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Oscar Amatore/Master e BioRace 2012: pioggia di premiazioni

Poco meno di 200 premiazioni ed una serata all’insegna della musica, della pizza e dello stare insieme, hanno contraddistinto l’epilogo della stagione 2012 del Circuito BioRace Fidal – Uisp. Ieri sera sono stati oltre 200 (tra atleti e familiari)  presenti all’ agriturismo Case Ilardi di Partinico, tutti protagonisti della  Festa dell’Atletica, che è vissuta anche sulla consegna degli Oscar dell’Amatore/Master 2012, il sondaggio on line promosso dalla nostra testata che ha designato le eccellenze del podismo amatoriale per la stagione appena trascorsa.

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Per la cronaca a ricevere il trofeo come migliore atleta uomo dell’anno è stato Massimo Buccafusca del Marathon Monreale, atleta donna dell’anno Irene Susino dell’ASD Sport Nuovi Eventi; premiatacome rivelazione donna dell’anno è stata Maria Grazia Bilello dell’ASD Atletica Partinico. Assente invece Leone Lazzara (ASD Archimede) eletto come atleta uomo rivelazione dell’anno.  Testimonial della serata un ex atleta campione in “campo” e nella vita (con il suo costante impegno tra sport e sociale) quel Rachid Berradi che detiene ancora il record italiano della mezza maratona.  Navigatore della serata il Presidente regionale della Lega Uisp di Atletica Mimmo Piombo, anima e corpo del circuito BioRace.

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Dicevamo dei tantissimi premi consegnati; per quanto riguarda quelli del Biorace, oltre ai “classificati”, riconoscimenti sono andati ai tanti collaboratori della manifestazione firmata Uisp e Fidal: Pino Sutera, Pino Cernigliaro, Rocco Abbate, Ino gagliardi consigliere regionale della Fidal, Totò di Noto presidente uscente della Fidal provinciale, Anna Vizzini presidente dell’ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia, Gioacchino Gioacchino Guagliardito presidente della Uisp provinciale, Tato Fiore di Tecnicasport e al CESD e a Pino Giordano (consigliere nazionale della Fidal). Riconoscimenti anche ai rappresentanti delle testate giornalistiche che nel corso dell’anno hanno seguito (tra i premiati anche noi di siciliarunning.it) la “carovana” del Bio: Edoardo Ullo (La Sicilia), Maurizio Crispi del sito ulatramaratonemaratonedintorni, Ornella Fulco di sicilipodistica.it, la rivista Atletica On Line Uisp e Runner’s World. Altri premi sono stati consegnati nell’ambito dell’Oscar dell’Amatore Master: il sondaggio on line ha designato miglior sito di società quello dell’Universitas Palermo (www.universitaspalermo.com); migliore testata giornalistica del settore, www.siciliarunning.it; il premio come gara più spettacolare è andato alla “ Corsa a Tappe dell’isola di Ustica” (consegnato ad Attilio Licciardi podista di spessore della Nadir ed ex sindaco dell’isola), mentre il premio come miglior evento podistico è stato consegnato a Rosario Filoramo (dirigente nazionale dell’Uisp)  per la 29° edizione del Vivicittà di Palermo. Quattro anche i premi speciali consegnati sempre da siciliarunning.it: al giudice della Fidal Giuseppe Sutera per i suoi 40 anni di attività, al professore Pino Clemente per il libro “storia dell’atletica siciliana” (ha ritirato Ferruccio Bono che ha anche letto un messaggio scritto per l’occasione dal professore Clemente), a Massimo Bianca tecnico della Road Runner Gela e a Yuri Floriani finalista nei 3000 siepi alle Olimpiadi di Londra (questi ultimi due assenti).

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Lunghissimo anche l’elenco dei podisti premiati per il BioRace, categoria per categoria, alla fine se ne sono contati circa 80. Li elenchiamo, in ordine di classifica: nella TM: Massimo Buccafusca, Francesco Di Giuseppe, Giuseppe Troia, Angelo Lo Iacono; TF: Elena Dragotto; M35: Domenico Nunnari, Pietro Giardina, Giulio Prestigiacomo, Giuseppe Ingrassellino, Filippo Scafidi, Angelo Guastella, Salvatore Moscadini, Francesco Caruso; F35: Daniela Bongiorno, Silvana Modica, Rosanna Giamporcaro; M40: Antonio Amiri, Andrea Travaglio, Vittorio Ammirata, Dino Cirrito, Roberto Spata, Ninni Lo Bozzo, Francesco Limanni; F40: Maria Teresa Bonsignore, Grazia Ferro; M45: Gaetano Immesi, Rosario Cirrito, Antonino Geraci, Vito Inzerillo, Antonio Anselmo, Salvatore Vivirito, Giovanni Albano, Francesco Signorino, Paolo Vassallo, Maurizio Potenzano, Luigi Miserendino, Francesco Cimino, Michele Guzzo; F45:  Loredana Perruccio, Maria Pia Albanese; M50: Elio Amato, Michele Barrale, Antonino Gebbia, Salvatore Armango, Ignazio Biundo, Attilio Licciardi, Francesco D’Arrigo; M55:  Antonino Taormina, Giovanni Billeci, Maurizio D’Ippolito, Pino Cernigliaro, Federico D’Ascoli, Giovanni Caruso, Antonino La Rosa, Antonio Arcaio; F55: Antonina Ienna; M60: Mario Luzzu, Giuseppe Monarca, Roberto Faro; M65: Domenico Salvia, Salvatore Prestigiacomo, Girolamo Schillaci, Pino Misuraca, Gaetano Vasta, M70: Giuseppe Pipia, Salvatore Lo Piccolo, Pietro Mafara, Domenico Vitale, Giovanni Viterbo. Premiati anche gli stakanovisti del circuito che hanno disputato tutte le gare, Ninni Lo Bozzo e Giovanni Billeci maglio conosciuti ormai come i Biomen.

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Novità di quest’anno la classifica a squadre che ha visto primeggiare l’ASD Polizia di Stato, seguita dalla GS Amatori Palermo,  ASD Sport Amatori Partinico, ASD Universitas Palermo e Marathon Monreale. Infine Mimmo Piombo, fresco consigliere nazionale della Lega Uisp di atletica (anche lui premiato da siciliarunning), prima di congedare tutti i presenti, ha parlato dell’orami imminente  stagione del circuito BioRace, ponendo l’accento sulla crisi e sulla mancanza di finanziamenti da parte delle istituzioni (Comuni su tutti) che minacciano il buon svolgimento del campionato podistico. “Bisogna trovare delle alternative, per fronteggiare le difficoltà – ha affermato Piombo” girando il quesito agli stessi atleti. E le alternative potrebbero essere rappresentate, dall’accorpamento delle categorie ( da 5 a 10 anni) in sede di premiazioni, o al ridimensionamento delle stesse, o all’aumento da 6 a 10 euro della quota di iscrizione alle gare. Sarà con il vostro aiuto (lettori e podisti) che verosimilmente si arriverà alla soluzione che possa andare bene per tutti; il nostro invito è quello di interagire con noi e, tramite lo stesso sito, farci sapere come la pensate e quali rimedi potrebbero andare meglio rispetto ad altri. Per il momento in bocca al lupo per la stagione agonistica 2013, perché l’importante rimane sempre quello di “correre, divertendosi”.

La photogallery della Festa dell’Atletica 

 

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7 thoughts on “Oscar Amatore/Master e BioRace 2012: pioggia di premiazioni”

  1. Buondì, grazie a tutti per i complimenti ricevuti che mi riempono di tanta gratificazione, un’anno è passato un’altro è appena cominciato……speriamo bene……la festa dell’Atletica Fidal UISP è stata veramente BELLA ……vedervi assieme hai vostri familiari è un piacere ed il fine ultimo dell’iniziativa…. socializzare è fare amicizia è lo scopo dell’UISP per una società più sana ed in pace…..grazie sempre.
    Mimmo

    1. Ciao Pino,
      non mi riferivo in particolare a me stesso, ci mancherebbe. La mia presenza è giustificata soltanto il momento in cui si cerca di proporre in maniera, almeno spero, seria un’attività di sponsoring. Mi riferivo ad altri organizzatori già protagonisti di altre manifestazioni come per esempio la Maratona di Palermo che, anche se con criticità, difficoltà e contrarietà, ritengo essere uno degli ‘eventi” più partecipati, importanti , pianificati e di grande visibilità mediatica che l’atletica siciliana proponga. Ma nessuna polemica, ci mancherebbe. Chi organizza deve senz’altro avere ampia libertà di scelta, e non credo che quel mattacchione di Mimmo abbia voluto ” volutamente” dimenticare qualcuno. L’unica mia nota,in relazione al sondaggio proposto da Michele Amato, potrebbe rivelarsi soltanto di natura commerciale: oggi , col mercato in grande contrazione, le attività di sponsoring per le corse podistiche e/o lo sport in genere, hanno più possibilità di successo soltanto riuscendo a costruire un bouchet di offerte per diversi eventi, ripartendo poi la valorizzazione degli stessi, in base all’importanza del prodotto.

  2. Caro Vincenzo, riguardo al sondaggio “Corsa e Crisi” sono d’accordo con te. E’ vero che con l’economia in contrazione, le parole “sinergia” e “valorizzazione”, possono creare un volano di sviluppo non indifferente. ma per quel poco che ho potuto “vedere” in questi tre anni di full immersion nell’atletica siciliana, la parola sinergia, viene vista come una sfida piuttosto che una opportunità. Per non parlare delle istituzioni che rinunciano a valorizzare i propri territori e le proprie risorse per continuare a galleggiare nella loro mediocrità. Ecco il perchè di questo sondaggio che, è chiaro, è un po fine a se stesso (e di sola natura commerciale) e al momento non può risolvere problemi ben più grandi, ma è un sondaggio che in buona sostanza chiede ai podisti…cosa sareste disposti a fare affinchè il giocattolo non si rompa…?
    Un abbraccio
    Michele

  3. Considerato la crisi,
    considerato che la voglia di correre è sempre dentro di noi (io al momento soffro per un’infiammazione al piede), ho pensato di chiedere a tutti noi qualche sacrificio in più:
    Considerato che si parla di spendere 10 euro per ogni gar,a per un totale di € 120 per le gare ufficiali del BioRace + le challenger, di fare un’iscrizione al campionato, certo non pagando 120 € ma bensì una cifra inferiore, così che, gli organizzatori hanno un capitale, noi ci siamo garantiti il campionato ad un prezzo favorevole (tipo iscrizioni alle palestre)?
    Che ne pensate?
    Un’altro punto che vorrei proporre è quello che, visto che appena si arriva a superare le 10 gare, le peggiori vengono tolte dalla classifica personale, di sommare tutti i punti che si guadagnano, ossia tutti i punti totalizzati devono fare somma.

    Diamo una mano agli organizzatori per far si che tutti possiamo continuare a divertirci.
    Grazie per la Vs attenzione.
    Ninni Lobozzo.

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