dell’ illuminazione dell’impianto Cappuccini. Basti pensare al fatto che, ad esempio, in gare come il salto in lungo, con 75 atleti iscritti ed un minimo di 3 prove da eseguire per ciascuno di loro, sarebbe stato di 225 il numero totale di salti con tutte le problematiche che è facile intuire. L’organizzazione è ovviamente lieta del fatto che le iscrizioni siano state così numerose perché ciò testimonia la presenza di un movimento giovanile in crescita ma purtroppo la situazione si è rivelata non risolvibile. Ci si scusa, quindi, per l’inconveniente ma ci si è trovati nell’assoluta impossibilità di procedere allo svolgimento della gara.
Resta invece tutto confermato per quanto riguarda la Categoria dei Cadetti e delle Cadette.




Senza…parole! Ferie e permessi dei tecnici e dirigenti accompagnatori già richieste (non tutti sono insegnanti ) , ragazzi e ragazze e relative famiglie fatte rientrare dalle vacanze per partecipare a questa gara (anticipata a giorno 7 mentre in calendario era prevista giorno 14), pullmini prenotati e da disdire alle 13,30 del giorno prima delle gare. Non era meglio comunicare di anticipare di qualche ora o addirittura alla mattina le gare oppure rinviarle a domenica mattina con pausa panino e proseguimento nel primo pomeriggio? Inoltre doppia spesa e doppia trasferta per le Società che hanno Cadetti e Ragazzi. E non mi si dica che vi è qualcosa di positivo in ciò (l’alto numero di partecipanti, quindi il movimento siciliano giovanile è florido e…vivo) perchè NOI (e mi ci metto pure io a scanso di equivoci) SOCIETA’ non siamo in grado di gestire e non abbiamo i mezzi per poter gestire le manifestazioni istituzionali. Occorre come ho già più volte ribadito in tempi non sospetti e in Assemblee allargate che la GESTIONE DELLE GARE DEVE ESSERE AFFIDATA AD UNO STAFF ORGANIZZATIVO che si deve occupare di tutto quanto dalle iscrizioni fino alle premiazioni e appoggiarsi alle Società locali solo per la gestione del Campo Gara (movimentare le attrezzature, fornire gli assistenti aiutanti di Campo ecc.). IL POOL formato da: Addetti alla Segreteria con Sigma, Speaker, Self Crono ecc. dotati di attrezzature proprie o del Comitato Regionale. Nel primo caso si appalterebbe un servizio ad una società di servizi così come si fa per i micro-chip nei Cross, nel secondo caso il CR acquisterebbe il materiale necessario PC, tablet, amplificazione speaker, il crono no perchè già in dotazione, e si dovrebbero solo remunerare quei soggetti cui verrebbe affidato l’incarico. Ovvio il tutto costerebbe di più ma con le tasse-gare aumentate magari di 1-2 euro almeno noi Società avremmo un servizio più efficiente e che coinvolgerebbe anche gli spettatori-genitori.E soprattutto non succederebbe quanto accaduto a noi qualche ano addietro con un atleta, adesso affermato, i cui genitori quando partecipò al suo primo campionato regionale dissero “Non abbiamo capito niente di quello che è successo in campo, però se tu dici che mio figlio ha potenzialità continuerò a portarlo a fare atletica” Non vi dico il nome dell’atleta perchè si intuisce.QUINDI non ci meravigliamo più se poi le famiglie scelgono le scuole calcio (a pagamento!!) piuttosto che l’ATLETICA (Gratis). Da REGINA la stiamo trasformando in CENERENTOLA e non parlo solo del nostro piccolo orticello siciliano. Se ancora ci attacchiamo alle “scuse” della Regione che azzera i contributi per nascondere le nostre carenze e manchevolezze abbiamo perso la battaglia in partenza. Scusate lo sfogo- autocritica ma queste cose le dicevo e le scrivevo su “Atletica Leggera”, la mitica rivista di Dante Merlo, circa 25 anni fa e sono stato accusato di disfattismo.Quando proponevo delle cose prima venivo tacciato di essere un sognatore poco propenso alle cose pratiche e poi le mie idee venivano riprese da altri che se ne assumevano la paternità. Spero che ciò avvenga anche adesso e che questa mia proposta, già presentata con un documento redatto assieme a mio fratello dopo l’Assemblea Regionale (per i curiosi il link dove leggerlo: https://docs.google.com/file/d/0B2vq2DPgk5QxVnpub3o3eUtEWkk/edit?usp=sharing ) venga rivalutata e ridiscussa per vedere il prossimo anno i Campionati Regionali più coinvolgenti sia per gli addetti ai lavori che per i semplici appassionati..